sabato, dicembre 30, 2017

RECENSIONE di On Writing:Autobiografia di un mestiere di Stephen King

Buona sera, bloggers e lettori! Questo è l'ultimo romanzo che recensirò quest'anno, un romanzo che ha segnato il mio processo verso il ragionare e il pensare come un'autrice. Questo libro di King è diventato la mia Bibbia, conservo le sue parole scritte in un quadernetto molto gelosamente, perché i suoi consigli sono utilissimi.


PREMESSA
In quanto futura scrittrice, pubblicherò il mio primo romanzo l'anno prossimo, leggere "On Writing" di King mi ha aiutato molto, moltissimo. Mi ha aiutato a capire cosa facevo giusto e cosa sbagliavo. Mi ha aiutato a capire come si deve comportare un vero scrittore, e cosa deve fare per affinare i suoi strumenti. Meraviglioso. Un libro utile.

TRAMA (DA AMAZON)
Alla domanda: "Che cos'è 'On Writing'?" Stephen King ha risposto: "È il romanzo della mia vita, non perché la mia vita sia un romanzo, ma perché la mia vita è scrivere". Ecco perché questo libro è l'autobiografia di un mestiere in cui la storia personale e professionale del Re si fondono totalmente. Il brillante "Curriculum vitae" d'apertura ripercorre gli anni della formazione, in un collage di ricordi che dall'infanzia arrivano al primo, grande successo con "Carrie"; "Cassetta degli attrezzi" è un'acuta e disincantata elencazione dei ferri del mestiere - quali sono, a che cosa servono, come mantenerli efficienti e sempre pronti all'uso; "Sulla scrittura", la parte più interessante per gli addetti ai lavori, illustra le fasi del processo creativo fino all'approdo editoriale; e infine "Sulla vita", ricco di pathos, racconta come King abbia visto la morte da vicino, dopo lo spaventoso incidente in cui è stato coinvolto, e come, grazie alla scrittura, sia ritornato alla vita. Diario, confessione, chiacchierata... "On Writing" abbraccia e supera tutti i generi e, per l'aspirante scrittore, è uno strumento utile, ricco di esempi e riferimenti pratici, capace di affrontare senza fumosità un argomento difficile; per il lettore affezionato è un must in cui potrà ritrovare, nella loro dimensione reale, un'infinità di situazioni, storie e personaggi che hanno ispirato i romanzi di King. Introduzione di Loredana Lipperini.

RECENSIONE
"On Writing" è l'autobiografia di Stephen King: egli ci presenta la sua vita, dall'infanzia fino all'età adulta e i problemi con l'alcol e la droga. E' un spaccato di vita quotidiana sull'autore più importante e influente del Mondo, esso ci permette di capire dove e come ha vissuto il suo genio. Stephen King non ha avuto una vita facile, eppure è riuscito a rialzarsi dopo ogni fallimento e ha ritentato di nuovo fino a quando non è riuscito a pubblicare i suoi libri. So benissimo cosa si prova quando il proprio romanzo viene rifiutato, e quanto faccia male all'inizio, ma quando il malessere è passato si torna a lavorarci su. Stephen King insegna che i rifiuti delle case editrici devono aiutare l'aspirante scrittore a lavorare sulla sua scrittura. E soprattutto, ma questo già lo sapevo e mi aspettavo che tanti lo sapessero, non puoi fare lo scrittore se non leggi. Okay, è una precisazione molto importante da fare, perché ho sentito dire molte persone che scrivono libri senza leggere nemmeno un libro. Io non riesco a concepire tutto ciò. Uno scrittore, o almeno aspirante tale, deve leggere. Non solo per capire cosa c'è nel mercato in questo momento e capire il trend, ma soprattutto per capire cosa fare o non fare affinché il suo romanzo venda. 

La cassetta degli attrezzi è importantissima, essa spiega quali cose uno scrittore deve affinare e quali usare con parsimonia (come gli aggettivi in -mente e le frasi passive). Quali sono gli strumenti essenziali. Poi vengono presentate le persone addette ai lavori, e tra di esse c'è il ruolo fondamentale dell'editor. 

SCRIVERE E' UMANO, EDITARE E' DIVINO.

Niente, questa regola aurea è così bella e importante che voglio sottolinearla.

Invece di salutarvi con la solita citazione tratta dal libro, vi saluto e vi auguro un buono 2018!

xoxo,
Giada

RECENSIONE de Il piano infinito di Isabel Allende

Buona sera, bloggers e lettori! Questa sera vi posterò le ultime due recensioni dell'anno, due libri che ho letto in due momenti diversi della mia vita, ma che non ho fatto in tempo a recensire a suo tempo. Il primo di questi è "Il piano infinito" di Isabel Allende.

PREMESSA
Amo Isabel Allende. Amo il suo stile. Amo le sue storie, così cariche di significati e rappresentanti di un'umanità complessa, con i suoi pregi e i suoi difetti. Non so cosa darei per incontrarla di persona, adoro questa scrittrice. Amo il genere a cui appartengono i suoi romanzi. Amo tutti i suoi personaggi, perché sono unici in ogni storia. Vi auguro buona lettura!

TRAMA (DA GOODREADS)
"Il seguito lo conosci già, perché lo abbiamo vissuto assieme. La sera in cui ci siamo conosciuti mi chiedesti di raccontarti la mia vita. E' lunga, ti ho avvertito. Non importa, ho molto tempo, hai detto, senza sapere in che pasticcio ti mettevi con questo piano infinito."
Il racconto di un'esistenza - ci rammenta Isabel Allende - esige tempo e passione: questo lo spirito del romanzo. Mentre la figura del gringo Gregory Reeves si staglia contro il vasto cielo della sua avventura umana, le vicende si intrecciano ai luoghi, i luoghi alla storia del mondo: il teatro umano di Isabel Allende s'arricchisce di sapori nuovi, di una profonda tensione epica che incatena il lettore. Il Piano infinito è un romanzo che riesce a parlare al cuore a essere intimo e seduttivo, senza trascurare temi come l'emarginazione sociale e il razzismo, il contrasto tra opulenza e miseria, le contraddizioni che hanno segnato la trasformazione della famiglia, l'urgenza dell'assoluto.

RECENSIONE
Ho letto questo romanzo in settembre, in un momento di crisi nella scrittura del mio romanzo d'esordio. Isabel Allende è una delle poche scrittrici, la cui scrittura riesce a guarire le ferite del mio cuore e mi fa stare bene. Le sue parole sono balsamo, e mi fanno stare bene ogni volta. Ma cominciamo dal principio: il libro narra della vita e delle difficoltà di Gregory Reeves, un gringo sudamericano che viaggia come un nomade alla ricerca del Piano Infinito, elemento mistico e magico presente nel romanzo che ci pone fin dall'inizio in un contrasto con la fredda nazionalità degli americani. Nora Reeves, sua madre e sua sorella Judy, conducono una vita felice, fino a quando non si trasferiscono in pianta stabile a Los Angeles. Gli inizi sono molto difficili, ma permettono al lettore d'entrare in empatia con i personaggi. Vediamo Gregory subire un razzismo inverso nel quartiere dove vive, dove viene fatto sentire in più proprio perché la sua pelle non è scura come quella dei Latinoamericani lì presenti. Il razzismo inverso è uno dei temi più interessati trattati dalla Allende, che ci mostra come il razzismo possa essere bidirezionale, e come questo ferisca le persone indipendentemente dal colore della loro pelle. Judy è una ragazzina allegra e vivace, fino a quando la sua allegria non viene smorzata dalla cruda realtà. Ma, oltre alla guaritrice Olga, personaggio colorato e interessante, altrettanto interessante è il personaggio di Carmen Morales. Carmen è uno dei miei personaggi preferiti in questo libro, perché mostra il calore e l'amicizia che i sudamericani danno alle persone, a come siano disposti a metter loro un tetto sopra la testa pur non conoscendoli. Tuttavia, Nora Reeves, con la sua amnesia temporale, dalla quale è riuscita a ricavare solo i ricordi più piacevoli e felici della sua infanzia, è un personaggio gentile e delicato, un personaggio che rimarrà buono fino alla fine.

