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sabato, luglio 30, 2016

RECENSIONE di Uno splendido disastro di Jamie McGuire

Buon giorno, bloggers e lettori! Come va? Io sono molto molto rincoglionita perché ho finito questo libro alle due del mattino e dire che ho tanto sonno in arretrato sarebbe un eufemismo. Oggi vi parlerò del tanto amato (e odiato) "Uno splendido disastro" dell'autrice americana Jamie McGuire.

PREMESSA
Avevo sentito parlare fino allo sfinimento di Travis Maddox. Non avevo idea di chi fosse, ma sapevo che era il personaggio di un libro molto discusso nel web. Alla fine, dopo aver superato tutti gli esami di questa sessione, mi sono decisa a prenderlo e iniziarlo. Diciamo che ho dato quattro stelle per vari motivi che vi elencherò nella recensione.

TRAMA (dal sito Garzanti)
Ho chiuso il mio cuore in un segreto.
Tu sei il ragazzo sbagliato.
Ma solo tu hai la chiave.

«È nato un vero fenomeno. Fortunato l'editore che è riuscito ad accaparrarsi questo romanzo dolce e pieno di passione.»
«The Bookseller»

«Un piccolo miracolo. Un successo nato dal passaparola dei lettori.»
«Kirkus Reviews»


Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università, ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo.
Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio.
C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza.
Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Lei no, non ci cadrà come tutte, lei sa quello che deve fare, quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto…

Uno splendido disastro è un caso editoriale unico, un fenomeno mondiale. La rete è invasa di commenti, schiere di lettori reclamano un secondo romanzo al più presto, dilagano forum dedicati ai due romantici protagonisti. Venduto a una delle più importanti case editrici americane dopo un'asta agguerrita, ha scalato la classifica del «New York Times» rimanendo per settimane ai primi posti. Sentimenti inconfessabili, lotte interiori, passione proibita fanno di Uno splendido disastro un romanzo da cui è difficile non diventare dipendenti.

RECENSIONE
Questo libro è un New Adult, quindi tratta temi come i problemi in famiglia, la morte di un famigliare e il modo di reagire di ragazzi e ragazze dai diciotto-diciannove anni in su. Fatta questa premessa, voglio dirvi che questo è il secondo libro New Adult che leggo, mi è piaciuto davvero molto ma non posso dire entusiasticamente di amarlo come ho fatto con "Sono sempre stata tua" di Debora C. Tepes. Ma cominciamo dal principio: Abby Aberthany è una ragazza che appare, all'inizio del libro, come una specie di santarellina. Travis Maddox invece appare come uno stronzo che fa a pugni per mantenersi gli studi (nulla da ridire eh, ognuno si paga gli studi come meglio crede). Entrambi non sono come appaiono, e questo, per quanto mi riguarda, è uno degli aspetti più interessanti di "Uno splendido disastro". Man a mano che la storia si sviluppa, vediamo Travis ed Abby ("Pigeon" "Pidge") diventare prima amici, poi migliori amici ed infine fidanzati. La loro relazione non sarà una passeggiata, spesso litigheranno per la mania di controllo di Travis, ma soprattutto a causa della grande gelosia di quest'ultimo nei confronti di Abby. Travis Maddox sembra un duro, ma alla fine ha il cuore tenero e quando lui confesserà ad Abby il suo amore devo ammettere che mi sono sentita gelosa di lei, perché tutte sogniamo una dichiarazione d'amore così bella:

