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martedì, aprile 19, 2016

RECENSIONE di Sono sempre stata tua di Debora C. Tepes

Buona sera, bloggers e lettori! Mi dispiace che siate diminuiti, vi ricordo che se non commentate almeno uno o due post, blogger vi elimina come followers dal blog :( Se vi piace il blog, diventate follower e commentate, più siamo, meglio è! Il libro di cui vi parlerò stasera è un libro che mi ha fatto sorridere, piangere, arrabbiarmi e battere forte il cuore, è il libro di Debora C. Tepes: "Sono sempre stata tua".

PREMESSA
Penso sia importante fare questa premessa, più delle altre volte. Non ho mai letto libri New Adult (chiamati anche NA), questo è stato il mio primo libro di questo genere e devo ammettere che, almeno all'inizio è stato sconvolgente e spiazzante, in senso buono, ovviamente! Sono contenta di aver letto questo libro, perché il genere NA non è un genere semplice da scrivere, secondo me, trattare delle problematiche adolescenziali di adolescenti a loro volta problematici è una gran bella sfida, e io non posso che promuovere a pieni voti Debora per questo bel libro. Non vedo l'ora di leggere il seguito!


TRAMA (da Goodreads)
Indiana è una ragazza ribelle che sogna la libertà. Adora dipingere, fare yoga, e divertirsi insieme all’amica Jan.
Nell’ultima notte di agosto, rischia di farsi arrestare per una delle sue tante bravate, ma verrà soccorsa da un ragazzo che la tirerà fuori dai guai. Lui è Aaron Jarrold e incarna l’esatto opposto di Indiana.
Aaron, con i suoi modi di fare dolci, si avvicinerà a lei pian piano, riuscendo ad abbattere le difese della ragazza che rifiuta ogni contatto con il sesso opposto da quattro anni, a causa di una delusione che le ha avvelenato il cuore. Eppure, Indiana si lascerà andare.
Tutto sembra perfetto con Aaron, fino a quando… Il passato non ritorna a bussare alla sua porta, stravolgendole la vita. Sexy, tatuato, sfrontato: Elijah ritorna prepotentemente. Chi è? Cosa vuole? Che minaccia si porta dietro?
Indiana si troverà così davanti a un bivio: resistere e ignorare Elijah, o farsi coinvolgere dalla forte attrazione verso questo Bad Boy, che ha tutte le intenzioni di farle perdere la ragione. Cosa sceglierà tra giusto e sbagliato? Sincerità e bugie? Certezza e l’imprevedibilità? Tenerezza e passione?

RECENSIONE
Wow, sono emozionata! Sono rari i libri che mi sconvolgono così tanto, ma stavolta non ricorrerò alle gif, perché ho molto, moltissimo da dire. Innanzitutto, cominciamo col raccontarvi il romanzo, senza fare spoiler. Indiana Forte è una ragazza tosta, una ragazza che odia le regole, i bulli e chiunque faccia star male o ferisca i più deboli; ma non è solo questo, è una ragazza che ha sofferto e soffre tantissimo la separazione di quattro anni prima, avvenuta senza una spiegazione logica, dal suo fidanzato di allora, Elijah. Una notte di fine estate, quando si sta sballando di erba con la sua amica Jan, incontra un poliziotto che controlla la strada e che a momenti la arresta e viene salvata da Aaron Jarrold, un dolcissimo e tenero ragazzo che le veniva dietro da tantissimi anni e che lei ha difeso dal bulletto della scuola, Tom Pitts. La loro storia, semplice e poco appassionante, annoia Indiana che non riesce ad andare oltre il suo dolore per il modo in cui è finita la sua storia con Elijah (meglio conosciuto come "quella persona" o "quello"). La vita di Indiana verrà totalmente stravolta quando nella sua vita rientrerà proprio lui, Elijah e proverà da quel momento a riconquistarla, cosciente di averla fatta soffrire. Chi sceglierà Indiana, il dolce e tenero Aaron o il suo primo amore, un bad boy tutto tatuato, Elijah? Non posso dirvelo, perciò vi invito fin d'ora a leggere il libro.