In quell'atmosfera esasperata e romantica si rifugiava quando le volgarità della vita l'opprimevano.(Nora Reeves)
In seguito, Gregory andrà all'università e lì studierà legge. Qui conoscerà Timothy Duane e la sua futura moglie, Samantha. Tra Samantha e Gregory non c'è vero amore, c'è più la necessità di avere una persona accanto per il timore di rimanere soli, forse anche per questo la loro relazione naufraga dopo che quest'ultima ha dato alla luce David, il loro figlio minore. La figlia Margaret diventerà una drogata, diventando il cruccio e la croce di Gregory. Nel frattempo Carmen passa da una relazione fallimentare all'altra, diventando un'artista dapprima di strada e poi aprendo il suo negozio in centro. Carmen è una donna forte, fragile e determinata, alla ricerca dell'uomo giusto.

Tuttavia, a differenza di altre giovani possedeva una focosa immaginazione che l'avrebbe in seguito salvata da un'esistenza banale.
(Carmen Morales)

Quando il fratello Juan José morirà in Vietnam, dove anche Gregory vivrà sulla sua pelle le crudeltà della guerra, e dopo aver perso un figlio da giovane che le ha provocato la sterilità, alla fine Carmen adotterà il figlio di suo fratello. Un gesto molto importante, che in qualche modo compensa la vita di drammi e di problemi di Gregory e che finalmente le restituisce un po' di serenità. Ma la mancanza del contatto con la terra madre, con la primitività insita in ognuno di noi, avrà ormai reso Gregory un uomo vuoto e arido, incapace di provare affetto e amore. La natura, pur non essendo animata, svolgerà un ruolo fondamentale. Il ruolo di ricordare all'uomo quali sono le sue radici. Il ruolo di ricordare all'uomo la sua vera natura e il legame indissolubile che ha con essa.

Apprese presto che le storie si ripetono con ben poche varianti, le persone sono molto simili. Tutti provano amore, odio, viltà, sofferenza, allegria e timore. Nello stesso modo per i bianchi, gialli, tutti uguali diceva Nora Reeves. La sfera di cristallo non distingueva razza, solo dolori. Tutti volevano sentire la medesima buona fortuna, non perché la credessero possibile, ma perché immaginarla serviva da consolazione.
(Olga Reeves)

Il romanzo, scritto in terza persona con parti alternate in prima persona, trasmette la sensazione di dentro/fuori dal romanzo stesso, permettendoci una visuale doppia dei fatti accaduti. Le descrizioni e gli ambienti, descritti con cura ma mai pesanti, descrivo una Los Angeles dei primi anni del 1900 difficile e problematica, una Los Angeles che non risparmia nessuno.

Un romanzo intenso, forte e, di sicuro, il mio preferito della Allende in assoluto. Le metafore di vita e i significati nascosti in questo libro sono molti, moltissimi. Forse più di ogni altra cosa ho amato Carmen, con la sua capacità di non adattarsi al ruolo che la società le imponeva e di seguire la sua strada, lottando e cadendo in continuazione, ma alla fine uscendone sempre arricchita. Perché i fallimenti possono farci star male, ma ci servono per crescere. E Carmen mi ha insegnato tutto questo. Carmen è l'amica che ho sempre voluto, una donna testarda e focosa, appassionata nel suo lavoro che spinge a dare il meglio di sé e fa in modo che l'ambiente stesso sia l'ideale anche se i suoi familiari, amici e lavoratori. Uno spaccato realistico sulla società del tempo, che mette in mostra un altro tipo di razzismo e la grande, storica differenza di classe tra ricchi e poveri.

Vi saluto con due citazioni tratte da questo libro, che vi consiglio di leggere non solo se amate il Realismo Magico, ma soprattutto se amate Isabel Allende:
"Forse ognuno porta dentro di sé un piano, ma è una mappa confusa ed è difficile decifrarla. Per questo ci agitiamo tanto e a volte ci perdiamo, hai replicato."
(Gregory Reeves)

"Devi toccare il fondo, allora dai un calcio e risali in superficie. Le crisi sono una buona cosa. Sono l'unico mezzo per crescere e cambiare."
(Carmen Morales a Gregory Reeves)

xoxo,
Giada

3 DAYS COUNTDOWN - WONDERFUL LOVE BY MAGGIE MARR [-3 DAYS]

Hi, sweeties and welcome to the 3 days Countdown to the Release Date of Wonderful Love by Maggie Marr. In this post you'll find the Blurb and the beautiful cover of the book. Hope you like it!

🖤 #TheCountdownIsOn! Only 3 More Days

#WonderfulLove will go LIVE in 3 days!
Wonderful Love by Maggie Marr is a Contemporary Romance.
#MaggieMarrBooks #WonderfulLove #ContemporaryRomance #HotRead




🖤 More About the Book

This is a story about redemption....

Sex and giving women pleasure is the only way I can survive. I loved once and lost her...she died in front of me. I can never love again. This is my vocation. Or so I thought...

Until Tara.

My sexy neighbor with her douchenugget ex-fiancé. We weren't friends, we were barely acquaintances, until the tears, and the fistfight, and then ... the sex.

I want Tara, but having her means watching the walls of my carefully crafted existence crumble. I have the strength to provide women unlimited pleasure, but do I have the strength to love?



xoxo,
Giada

venerdì, dicembre 29, 2017

Cent'anni di solitudine, Gabriel García Márquez

Buona sera, bloggers e lettori! Era da secoli che non facevo un'analisi approfondita di un grande classico della letteratura, vi ricordate "Jane Eyre", uno dei primi post del blog? Ecco, sono passati tre anni da quando ho analizzato e commentato a freddo un testo così importante. Il romanzo di cui vi parlerò questa sera l'ho letto a febbraio 2017, quindi se ci fossero incongruenze nel mio modo di raccontare la storia, non esitate a farmele notare. E' passato molto, moltissimo tempo da quando l'ho letto, eppure una parte di me sente il bisogno di esternare i miei pensieri a riguardo, perché "Cent'anni di solitudine" è un libro che ha avuto un grande impatto non solo nella mia vita accademica, ma nella mia vita come linguista e letterata.



SINOSSI (DA GOODREADS)
Il libro racconta la storia centenaria della famiglia Buendia e della città di Macondo. In un intreccio di vicende favolose, secondo il disegno premonitore tracciato nelle pergamene di un indovino, Melquiades, si compie il destino della città dal momento della sua fondazione alla sua momentanea e disordinata fortuna, quando i nordamericani vi impiantarono una piantagione di banane, fino alla sua rovina e definitiva decadenza. La parabola della famiglia segue la parabola di solitudine e di sconfitta che sta scritta nel destino di Macondo, facendo perno sulle 23 guerre civili promosse e tutte perdute dal colonnello Aureliano, padre di 17 figli illeggittimi e descrivendo in una successione paradossale le vicende e le morti dei vari Buendia.

