Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Il libro che vi recensirò oggi è un libro bellissimo, stupendo, e lo consiglio a chiunque ami i romanzi rosa. Se amate i romanzi rosa, leggetelo! Vorrei dirvi tante cose in questo momento, visto che ho appena finito di leggere il libro e sono emozionata, felice e il mio cuore è gonfio di gioia per com'è finita la storia, ma farò le cose con ordine. *prende fiato* Bene, ora si comincia.
PREMESSA
E' passato tanto, tantissimo tempo da quando ho letto l'ultimo romanzo rosa, mi sa che ero alle superiori quando ho letto l'ultimo romanzo rosa, perciò sono davvero felice di aver potuto leggere il romanzo di Marta. Il titolo prometteva bene e le mie aspettative riguardo ad esso sono state ricompensate, anzi, superate ampiamente dalla bravura della scrittrice. Parigi, già il nome mi faceva sognare...Ho sempre sognato di andare a Parigi, visitare il Museo del Louvre e tutti quei luoghi magici che ci sono in Francia. So che sono solo nella premessa, ma devo dirvi che questo romanzo le merita tutte le cinque stelline che gli ho dato su Goodreads.
TRAMA (da Goodreads)
"Romanzo dolce che vi porterà per le strade dell'amore, in quelle di Parigi e Torino, accompagnati da due protagonisti in lotta contro i loro sentimenti. Tra il Museo del Louvre e la Mole Antonelliana, seguiremo una complicata storia d'amore, di paura, disguidi, imprevisti e molto altro ancora. Parigi, amore e altri disastri è un perfetto chick lit che vi farà divertire, disperare, commuovere e gioire insieme a un magnifico sfondo Parigino e a personaggi straordinari. Consigliato agli amanti dei romance leggeri quanto teneri e a coloro che vogliono ancora sognare."
[L'Editore]
Nadia ha trent’anni, un lavoro impegnativo ma che le piace, una famiglia che le vuole bene e un problema: è innamorata del suo capo dal primo momento in cui l’ha visto e che ha respirato il suo profumo.
Un giorno, però, decide di dare le dimissioni e allontanarsi da lui, Andrea. Ha già la lettera di licenziamento in mano pronta a essere consegnata quando l’uomo la sorprende invitandola a cena. Nadia accetta e finiscono con il passare la notte insieme. Quando al mattino si risvegliano nello stesso letto, Andrea la illude facendole credere di essere interessato ad avere una relazione con lei e le fa delle promesse che sa di non poter mantenere. Le dà un appuntamento a cui non si presenta e a questo punto Nadia, infuriata e sconvolta, dà davvero le dimissioni e lascia Torino per fuggire a Parigi dagli zii, dove è decisa a ricominciare una nuova vita lontana dal passato che l’ha ferita e, soprattutto, lontana da Andrea.
Per uno strano scherzo del destino però i due si incontreranno proprio a Parigi.
Andrea, nel rivedere Nadia, capisce di aver sbagliato ad abbandonarla in quel modo e farà di tutto per riconquistarne la fiducia ma soprattutto il cuore, anche se non sarà un’impresa facile: Nadia è paranoica, a volte folle, cinica, sarcastica e con un cervello che proprio non vuole saperne di spegnersi un secondo. Tuttavia, Nadia ha ancora il cuore a pezzi e superare la diffidenza nei confronti di Andrea sarà tutt’altro che facile!
RECENSIONE
Finalmente posso scrivere la recensione di questo magnifico libro! Nadia è una ragazza simpatica, insicura, indecisa ma anche molto testarda e piena di dubbi, che s'innamora del suo capo Andrea, il quale però inizialmente la usa solo per una notte di sesso e poi il giorno dopo non si presenta all'appuntamento al quale lui le aveva chiesto di presentarsi. Ho riso tantissimo con Nadia leggendo i suoi pensieri strampalati e le sue saghe mentali, ma questo ha servito ad avvicinarmi ancora di più a lei e, in qualche modo, a riconoscermi in una ragazza che è stata usata da quello che una volta era un playboy che possedeva una ricca azienda a Torino, e che per superare il dolore che lui le aveva causato è scappata dai suoi zii Serge e Carla a Parigi, dove tra l'altro c'è anche sua cugina Angelica. La famiglia di Nadia è simpatica, anzi, la simpatia di tutta la famiglia Ferri mi ha davvero folgorata, perché tutti i famigliari di Nadia mi sono stati simpatici fin dal primo momento. Ma io non ho solo riso con Nadia, ho anche vissuto nel mio cuore il dolore che ha provato, le sue mille indecisioni nei riguardi di Andrea, anche quando era chiaro che il ragazzo era cambiato; i suoi tentativi di andare oltre le due notti d'amore con Andrea, e la sofferenza che ha provato per causa sua, ma anche l'amore, che non ha mai smesso di provare per lui. L'amore è il filo conduttore di tutto, perché Nadia era innamorata di Andrea fin dal primo momento in cui ha cominciato a lavorare per lui quattro anni e otto mesi prima, e l'amore che Andrea ha capito di provare per Nadia l'ha cambiato e l'ha reso una persona migliore e in questo modo Andrea ha capito che vuole passare tutta la sua vita insieme a Nadia. E' dura per me non rivelarvi il finale, ma sto stringendo i denti per non farlo, perché è troppo bello e mi sono ripromessa che, come per gli altri libri, non avrei fatto spoiler. Vi dico solo è a lieto fine, ma non vi dico come u.u
Ho amato molto i personaggi creati da Marta: semplici, ma ben costruiti e delineati, con una personalità e un carattere definiti. Penso che il punto forte di questo libro sia stato anche il POV (Point of View): inizialmente la scrittrice ci presenta Nadia dal punto di vista interno della ragazza, con tutti i suoi pensieri e problemi, e poi passa al punto di vista della terza persona alternata comunque alla descrizione dei sentimenti e delle emozioni dei personaggi. L'impressione che mi ha fatto questo libro è stata ottima. Mi piacerebbe tanto che ci fosse un seguito, per vedere cosa succede ancora tra Nadia e Andrea, oppure conoscere in modo più approfondito Angelica e la sua sua famiglia. Ho amato tutti questi personaggi perché mi sono sembrati veri, sono descritti sia psicologicamente che fisicamente in modo realistico.
Vi lascio con una citazione tratta da questo libro che io ho amato come non ho mai amato un libro rosa in vita mia, voglio dire che ho amato questo libro dalla prima all'ultima pagina. E' un libro frizzante, allegro, ricco di sentimenti ed emozioni, che vi consiglio perché vi farà emozionare almeno tanto quanto ha emozionato me: "Non si può fuggire per sempre e quando lo si fa si rischia di rimanere fregati."
Giada
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