"Travis..." 
"So che siamo incasinati, d'accordo? Io sono impulsivo, irascibile e ti sento dentro come mai mi era capitato. A volte ti comporti con me come se mi odiassi, un minuto dopo hai bisogno di me. Non faccio mai niente di giusto e non ti merito... Ma maledizione, ti amo più di qualsiasi cosa o persona abbia mai amato. Da quando ci sei tu, non mi servono alcol, soldi, incontri né storie  da una notte. Tutto ciò che mi serve sei tu. Sei l'unica cosa a cui penso. Di cui sogno. Sei tutto quello che voglio."
Travis con questo discorso mi ha fatto capitolare. Ho adorato l'evolzione di Travis molto più di quella di Abby, forse perché sono riuscita a capire meglio lui di lei. Travis è orfano di madre ed è il piccolino della famiglia, una famiglia costituita da un padre, Jim e dai quattro fratelli (Tyler, Taylor, Trenton e Thomas). Travis ha sempre avuto storie di una notte, dove l'unica cosa che gli importava era solo fare sesso con una ragazza e mollarla subito dopo. Le cose cambieranno definitivamente quando lui s'innamorerà di Abby. 

Abby, come vi dicevo, non è un personaggio che posso dire d'aver amato molto e in parte è lei la ragione per cui non ho dato cinque stelle al libro. Non ho sopportato il suo cambiare idea in ogni capitolo, il suo soffrire per le sue stesse decisioni, il suo affermare una cosa per poi farne un'altra. No. Forse di Abby salvo solo il fatto che è disposta a fare qualsiasi cosa per amore, forse salvo solo il suo amore intenso per Travis.

"Quando ci eravamo conosciuti, qualcosa in noi era cambiato; di qualsiasi cosa si trattasse, avevamo bisogno l'uno dell'altro. Per ragioni che mi sfuggivano, io ero la sua eccezione e, per quanto avessi cercato di combattere i miei sentimenti, lui era la mia."

"Non m'interessa chi eri. Io ti voglio e basta.""Allora abbiamo qualcosa in comune, è lo stesso per me"
"(...) Comunque provo pena per chiunque creda di avere una possibilità. Io sono profondamente, disperatamente innamorata di te." 

Una delle frasi migliori dette da Travis resta questa, per me:
"Sul viso, gli compare un'aria afflitta: 'Sai perché ti voglio? Non sapevo di essere perso finché non mi hai trovato. Non sapevo quanto ero solo fino alla prima notte che ho dormito senza di te. Tu sei l'unica cosa giusta che ho fatto. Sei la donna che aspettavo, Pigeon.'

La migliore amica di Abby si chiama America, una bionda follemente innamorata di Shepley, il cugino di Travis. America è una ragazza che vuole un bene dell'anima ad Abby e va sempre insieme a lei alle feste perché prima di trasferirsi da Wichita entrambe avevano stretto il patto di non andare mai da sole alle feste del college. America svolge il ruolo di consigliera, spalla, "mano destra del Re" (oddio, questa non so come mi è uscita! xD ) ed è disposta anche a lasciare Shepley pur di sostenere Abby. E' un personaggio secondario ed è grazie a lei che Travis e Abby si conoscono al Cerchio la prima volta. Un altro personaggio secondario che svolge un impatto determinante nella storia è Parker, un ragazzo che sogna di entrare ad Harvard e studia molto per riuscirci, si metterà insieme ad Abby, ma sarà il suo ragazzo per pochissimo tempo. Un personaggio minore che invece volevo ricevesse più attenzione è Finch, l'amico gay di Abby. Io l'ho adorato! E' molto più di un personaggio minore, senza di lui Abby si sarebbe sentita persa in più di un'occasione.

Il libro di per sé è ben scritto, per la maggior parte scorrevole; ma in alcune parti l'ho trovato noioso. Abby non l'ho sopportata, cambiava idea troppo spesso e si lamentava sempre delle conseguenze delle sue stesse decisioni. Avrei voluto schiaffeggiarla quando si è depressa perché Travis non le aveva chiesto di rimettersi con lei, quando era stata lei a dirgli che non voleva avere più niente a che fare con lui. Un po' di coerenza, ragazza, sù!

Vi saluto con alcune frasi di Travis e Abby. 
"Nell'istante stesso in cui ti ho conosciuto, ho sentito che in te c'era qualcosa di cui avevo bisogno. Ma non era qualcosa. Eri tu."
(Travis Maddox)

xoxo,
Giada

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