ANALISI E COMMENTO DEL TESTO
Partiamo innazitutto col dire che questo romanzo appartiene al filone del Realismo Magico, un genere appartenente al Sud America che mescola realtà ed eventi magici che convivono con essa. Il libro narra la vita, le avventure e le disavventure della famiglia, Buendía. Capostipite della famiglia è José Arcadio Buendía e Ursula Iguarán, sua cugina di primo grado. Le famiglie di entrambi non avevano visto di buon grado la loro relazione, poiché la ritenevano incestuosa e temevano che i figli nati dalla loro unione avessero la coda. Questo, alla fine, si rivelerà vero... Ma non accadrà subito. José Arcadio e Ursula scappano dal loro villaggio dopo aver ucciso un uomo, e dopo aver attraversato un'area magica e incontaminata nella quale c'è il relitto di una nave, un'area in cui il tempo e lo spazio sembrano collassare su se stessi e far sembrare tutto ciò un sogno, arrivano a Macondo. Macondo è un villaggio povero, ma in cui non ci sono morti, tanto che il paese non ha nemmeno un cimitero. Lo zingaro Melquíades, detentore di saperi antichi, istruisce José Arcadio sull'alchimia, mentre i loro figli: José Arcadio e Aureliano. Il loro sviluppo personale nel periodo dell'adolescenza verterà su ambiti diversi, poiché dove José Arcadio intraprende una relazione sessuale con Pilar Ternera, poi attratto da una zingara sparisce dalla città. Nel frattempo Ursula dà alla luce Amaranta, uno dei personaggi che a me sono piaciuti meno in questo libro. Grazie ad Aureliano la città non resta isolata, anzi, la stazione ferroviara che fa costruire la fa uscire dallo status di ambiente puro e incontaminato nel quale viveva. Ciò porta all'arrivo del correggitore Don Apolinar Moscote, con il quale le successive generazioni di Buendía entreranno in contatto. La prima generazione si chiude qui, presentandoci quindi l'uscita di Macondo da luogo puro, semplice e incontaminato e luogo sporcatosi dalla civiltà e dall'inciviltà, perché non dimentichiamo che sarà l'arrivo di Moscote e del suo esercito a portare molto scompiglio più avanti.

Amaranta pensava a Rebeca, perché la solitudine le aveva selezionato i ricordi, e aveva incenerito gli intorpidenti mucchi di mondezza nostalgica che la vita aveva accumulato nel suo cuore, e aveva purificato, magnificato e eternizzato gli altri, i più amari.

La seconda generazione di Buendía vede Aureliano perdere il sonno per Remedios Moscote, ma alla fine decide di andare nel letto di Pilar Ternera (furba, la donna!) e perdere la verginità con lei. Alla fine, Remedios e Aureliano non si sposeranno. Amaranta nel frattempo si è innamorata di Pietro Crespi, il quale a sua volta si è innamorato di Rebeca. Rebeca è l'unica non "Buendía pura", poiché viene adottata dalla famiglia nella prima parte del romanzo. La lotta tra le due sorelle per il cuore di Crespi finirà molto male, Amarante pensa perfino di uccidere la sorellastra, ma quando il matrimonio tra i due salterà, non correrà tra le braccia del musicista. Aureliano perde Remedios e i suoi gemelli, e José Arcadio torna a casa e si mette insieme a Rebeca. L'amore tra i due scoppia in modo così forte e prorompente che lascia allibiti sia Ursula che il marito, che ormai pazzo è legato ad un albero che blatera in lingue sconosciute ai popolani. La situazione politica precipita, portando Macondo nel bel mezzo di una guerra che vede come protagonista Aureliano, che con la sua flemma e la sua rigidità diventerà Colonnello.

"Dimmi una cosa, compare: per cosa combatti?".
"Per cosa vuoi che sia, compare, "rispose il colonnello Gerineldo Márquez, "per il grande Partito Liberale."
"Fortunato tu che lo sai, "rispose lui. "Io, da parte mia, soltanto ora mi rendo conto che sto combattendo per orgoglio."

Ci sono molti capitoli dedicati alle guerre civili, e riguardano proprio la situazione di Macondo che degenera sempre di più. Vediamo Aureliano diventare un dittatore e governare col pugno di ferro, mentre scopre di avere 17 figli sparsi in giro per il mondo. I militari conservatori, dalla parte del governo, decidono di uccidere a sorte un soldato e la scelta ricade proprio su Aureliano Buendía. Ma così come la sua morte verrà rimandata, così vedremo Amaranta intessere un gioco con la morte stessa, facendo e disfacendo le cose che serviranno per seppellirla.

Il colonnello Aureliano Buendía comprese a malapena che il segreto di una buona vecchiaia non è altro che un patto onesto con la solitudine.
(Il Colonnello)

In seguito, il Connello Aureliano Buendía vive nella sua casa facendo pesciolini d'oro che poi rivende per sostenare la famiglia. Figlia di Aureliano e di Remedios, è Remedios la bella una creatura così bella e innocente da scomparire nel cielo senza alcun motivo logico (e forse la motivazione è da ricercarsi proprio nel fatto che essa sia un elemento così sovrannaturale che non può vivere in un mondo impuro come quello ch'è diventato ora Macondo), José Arcadio II e Aureliano II. Mentre Ursula, ormai centenaria ma ancora attiva come quando aveva vent'anni va avanti e indietro per la cucina, spinge Remedios la bella a partecipare al Mardi Gras e lì Aureliano II s'innamora di lei. Dall'unione di Aureliano II e Fernanda del Carpio nasce Renata Remedios la Bella "Meme". Arriva anche la Compagnia Bananiera, che sconvolge ancora di più gli equilibri già malsani di Macondo. E' in questo punto del romanzo che José Arcadio fa di tutto per entrare in seminario e forse, diventare Papa. Gli americani si stabiliscono a pianta stabile a Macondo, mettendo in evidenza le differenze razziali tra gringos e popolazione autoctona. Meme s'innamora di Mauricio Babilonia, trasgredendo alle rigide regole di Fernanda e andando contro gli insegnamenti del suo collegio. Pietro Crespi si suicida, gettano Amaranta nello sconforto e facendola vivere per sempre con la consapevolezza d'aver perso l'unica persona che poteva renderla davvero felice. Meme dà alla luce un bambino, che viene chiamato Aureliano, che Fernanda decide di nascondere a tutti. Dopo la strage e le deportazioni, la Compagnia Bananiera si trasferisce altrove, lasciando il luogo pieno di rovine e vecchi stabili che non verranno mai più usati da quel momento in avanti. A Macondo restano gli abitati originali del villaggio, mentre tre personaggi appartenenti alla famiglia  Buendía muoiono.

Non si muore quando si deve, ma quando si può.
(Il Colonnello)

Fernanda muore dopo aver parlato con i "medici invisibili" che le facevano spendere centinaia di dollari per medicine inefficaci, mentre il figlio minore decide di abbandonare il seminario e di vivere come un bohémien.
José Arcadio viene ucciso dagli amici che cercavano l'oro nascosto nella casa dei Buendía, mentre Aureliano passa gran parte del tempo a tradurre dal sanscrito i testi lasciati da Melquíades. Amaranta Ursula, non mi ricordo più di chi sia la figlia (perdonatemi) si accoppia con Aureliano e il frutto della loro decadente passione non è altro che un bambino con la coda, la paura più profonda di Urusula. Amaranta Ursula e Aureliano infatti hanno commesso incesto, in quanto zia e nipote. Le formiche divorano il corpo del bambino, Amaranta Ursula muore dissanguata e Macondo viene distrutta dalla faccia della terra a causa di un vento potentissimo. Così finisco i cent'anni di solitudine di Macondo, e soprattutto, così finiscono i cent'anni di solitudine della famiglia Buendía.

