lunedì, luglio 25, 2016

RECENSIONE di Radioactive Storm di Chiara Cilli

Buona sera, bloggers e lettori! Dopo la Binge Reading di oggi, sono straeccitanta di presentarvi la recensione del secondo libro della serie THE MSA Trilogy di Chiara Cilli. Vorrei dirvi molte, moltissime cose, ma dovrete aspettare di passare alla premessa. Buona lettura!

PREMESSA
Ho miliardi di libri da leggere che mi attendono sulle mensole della mia camera, nella biblioteca del mio paese e una wishlist enorme e lunghissima. Non sapevo se proseguire o meno con la MSA Trilogy, perché le altre ragazze che l'hanno letta prima di me mi avevano detto che è devastante. Bene, ho letto il secondo libro e Chiara è riuscita a sconvolgermi tantissimo, come ormai sono abituata. Chiara è come Morgan Cavendish, una garanzia. E' una scrittrice che non ti delude mai. E sono lieta di poter dire che questo libro ha persino superato le mie aspettative da quant'è intrigante.

TRAMA (da Goodreads)
Nella MSA, provocante agenzia di escort, una sola gemma incarna passione, successo e trasgressione. Cristina Cabrisi ha accettato di diventare il nuovo rubino di sangue, ottenendo così il potere che la predatrice sessuale in lei brama. Ma quando Stefano Diamanti le propone di passare una settimana con lui, Cris si trova di fronte a un bivio: consentire all’unico ragazzo in grado di vederle dentro di avvicinarsi, o tenerlo lontano per paura che lui riporti in vita la vera Cristina? Stefano pare conoscere a memoria il suo cuore, ma come resistere al richiamo oscuro e disarmante di Matt Staton? L’uomo dagli occhi di ghiaccio le ha marchiato l’anima e non ha nessuna intenzione di lasciarla andare, anche quando un pericolo maggiore rischia di frantumare il loro intenso e smodato amore.
Ora il gioco si è trasformato in una battaglia senza esclusione di colpi.
Matt e Cris non avranno limiti.
Il loro desiderio li getterà in un tornado di inesorabili emozioni.
E nessuno dei due potrà scappare.

RECENSIONE
Permettetemi di cominciare questa recensione con una gif che esprima appieno quello che ho provato durante le ultime due ore di intensa e ininterrotta lettura. *Piange in un angolino sventolando bandiera bianca*

Sono devastata e il peggio è che in "Colliding Storm" so che le cose peggioreranno decisamente. Adesso cerco di ripigliarmi e scrivo questa recensione. La storia di Cristina, Matt e Stefano prosegue da dove l'avevamo lasciata alla fine di "Sudden Storm", con Cristina ancora indecisa tra Matt e Stefano e le sue innumerevoli notte d'amore con entrambi i ragazzi, ma in contesti diversi. Cristina ama essere una predatrice, ama il potere e ama avere il controllo, ed è ciò che ha quando balla nel teatro della MSA, quando gli uomini adoranti si piegano al suo volere con un solo sguardo. In questo mi riconosco anche io, perché anche io amo avere le cose sotto controllo e in ordine, quindi in parte mi identifico in Cristina. Cristina però continua a rimbalzare come una pallina da ping pong tra Matt, che rappresenta l'amore passionale, l'amore viscerale e atavico che porta i due a fare sesso in più di un occasione e ogni volta con sempre maggiore forza e sentimenti primitivi. Stefano, dal canto suo, riesce a vedere la vera Cristina e cerca di farle cadere la maschera che si è costruita per proteggersi dal dolore inflittole dal suo ex ragazzo, Federico. Cristina è di sicuro una donna che ama avere libertà sessuale, ed è bello vedere come sia lei che prende le redini delle sue relazioni/non relazioni con i due uomini. E' una donna che sa il fatto suo e che non ha paura di andarselo a prendere. Tuttavia devo dirvi che se nel primo libro Cristina era un personaggio complesso, in questo secondo libro scopriamo la sua storia personale e quella che l'ha portata ad apparire come una "mangiatrice di uomini" e altri nomignoli non molto carini che di sicuro le saranno stati affibbiati.

Temo stavolta di non poter essere né #TeamStefanoDiamanti né #MattStaton, perché sento di amare in modo diverso i due personaggi, ma li amo sicuramente quindi non me la sento di schierarmi da una parte sola. 


Cristina è indecisa per tutto il libro su con chi stare ma alla fine capisce di amarli entrambi e, in fondo, credo che sia quasi impossibile non amarli entrambi, con i loro vizi e le loro virtù. Matt Staton e Stefano Diamanti rappresentano la dicotomia tra luce e buio, rappresentano il vizio e la virtù in una Pescara che fa da sfondo a questo romanzo. Le cose peggiorano quando ritorna in scena lo sceicco che aveva rovinato, letteralmente rovinato Antonella, il rubino della MSA precedente a Cristina. Cristina, spavalda e arrogante decide di affrontare lo sceicco, ma le cose non andranno come lei crede, come noi crediamo che andranno. In un climax crescente vedremo il rapporto di Cristina evolversi con entrambi gli uomini, ma non solo. Vedremo Cristina, grazie a Stefano, prendere coscienza di se stessa e prendere coscienza delle maschere che indossa, e soprattutto della vera sé che nasconde agli occhi del mondo, specialmente degli uomini. 


La scrittura di Chiara è fluida, intensa, devastante. "Radioactive Storm" è un romanzo che è maggiormente psicologico rispetto al primo, ma che rappresenta anche il punto di svolta nella vita di tutti i protagonisti del romanzo. Chiara finisce il libro con un finale aperto, lasciando i lettori chiedersi chi sia rientrato (o entrato?) in scena. Un romanzo carico di amore, passione, sensualità. Un libro stupendo. Imperdibile. 

Vi saluto con una citazione tratta da questo stupendo libro, che mi sento di consigliarvi caldamente se avete letto "Sudden Storm" della stessa autrice:
"Nessuno ha mai lottato per me. Sono sempre stata io quella disposta a stringere i denti per ottenere quello che vuole, uscendo quasi sempre vincitrice dalle mie battaglie senza l'aiuto di nessuno. Il fatto che ora ci sia qualcun altro a entrare in gioco per me mi confonde."
(Cristina Cabrisi)

xoxo,
Giada

1 commento:

  1. Adoooro questa recensione *-* e la gif di Kat?! TROPPO ♥ thank you so much xxx

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