Indiana è una ragazza ribelle, il suo secondo nome è Nevaeh (secondo nome che Elijah usa da quando si sono conosciuti quando lei aveva quattordici anni) ma è anche molto sensibile, anche se lo nasconde. Il suo dolore vi accompagnerà per tutto il romanzo, fino a quando non si chiarirà con Elijah, un dolore atroce, lacerante, un dolore che vi farà soffrire con lei. Al suo fianco ci sono Karina, la russa cheerleader, e Janice "Jan", una rockettara, lesbica e migliore amica di Indiana, l'unica insieme a sua madre di Doris a sapere quanto ha sofferto a causa di Elijah in questi anni. Completano il quadro familiare di Indiana la madre Doris, una donna moderna, che lascia la figlia libera di fare ciò che vuole, di fare le sue esperienze precocemente, ma anche una madre che ha sofferto quanto la figlia quando è stata abbandonata dai due uomini con cui si era sposata (chiaramente in periodi differenti), il frutto del suo amore con questi uomini che l'anno poi sedotta e abbandonata sono appunto Indiana e Olly, il fratello minore di Indiana amante della danza e di Gossip Girl. Il dolore di Indiana è stato il fulcro per gran parte del romanzo, il dolore per il primo amore finito male, ma anche un sentimento di dolore misto a nostalgia per i bei ricordi passati, ha avuto un ruolo importante nel romanzo - Indiana farà molta fatica a fidarsi di nuovo di Elijah, perché teme di venire sedotta e abbandonata come sua madre. Elijah, dal canto suo, è anch'esso un ragazzo che ha sofferto molto a causa di una situazione familiare a dir poco difficile e complicata, ha perso la madre Lauren, che è stata uccisa da suo padre e questo avvenimento l'ha segnato in modo irrimediabile. Elijah è un ragazzo problematico che ha trovato in Indiana il suo paradiso, l'unica persona in grado di tenergli testa e farlo innamorare per la prima volta senza speranza. Il loro amore passionale, problematico, difficile, litigioso vi appassionerà, vi farò ridere, piangere, soffrire. Proverete amore e odio per Elijah, vorrete confortare Indiana e in più di un'occasione (parlo delle scene sensuali con il bellissimo Elijah) vorrete essere al suo posto. Io l'ho desiderato. Non vedo l'ora di tatuarmi e in più...Ho un debole per i ragazzi muscolosi e tatuati (che sia poco o tanto, l'importante è che siano tatuati!). 

La scrittura di Debora è fluida, intensa, devastante nel senso che mi ha fatto soffrire come un cane mentre leggevo! Il libro è scritto in prima persona, con il POV di Indiana e la sua introspezione è stata molto molto ben fatta ed interessante, la scrittrice è riuscita a calarsi benissimo nei panni di una ragazza ribelle che ama la libertà e vuole mantenerla, facendo la dura e l'orgogliosa. Un New Adult che mi ha stritolato il cuore, me l'ha fatto a pezzi per poi ricostruirlo e ridurlo in pezzi di nuovo. Debora ti adoro, ma ti prego, non farmi soffrire così tanto in "Sei tu il mio paradiso"!

Vi lascio con due brani da questo bel libro, che vi consiglio se amate il genere New Adult:
"Ma la vita è come una ruota panorami, gira fermandosi in cielo, a mezz'aria e poi arrivando a terra. Chi riesce a vedere il tramonto in tutto il suo splendore è il più fortunato, eppure, chi sa aspettare paziente, arriverà più in alto ad ammirare l'alba e la notte stellata. Ogni cosa andrà al proprio posto, ogni persona che amo avrà la sua rivincita. (...) Bisogna solo saper aspettare."

"L'amore è così, attraversa gli anni, le incomprensioni, gli addii, le bugie, lotta contro gli imprevisti e le sfortune, riporta da te chi non avresti mai immaginato di rincontrare, indicando la strada verso casa. L'amore è imprevedibile, a volte crudele e ingiusto. Ma è anche il motore che alimenta noi uomini. Senza amore, non si vive, senza amore, non si è nulla."

xoxo,
Giada

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