ALBERO GENEALOGICO (FONTE: WIKIPEDIA)

xoxo,
Giada

mercoledì, dicembre 27, 2017

TEASER BLITZ OF BROKEN BEAUTIFUL HEARTS BY KAMI GARCIA

Hi, sweeties! I'm super excited to share with you the teaser blitz of Broken Beautiful Hearts by Karmi Garcia, hosted by Inkslinger PR. Hope you like it! X



From the #1 New York Times bestselling coauthor of BEAUTIFUL CREATURES, comes BROKEN BEAUTIFUL HEARTS—a red-hot romance that will break your heart and put it back together again! Don’t miss this stunning new title from Kami Garcia!

BROKEN BEAUTIFUL HEARTS releases on February 6, 2018. Pre-order your copy today!


BROKEN BEAUTIFUL HEARTS Synopsis:

From #1 New York Times–bestselling author Kami Garcia comes a red-hot romance that will break your heart and put it back together again.

Her heart has to break before it can open.

When star soccer player Peyton Rios receives an offer from her first-choice college, senior year starts off exactly as planned. But when Peyton uncovers her boyfriend’s dark secret, she confronts him—and finds herself falling down a flight of stairs. Peyton’s knee—and maybe her dream of going pro—is shattered. Everyone is talking: Was she pushed, or did she fall? Peyton knows the truth, even if no one believes her.

He has to let someone in before it’s too late.

With her future on the line, Peyton goes to stay with her uncle in a small Tennessee town to focus on her recovery. Dating is the last thing on her mind—until she meets sweet, sexy Owen Law.

But Peyton doesn’t trust her heart, especially when she senses that Owen is hiding something. When their secrets are finally exposed, Peyton has to decide if love is worth fighting for.




“Something wonderful happened to me as I read this—I fell in love. Genuine, shattering, deep, heart-pounding love. Thank you, Kami Garcia, for Peyton and Owen. We need their story."
—Jennifer Niven, New York Times bestselling author of All the Bright Places and Holding Up the Universe


About Kami Garcia:
Kami Garcia is the #1 New York Times, USA Today & international bestselling coauthor of the Beautiful Creatures and Dangerous Creatures novels. BEAUTIFUL CREATURES has been published in 50 countries and translated in 39 languages, and the filmBeautiful Creatures released in theaters in 2013, from Warner Brothers. Kami’s solo series, The Legion, includes the instant New York Times bestseller UNBREAKABLE, and the sequel UNMARKED, both of which were nominated for Bram Stoker Awards. Her other works include THE X-FILES ORIGINS: AGENT OF CHAOS and the YA contemporary novels THE LOVELY RECKLESS and the forthcoming BROKEN BEAUTIFUL HEARTS (February 2018).

Kami was a teacher for seventeen years before co-authoring her first novel on a dare from seven of her students. If she isn’t busy watching Supernatural, Kami can teach you how to escape from a pair of handcuffs or bake a Coca-Cola cake. She lives in Maryland with her family, and their dogs Spike and Oz (named after characters from Buffy the Vampire Slayer). Visit Kami atwww.KamiGarcia.com.


Links:
Website: http://kamigarcia.com/
Twitter: http://twitter.com/kamigarcia
Facebook: http://www.facebook.com/pages/Kami-Garcia/150347644994160
Goodreads: https://www.goodreads.com/author/show/2895706.Kami_Garcia
Pinterest: http://pinterest.com/kamigarcia/
Tumbler: http://kamigarcia.tumblr.com/
Instagram: http://instagram.com/kamigarcia
Snapchat: https://www.snapchat.com/add/thekamigarcia
YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCEtkIuGUMLauIGDEiSam8og

xoxo,
Giada

RELEASE DAY BLITZ OF BAD DAD BY SLOANE HOWELL

Hi, sweeties! Here you can find the Release Blitz of a book I'll read soon - sorry if I haven't done it yet, but I'm overwhelmed by books to review in a short time - as I was saying, probably at the beginning of the new year you'll can read my review to "Bad Dad" by Sloane Howell. Hope you like it! X

BUY THE BOOK


SYNOPSIS
My son is my life. Nothing on earth matters but him.

Soon, I’ll have to send him out into society. The cruel machine that gnashes innocence and spits out the hollowed remains of a child’s imagination. It’s a place I know all too well, considering my past. I’ve worked hard to separate myself from it, but it looms in the back of my mind—waiting for the perfect moment to strike.

My son, Logan, wants to have birthday parties, make friends, play at the park—all the normal things that seven-year olds want to do. All the things I want to do with him.

I’ve put up walls around our life to shield us from danger. Giant barriers to ward off possible threats.

Cora Chapman crashes through them like a wrecking ball. She’s intelligent and hilarious with soft curves and a spark that ignites a flame deep inside of me.

There’s only one problem—she’s Logan’s teacher.

When my past wraps its tentacles around my throat and threatens to strangle the breath from my lungs, I’m given an option—fight for my family’s freedom, or die as they’re stripped away from me.

I can’t lose. I won’t lose.

My name is Landon Lane and I am a warrior. 



‘Unexpected in all the right ways, Howell brings an incredibly unique voice in his latest romance. Loaded with undeniable chemistry, a hint of suspense, some pulse-racing action, and a whole lot of heat, the unpredictable and completely engaging Bad Dad is a book you don’t want to miss." – NYT Bestselling Author of the Driven Series, K. Bromberg

EXCERPT

The door at the entrance to the school, down at the end of the hallway, slammed shut like a shotgun had fired. I jolted and tried to catch my breath. Logan grinned a little wider, which still wasn’t much.

“This place is so loud.” I inhaled a deep breath and brushed off my own embarrassment. Anything was worth it to set him at ease a little.

Footsteps pounded in my ears as whoever came through the door approached in a hurry.

Logan’s head tilted up and he leaped from his seat. I barely leaned out of his way in time. He took off in a dead sprint. My head craned around to the man’s shoes first—ordinary Nike cross trainers. Nothing special.

But the way they traversed the ground—Montague soles pounded the Capulet tiles.

My gaze roamed to the jeans—Levi’s, boot-cut, regular denim, frayed at the seams—worked in and worn.

Damn.

My stare tilted up and drank the scenery. A charcoal-gray hood dipped down and cast a shadow over his eyes.

A breath cut too short and some sound I’d never made in my life escaped my lungs and dissolved into the tension saturating the room.

Logan’s father (I assumed) dropped to a knee, and Logan sprinted straight into his massive arms. His hoodie remained pulled up over his head. It’d probably been to shield him from the rain outside. I’d never seen Logan move so fast. He disappeared into the giant thunderhead biceps that engulfed him in a hug.

“I didn’t do anything wrong.” Logan sobbed into the man’s shoulder.

A giant hand wrapped around the back of his head and pulled him in tight. The hood dipped down and nuzzled up next to his cheek then turned and whispered in his ear.

I stood up about twenty feet away and noticed myself leaning toward them, trying to get a better view or hear what was said. I’d only met an older woman named Janet who usually brought Logan to and from school. She rarely spoke to anyone, but she was always polite.

“How long are they going to make us wait in here? Jesus Christ!” Charles Hastings’ voice roared once again from the office. Principal Williams was still nowhere to be found.

The hood-covered head popped up and turned in the direction of the words, but I still couldn’t make out his eyes.

God, what I would have given for a peek at his face.

The dark shadow under the hood turned to me. My heart threatened to explode out of my chest and my lungs stopped functioning. I still couldn’t see his eyes, couldn’t see his stare. Somehow, he managed to make my palms sweat. My palms never sweat.

Why’s he staring at me?

“Fucking ridiculous!”

My head whipped to the door.

Hastings.

I inhaled a deep breath and stomped toward the office. I’d learned long ago that if I didn’t set a certain tone with unruly parents they’d walk all over me.

Throwing the door open, I glared at the short balding man of maybe fifty. “It will be a few more minutes. Watch your language, please. This is a school. Not your living room.”

I slammed the door shut before he could get out another word.

Where the hell is Principal Williams?

I wasn’t one to shirk duties or get out of responsibility, but I really could use some back up. Parents had fought over pettier things than the words Hastings was slinging left and right, in front of his son no less. Maybe if I’d been at this school longer I’d have a better idea of how they handled these situations.

I froze in front of the door for a quick second and schooled my features. Could I go back out and face the enigma comforting his son in the hall? I had to. It was my job.

I walked back out to make sure Logan was okay, each step with a pair of concrete bricks attached to my feet.

“My son didn’t hit that little shit out there! We shouldn’t even be here!”

I paused and gritted my teeth. The moment now took a firm seat at the top of the podium as the number one awkward situation of my career, and I’d taught at a low-income New York City elementary school.

Jesus.

Other teachers had warned me about Hastings. The general consensus was that the guy was a raging jerk with little-man syndrome. I had no choice but to concur.

The man in the hood squeezed Logan once more into a bear hug, seemed to whisper something else, and then released him.

Hastings railed off even more expletives and threats from the office.

Logan’s father didn’t take off his hood, just advanced straight toward me. Logan stood in the hallway behind him.

He was not a small man by any means. The closer he came, the tighter my stomach twisted into a knot. The walls closed in on me and the thunder seemed to rumble with each of his footsteps. I gulped when he was about five feet away.

His shoes squeaked against the tile when he stopped and crossed his arms over his chest. It stretched the fabric across his shoulders and I realized just how large he was. It was one hundred percent muscle. I tried to keep my thighs from squeezing together and nearly failed.

Compose yourself.

My father named me Courage—even though I went by Cora—when I was born, but I was not living up to it at that moment.

I stretched out a hand toward him. “Hi, I’m sorry we’re meeting under these circumstances. I’m Cora—”

I barely made out two eyes in the shadow of his hood. He sized me up and down, and gestured like he might actually reach out for my hand. Hastings belted out more empty threats from inside the office. The hood turned in that direction and left my hand abandoned mid-air.

I’d never had trouble speaking in front of a parent before, but something about Logan’s dad was just—I didn’t know what it was, to be honest—scary, exciting, mysterious.

I lowered my hand to my side. My mouth was drier than the Sahara. “I, umm, there was an incident, on the playground.”

I tried to keep my voice down. If Hastings knew Logan’s father had shown up there was no telling what might happen. Looking at the man in front of me, it wouldn’t be much of a fight, and I was definitely in no position to stop him if things escalated beyond a discussion.

My eyes strayed to the Levi’s again for a split-second before I caught myself. I had certainly missed Montana men and their jeans. Some might’ve called it a weakness of mine.

He turned back to me, slowly. I watched every move. He took in every piece of information the scene had to offer and actually listened before speaking. People didn’t do that anymore, and I silently appreciated it.

“What happened?” His baritone voice vibrated through me like the encroaching thunder outside.

I stood there, blood pounding through my veins, heart racing down a quarter mile track with no parachute or brakes. His voice demanded an answer, but it didn’t seem coercive. There was a hint of concern laced in it.

“Logan didn’t do anything wrong. Like I said before, there was an incident. We just called both—”

The sound of a chair shuffling and footsteps from the office cut me off. I froze. Hastings must’ve heard me talking.

A tingling sensation radiated through my limbs and goosebumps pebbled down my arms. I had to force a slight smile from my face and mashed my lips into a thin line.

Logan’s father took a few commanding steps toward the door and made sure he’d be the first thing Hastings would see. He put himself right between us and his shoulders were so broad I couldn’t see around him. My thighs tried to squeeze together again. I cursed them silently and stepped out to the side so I could at least see Hastings’ face.

“I’m not waiting for this bullshit any—” The door to Williams’ office burst open. Hastings froze right along with his sentence when he saw Logan’s dad.

His voice went down an octave, barely noticeable. His chest deflated a little too and he tried to recover. “You the dad of the little shit making up stories about my kid?” His words were shaky, and he nodded up the hall toward Logan.

Uh oh.

The hood turned to Logan and looked right through me. “Wait in the car.”

I glanced back. Logan didn’t dare question him. Hell, I don’t think anyone would’ve. I nearly took a step toward the parking lot and caught myself. Logan turned on a dime and took off.

I wasn’t about to stand by and let a dick measuring contest happen on my watch. Both of my hands found my hips and I side-stepped farther so that Hastings could see more than just my face. “Mr. Hastings, get back in the office. Now!”

He ignored me, as expected. I wasn’t a threat to him. The ballsy bastard took a couple of steps toward Logan’s dad until he was a few feet away from him.

Where is Williams? Probably peeking around a corner somewhere, watching.

“Mister Hastings, that is enough.” I started toward him.

Hastings sneered at Logan as he walked toward the door, then he turned to me and his chest puffed out a little more. “You fucking people have—”

Where the hell are you, Williams? Help!

A single finger.

I stopped in my tracks.

He held it up. The man in the hood.

One powerful index finger in the air.

It was just a finger.

That index finger stole the words from Hastings’ mouth and the breath from my lungs.

One gorgeous, forceful finger commanded everything in the room and even the storm outside seemed to shut the hell up.

His left hand balled into a fist at his side.

And we’ve now reached the ‘Oh shit’ portion of the night’s show.

Complete silence fell on the school.

I swear I couldn’t have made it up if I tried. The door closed behind Logan and he walked to the car. Lightning cracked overhead, and the immediate thunder seemed to pick up the building and shake it at the same time the man in the hood dropped his finger.

I shuddered. Freaking thunderstorms.

Logan’s father closed the small gap between him and Hastings. Hastings’ eyes widened like saucers, then his brows narrowed into a V.

Then he did possibly the dumbest thing I’d ever seen a man do. He poked Goliath in the chest. “Listen here—”

The hood tilted down to the finger, and then back up to Hastings’ face. Hastings tried to look tough, but his face was pale as a ghost, and sweat beads formed along his hairline.

The hood glared lasers at Hastings. “Don’t touch me.”

Hastings’ hand dropped like it might fall through the floor.

“D-dad?” Cory Hastings eased open the office door.

The hood shot to Cory for a quick second. He glanced at Hastings and then back to me and then back to Cory. His voice softened a hint while he looked at the boy. “Sorry.”

He turned and headed toward the exit, but stopped at my side. He looked straight ahead. Straight where his son sat in the car, waiting. “Logan won’t be back.” He paced down the hallway.

I turned and watched him leave. I stood there, mouth wide open, catatonic, brain short circuiting all over the place. Logan’s father disappeared through the double doors, and I blew out a breath I didn’t realize I’d been holding.

Oh my God.

Maybe Desire, Montana wouldn’t be so bad after all.

“Okay, we ready?” Principal Williams strolled up from the other end of the hallway.

You’ve got to be shitting me.




xoxo,
Giada

RECENSIONE di The Queen's Training di Noelle Riches/ REVIEW of The Queen's Training by Noelle Riches

Buona sera, bloggers e lettori! Ho finito questo romanzo alle due di notte e sono piuttosto rincitrullita adesso xD Tuttavia, vista la grande quantità di romanzi in uscita in questo periodo e la vicinanza di fine anno, ci tenevo a recensire questo libro e altri due che non ho avuto il tempo o il modo di farlo. Restate in linea, perché presto leggerete anche la mia recensione di "Cent'anni di solitudine" di Gabriel Garcia Marquez e "Il piano infinito" di Isabel Allende.



PREMESSA
La cover di questo libro è stata la prima cosa che mi ha attratta di questo libro, lo dirò chiaro e tondo. Sono stata attirata da essa su Goodreads, e fortunatamente il mio istinto non ha fatto cilecca come temevo. Il libro si è rivelato bello quanto la cover.

TRAMA (DA GOODREADS)
Promessa sposa al Re di Oran, Soriana deve essere sottoposta ad un anno di allenamento per imparare tutto ciò che ci si aspetta da lei prima del matrimonio, ma quando il secondo del Re, un uomo irraggiungibile dal viso ricoperto di cicatrici prende il controllo del suo allenamento, lei riesce finalmente a trovare la passione necessaria per svolgere il suo dovere di regina. Incapace di non provare nulla per l'uomo che non può avere, ma con la possibilità di poter cambiare la vita della sua gente, mentre la sua rivale fin dall'infanzia cerca di usurpare la sua posizione, Soriana deve decidere se è forte abbastanza per rinunciare all'amore che ha sempre sperato di trovare per diventare la donna di cui il suo popolo ha bisogno. 

RECENSIONE
Come si può desumere dal titolo "The Queen's Training" ha come perno principale l'anno di allenamento di Soriana, un anno molto duro nella quale dovrà dimostrare di avere il calore necessario per essere una regina, la regina di Oran. Ma facciamo un passo indietro: Soriana, insieme ad altre dieci ragazze, è stata portata via dalla sua famiglia quand'era molto piccola e portata nell'Oke Manor, una residenza perfetta, nella quale ognuna di loro veniva educata ed addestrata per diventare, un giorno, la perfetta regina. La vita che le ragazze conducevano a Oke Manor era molto simile a quella delle donne del medioevo: dovevano imparare a leggere, cantare, posare e comportarsi in modo regale, ma venivano escluse dalla vera vita al di fuori delle mura della residenza. Le Ladies Eleven sono undici ragazze pure, sia nel corpo che nella mente, che conducono una vita piatta e noisa, in attesa di scoprire chi sarà la Chosen One, ovvero la Prescelta. Soriana viene dal luogo più povero del regno, e per questo è considerata la più debole delle Ladies Eleven

Somehow knowing I fall behind at least one of the other ladies isn’t as devastating as I imagined. I’m not the best, but I’m also far from the worst. (Soriana)

Tutavia, Soriana non scoprirà mai perché sia stata scelta, ma il lettore lo capirà attraverso gli indizi lasciatigli dalla scrittrice. Non appena Soriana viene scelta come la Prescelta, deve sottoporsi all'Apertura. In parole povere, deve venire sverginata da uno dei suoi Uomini d'Onore. La crudezza e il realismo con cui è stata descritta tale scena rimarrà per sempre nella mia memoria. Ed è qui che ho letto che molti recensori di Goodreads si sono lamentati, criticando il libro e dicendo che c'è troppo sesso per essere un Fantasy YA. Ma... Il libro non rientra in quelle categorie su Goodreads, ma su Fantasy, Romance e Sword & Sorcery. quindi no, questa critica non sta in piedi. E' un Adult Fantasy e come tale deve venire trattato. Soriana non progredisce nei suoi allenamenti con gli Uomini d'Onore, rendendosi conto di lasciarli infelici e soddisfatti, e la sua posizione è messa in pericolo dalla bellissima e vendicativa Walenda. Il sesso è lo strumento di piacere principale in questo romanzo, e diventa un'arma a doppio taglio perché Soriana deve capire come trovare il proprio piacere per poi donarlo agli uomini e poi al Re. Il cambio nel suo allenamento, in tal senso, viene effettuato quando il secondo del Re, Ranneth Kodrha inizia ad istruirla molto bene e non solo facendo sesso, ma raccontandole dei disordini presenti nei vari angoli del Regno. Soriana s'innamora di Ranneth, pur facendo tutto ciò che può per evitarlo, e alla fine si rende conto che deve scegliere tra rinunciare all'amore della sua vita, quello che ha sempre cercato e governare il Regno, oppure rischiare di morire e di vivere una vita fuggiaschi con Ranneth. Cosa sceglierà Soriana? Che impatto avrà la sua scelta sul Regno e sulla sua relazione con Ranneth? La sua relazione con Ranneth avrà mai un futuro? Questo non ci è dato saperlo alla fine del primo libro della The Queen of Oran

Il romanzo è descritto dal punto di vista di Soriana, e il lettore è reso partecipe dei suoi momenti felici e spensierati, e in quelli in cui appare una ragazzina piagnona e lamentosa. In realtà, per capire il personaggio, è necessario mettersi nei suoi panni. E anche in questo non sono stata d'accordo con il commento di un utente di Goodreads, perché ciò che noi leggiamo è filtrato dal POV di Soriana, non da quello di una ragazza che vive in un Paese reale e conduce una vita normale. 

Vi saluto con una citazione tratta da questo romanzo, che per me è stata una lettura da cinque stelle.
"I do want to be Chosen One, I do want to become Queen. I want to make a difference, even if it means sacrifice something that's become dangerously precious to me, something that's not even mine. And if I can't have the man that I love, then the life I've chosen must be enough. It's the only one I have left."
(Soriana)

xoxo,
Giada

giovedì, dicembre 21, 2017

RECENSIONE di Lady O di Charlotte Lays

Buona sera, bloggers e lettori! Ho letto questo fantastico libro due mesi fa, ma non ho avuto tempo di scriverne la recensione. Questa sera la potrete leggere, e in essa vi svelerò una parte di me che nessuno conosce. Una parte di me che questo libro ha espresso alla perfezione, cogliendo il modo in cui mi sento la maggior parte delle volte. Questo, ma non solo questo, è uno dei motivi per cui ho dato cinque stelle al primo romanzo della NY Sinners di Charlotte Lays.

PREMESSA
Conosco Charlotte da anni ormai, e ho comprato i suoi libri quando avevo il Kindle nero. Poter partecipare al Release Blitz di questo romanzo è stato un grande onore per me, perché amo conoscere i libri di autori italiani e perché conosco Charlotte, so che è una brava scrittrice. Il libro ha toccato nervi scoperti del mio essere e mi ha quasi portata a piangere nel cuore della notte, per i motivi per cui vi dicevo sopra, e anche per altri che scoprirete molto presto.

TRAMA (DA GOODREADS)
Parlare attraverso la schermata di un pc è sempre stato più semplice per chiunque, ma per Lady O, all’anagrafe Olyvia Cardoso, farlo, rende la vita di tutti i giorni meno complicata e pesante, decisamente più semplice da sopportare.
Specialmente se pensa al passato.
Specialmente se considera le vessazioni.
Specialmente se vive l’inadeguatezza che sua madre le ha sempre trasmesso.
Dalle pagine dei suoi romanzi, e della sua rubrica, la giornalista più irriverente dell’Upper East Side demolisce gli uomini e avalla la causa delle donne, dimenticando per un momento come quegli stessi uomini siano stati, nella sua adolescenza, la linfa attiva del dolore che prova e che l’ha piegata. Ma non abbastanza, non del tutto, e sarà evidente quando, d’improvviso, nella vita di Olyvia tornerà Gerard Gordon, una delle menti che hanno architettato la sua completa resa anni prima.
Cattivo, perfido, subdolo… O no?
Possibile che quell’angelo maledetto dagli occhi verdi e il sorriso tentatore sia proprio quello che proclama di essere?
Un neurochirurgo affascinato da lei al punto da volerla proteggere addirittura da se stessa?
Dalla penna di Charlotte Lays, autrice di Ghiaccio bollente e Scritto sulla pelle, un romanzo coinvolgente, brillante, denso di emozioni e assolutamente da vivere…
Perché spesso le apparenze ingannano e non è detto che la bellezza sia poi sintomo di un cuore puro e armonioso.

RECENSIONE
Il romanzo "Lady O" ha come protagonista la giovane brasiliana Olyvia Cardoso, figlia di un magnate delle pietre preziose e di una madre perfida che non perde occasione di ferirla ogni volta che può. Olyvia però vive una doppia vita, tenendo una rubrica di consigli sugli uomini, le relazioni sessuali e il sesso nel giornale più famoso di New York e pubblicato libri erotici a nome di Lady O. Lady O è una donna spregiudicata, senza peli sulla lingua, una che non manda a dire le cose. E' attraverso di lei che Olyvia riesce ad esprimere il suo lato più sarcastico, ironico e cinico; ma la verità è che si sente inferiore e non meritevole d'amore a causa non solo delle continue cattiverie dette dalla madre. Nei romanzi che scrive Olyvia sente di essere se stessa senza limiti, senza imposizioni sociali o di ogni sorta. La sua psicoterapeuta Wanda l'ha aiutata finora in questo percorso, e ogni suo libro che veniva pubblicato diventava un pretesto per poter analizzare meglio la psiche e le difficoltà relazionali della ragazza, difficoltà nelle quali mi sono riconosciuta.

"Quando scrivo, sogno."
"Sono sogni realizzabili quelli di cui scrivi. Perché l'amore è un sogno realizzabile per tutti."
(Wanda a Olyvia)

Olyvia Cardoso è reduce da un brutto passato con i suoi compagni di classe del liceo, un liceo molto prestigioso che l'hanno bullizzata a causa del suo aspetto fisico. 

Sono abituata a sentirmi brutta, sola, inadeguata, fuori luogo, timida, asociale, ma non inerme di fronte al dolore. Non lo sono mai stata e fa un male incredibile.
(Olyvia Cardoso)

Questo è uno dei motivi per cui lei va dalla tua psicoterapeuta. Un giorno, per caso, incontra Gerard Gordon e il suo ritorno improvviso nella sua vita, la mette dapprima a disagio, e poi si rende conto che quell'uomo non è più il ragazzo che conosceva. Le sue Cosmogirls saranno al suo fianco nel suo percorso di ritorno alla vita e all'amore. Un percorso difficile e doloroso, ma che porterà sia lei che i lettori a capire cosa rende il vero amore tale. Un aspetto importante, nel romanzo, lo svolge la verginità di Olyvia. Ed è in questo punto che io mi sono identificata con lei: perché Olyvia, ancora vergine a 24 anni, mi rispecchia alla grande. 

Solo chi è vergine oltre una determinata soglia d'età può capire quanto davvero ci si possa sentire emarginata, quanto è difficile essere coerenti con se stesse. Quando c'è un mondo sociale, virtuale e mediatico che fa il lavaggio del cervello per fare uniformare a determinati standard.
(Olyvia Cardoso)

Anche la sua passione per la scrittura e la lettura è uguale alla mia, solo che lei ama la Trilogia del Cavaliere d'Inverno di Paullina Simmons, che io devo ancora leggere. Olyvia è una bellissima ragazza, attraente e sensuale che non conosce il suo vero potenziale. Una ragazza che cerca di trovare il suo posto nel mondo, ed è facile identificarsi in lei. Quante volte ci siamo sentite brutte, a disagio, fuori posto? Quante volte ci siamo sentite in più? Quante volte ci siamo sentite una mosca bianca, nel senso negativo del termine, proprio perché ancora vergine? La pressione sociale a perdere la verginità al giorno d'oggi è molto grande, e può venire sia dalla famiglia che dai media o dai social media. Io, ancora vergine a venticinque anni, capisco bene cos'ha provato Olyvia in quel frangente. E so quanto sia brutto sentirsi esclusi a causa di questo. Quanto sia brutto venire considerata quella che non sa un accidente di sesso solo perché non l'ha fatto, quando io proprio come Olyvia mi sono informata su tutto. 

Un romanzo intenso, avvolgente e sensuale che vi coinvolgerà, facendovi chiedere cosa succederà tra Gerard e Olyvia. Se Gerard scoprirà o no che Olyvia è in realtà Lady O. Se Gerard capirà le sue motivazioni o la prenderà in giro. Una storia d'amore che nascerà contro ogni pronostico. Una storia d'amore bella, piena di ostacoli e difficoltà, ma stupenda. Una storia d'amore che rimarrà nel vostro cuore, proprio come è rimasta nel mio. 

Due cuori, una sola anima.
Due anime, un solo cuore.
Due cuori, un solo palpito.
(Olyvia Cardoso)

Una storia d'amore che non dimenticherò mai, perché se Olyvia e Lady O sono la faccia della stessa medaglia, la Giada scrittrice e la Giada blogger sono la stessa persona. Una persona difficile, piena di complessi, ma che quando ama lo fa con tutto il suo cuore. "Lady O" mi ha insegnato che è possibile trovare l'amore anche quando meno ce l'aspettiamo, che non serve forzare le cose e che non è giusto sentirsi esclusi dai circoli sociali solo perché diversi. "Lady O" non è un romanzo erotico, è un romanzo d'amore, una storia di formazione e crescita personale. Una storia che insegna ad affrontare le proprie paure e combattere per i propri sogni. Sì, perché in ognuna di noi c'è una Lady O, basta avere il coraggio di lasciarla parlare a briglia sciolta.

Vi saluto con due citazioni tratte da questo romanzo, e vi consiglio di seguire gli aggiornamenti del blog, perché presto recensirò anche Miss Oro Nero, il secondo libro della NY Sinners. 
"I pugni spezzano le ossa, ma la parole spezzano il cuore. Fa male. Tanto, tanto male. Riporta tutto a galla. Lei sa quale tasto premere."
(Olyvia Cardoso)

"Vivere è stare accanto a lui."
(Olyvia Cardoso)

xoxo,
Giada

RECENSIONE di Niente è come sembra di Monica Peccolo

Buona sera, bloggers e lettori! Questa sera, prima di andare a farmi la visita medica per la patente, vi recensirò il romanzo di Monica Peccolo. Mi dispiace moltissimo postare questa recensione in ritardo, ma purtroppo ho avuto una settimana molto piena a livello letterario e sono stata costretta a posticipare il tutto.

PREMESSA
Amo i Release Blitz, di solito riesco sempre a programmare la recensione per te, ma questa volta non ce l'ho fatta. Mi scuso con Elisa e Monica per il ritardo con cui posto questa recensione. Spero che vi piaccia e che sia valsa l'attesa.

TRAMA (DA GOODREADS)
Maria Stella ha trent’anni e un problema con gli uomini. Dopo troppe storie disastrose e un quasi matrimonio finito prima di arrivare all’altare, l’amore è diventato un’incognita, qualcosa d’imprevedibile che scombussola la sua esistenza perfetta e ordinata.
Le delusioni sentimentali l’hanno resa diffidente e non particolarmente propensa a impegnarsi di nuovo. Poi, però, un affascinante vicino di casa comincia a corteggiarla e la sua convinzione vacilla. Giorgio è più grande, attraente, un po’ serio, forse, ma con interessi simili ai suoi. Dovrebbe dargli una possibilità e uscire con lui? E cosa pensare dello straniero che si presenta alla sua porta e che incarna, insieme, il suo ideale d’uomo ma anche ciò di cui ha più paura?
Sullo sfondo di una romantica Venezia avvolta nella nebbia, Stella scoprirà che ogni incontro nasconde un lato misterioso. E insospettabile, anche per le ragazze più prudenti.

RECENSIONE
"Niente è come sembra" ruota attorno a Maria Stella Zonin, una giovane donna che non ha avuto molta fortuna in amore. Ogni volta che una sua relazione finiva, Stella si ritrovava con una nuova mania ossessivo-compulsiva con cui dover fare i conti ogni giorno della sua vita. La sua amica, l'imprevedibile e impulsiva Zoe, è l'opposto di lei ed è un personaggio la cui caratterizzazione ho amato molto. Stella, dopo tanto fare la corte a Giorgio Ballarin, alla fine riesce a spuntare un appuntamento con lui. Ma le cose non sono come appaiono, e la sua malfidenza nei confronti dei due ragazzi extracomunitari che lavorano lì, Alexej e Ibrahim, nasconde in realtà un preconcetto molto comune. Noi tendiamo a richiuderci a guscio quando vediamo qualcosa che non conosciamo o che sentiamo invadere il nostro territorio, e attacchiamo anche quando non c'è motivo di farlo. Questo è ciò che fa Stella, che non perde occasione per battibeccare con Alexej. Man a mano che la storia prosegue, conosciamo in modo più approfondito tutti i personaggi, e in particolar modo le relazioni che intrecciano gli uni con gli altri. 

Un espediente narrativo che ho trovato efficace e originale, è stato l'accludere a ogni inizio di capitolo una "visione" di ciò che un misterioso uomo. Non sappiamo chi sia quest'uomo fino alla fine del romanzo, e ci viene presentato attraverso un plot twist sconvolgente tanto per i lettori quando per Stella. 

Ho amato molto questo romanzo perché non solo presenta dei personaggi a tutto tondo con il quale identificarsi, ma soprattutto perché trasmette il messaggio che combattere il male porta a dei buoni risultati. Per quanto mi riguarda, mi sono riconosciuta in Stella e nelle sue manie, non so se io abbia l'OCD (Obsessive Compulsive Syndrome), tuttavia in tanti dei suoi gesti mi sono riconosciuta. Io e lei abbiamo molto in comune, a partire dall'amore per l'ordine e la pulizia.

Alla fine del romanzo sono presenti due brevi racconti da 5min l'uno (Baci di Piombo e Eden Amaranto) che presentano scenari molto diversi: in Baci di Piombo vediamo una giovane ragazza che, durante gli sconvolgimenti degli anni '70 difende il suo amico dai ricchi bulli della scuola dandogli il primo bacio, senza sapere che lei sarà testimone dell'unione civile tra loro anni dopo. In Eden Amaranto vediamo uno sceneggiatore teatrale che si ritrova ad affrontare gli sconvolgimenti della sua decisione di divorziare dalla moglie, fatto scandaloso nei primi anni del 1900, per stare insieme a una giovane ragazza. Sullo sfondo di Livorno, vengono nominate figure di spicco della letteratura come D'Annunzio.

Un bel libro scritto davvero molto bene, che vi consiglio se cercate un romanzo breve ma d'impatto. Vi saluto con una citazione tratta da questo libro:
"Davvero voleva ridurre la sua vita a una lunga aspettativa? 
Perché è così che le donne imparano la pazienza. Crescono nell'attesa e nella fatica di doversi conquistare tutto."
(Maria Stella Zonin)

xoxo,
Giada

mercoledì, dicembre 20, 2017

COVER REVEAL OF THE DIRECTOR BY LILY WHITE

Hi, sweeties and good morning! Here you can find the new hot release by Lily White, this release is hosted by The Next Step PR. Hope you like it! x


BOOK INFO
Title: The Director
Author: Lily White
Genre: Dark Romance, Dark Erotica, Psychological Thriller, Romantic Horror
Release Date: December 13, 2017

Cover Designer: Lily White

ABOUT THE BOOK
Everybody wants to be an actress, right?
The lights, the camera, the action? The fame, the money, the beauty and esteem. It’s all part of the package.
Unless, of course, you’re part of HIS films.


Ethan Cole was one of the best directors in the business until the day he disappeared. He was charismatic, gorgeous, intriguing and so brilliant that no other person could compare. People believed he’d simply quit. In truth, he’d gone underground.
I found him after being stolen from the streets. I was thrown into his new world,
his fantasies, his decadent chaos, and I found myself fighting just to stay alive.
He seduced me while tormenting me.


Made me a star while keeping me hidden from the public’s eye.
He asked me one simple question before shoving me in front of the glittering lights and dark lens of his camera.
One question, requiring only one response:
Fuck or Die?


BUY LINKS
Available EXCLUSIVELY on Lily's Website & Smashwords

AUTHOR BIO
Lily White is a dark writer who likes to dabble on the taboo side of eroticism. She is most known for her Masters Series (Her Master’s Courtesan and Her Master’s Teacher), Target This, Hard Roads, and Asylum. She’s co-authored Serial (a four part serial series). When she isn’t writing as Lily White you can find other books by her under M.S. Willis where she has penned the Control Series, the Estate Series, Because of Ellison (contemporary romance), and Standard Romance Story (Romance Comedy). Lily enjoys stretching her writing muscles by continuing to challenge herself with each book she publishes.
In addition to writing, Lily is an avid reader, gummy bear slayer, and a gold medalist in puppy naps.


CONNECT WITH THE AUTHOR
Website: www.lilywhitebooks.com
Facebook: http://bit.ly/2hIw9ZI
Twitter: http://bit.ly/2j1wRXa | @lilywhitebooks
IG: https://www.instagram.com/lilywhitebooks/?hl=en | @lilywhitebooks
Goodreads: http://bit.ly/2iXRLCk
Amazon Author Page: http://amzn.to/2iY3jFT
Newsletter: http://eepurl.com/Onoeb
Group: http://bit.ly/2iwugBj
Masterlist: http://bit.ly/2k8xWJs
Bookbub Page: https://www.bookbub.com/authors/lily-white-43618072-22ad-4c1e-89ac-003d09b21602

xoxo,
Giada

martedì, dicembre 19, 2017

TEASER TUESDAY PROMOTION BY THE NEXT STEP PR

Hi, sweeties! You can't wait for the new publications made by The Next Step PR? Here you can find a list of when they will be released and super hot teaser. Believe me, these teasers are eye candy! *--*

KRIS CALVERT
📕 •。 Teaser Tuesday •。
#ComingSoon #PreOrder
Sex, Lies & Diamonds by Kris Calvert.
#RomanticSuspense #SexandLies #LeoX #Diamonds

Release 1/18/2018

PRE-ORDER TODAY
Add to goodreads: http://bit.ly/2hsJtUo



MAGGIE MARR

•。 Teaser Tuesday •。
#ComingSoon #PreOrder
Wonderful Love by Maggie Marr.
#MaggieMarrBooks #WonderfulLove #ContemporaryRomance #HotRead

Release 1/2/2018

PRE-ORDER TODAY



LILY WHITE

•。 Teaser Tuesday •。
#OneClickToday
The Director by Lily White.
#DarkRomance #DarkErotica #Film #Captive #SinfullySexy

BUY NOW
Available EXCLUSIVELY on Lily's Website & Smashwords

L. A. FIORE

•。 Teaser Tuesday •。
#OnSaleNOW #DecemberSale #AmazonOnly
Beautifully Forgotten by L. A. Fiore on Sale for $6.99.
#Sale #Paperback #Amazon #BeautifullyForgotten



S. NELSON

•。 Teaser Tuesday •。
#ComingSoon 
Blind Devotion by S. Nelson.
#RomanticSuspense #Standalone #OfficeRomance #SexyRead 

Did you see the Cover Reveal today?

Release: 1/22/2018

Add to goodreads: http://bit.ly/2hkCXzb


STACEY MARIE BROWN


•。 Teaser Tuesday •。
#ComingSoon #PreOrder
Buried Alive by Stacey Marie Brown.
#NewAdult #ContemporaryRomance #Standalone #BuriedAlive
#PreOrder for 99¢ Price will go up on release day!

Release: 1/12/2018
PRE-ORDER TODAY

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...