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martedì, aprile 18, 2017

RECENSIONE di The Sex Tourist di Olivia Wild/ REVIEW of The Sex Tourist by Olivia Wild

Buon giorno, bloggers e lettori! Più di due settimane fa ho finito questo romanzo scioccante e travolgente, ne ho parlato in tantissimi gruppi ma a causa del mega raffreddore che mi sono presa, non ho potuto recensirlo. Colgo l'occasione per ricordarvi che presto dovrò tornare a studiare e che recensirò ancora un paio di libri prima di prendermi una pausa e concentrarmi sui miei ultimi due esami. Devo farcela. Devo laurearmi a luglio.


PREMESSA
Sapevo che questo romanzo sarebbe stato tosto, già dalla trama s'intuiva che non era un romanzo leggero. E forse io non lo volevo leggero e spensierato. Non so se sia il periodo, ma ultimamente leggerei solo romanzi dark. Il dark è un genere poco conosciuto in Italia, mentre negli USA le autrici navigano molto bene in questo genere. Un genere che permette di scoprire i lati oscuri e perversi dell'animo umano. Tornando a noi, devo ringraziare la CE americana che ha accettato la mia richiesta di recensirlo su Netgalley. Questo è un super romanzo da cinque stelline!

TRAMA (da Goodreads)
Quando la prostituta Lilian si innamora di un ragazzo britannico, non può fare a meno di immaginare una vita migliore per se stessa. Ma la tentazione dei soldi facili sancirà il suo oscuro destino. 

Dopo aver trovato il suo diario, Vivian, sua sorella, inizia un'internazionale caccia all'uomo che la porterà a viaggiare per i tre continenti, usando qualsiasi fonte trovi e senza l'aiuto di alcuna autorità, nella speranza di catturare il killer di sua sorella. Ma riuscire nel suo intento deve affrontare la scioccante realtà della vita che sua sorella aveva condotto. La via per scoprire la verità è spesso più complicata di quanto sia sembrata all'inizio...

 **QUESTA STORIA CONTIENE CONTENUTO SESSUALE ESPLICITO E LINGUAGGIO GRAFICO ED E' ADATTO SOLO PER LETTORI 18+"

RECENSIONE
Questo romanzo è un romanzo molto forte, per niente adatto alle persone con stomaci delicati.  Lo sapevo prima di iniziare il libro, che quest'ultimo mi avrebbe scioccato. La trama mi aveva già intrigato un sacco, ma il romanzo è andato ben oltre le mie aspettative, presentandomi uno spaccato di realtà che si mescola sapientemente con la fantasia. Lilian "Lily" Biro è una ventenne di Budapest che sta con Tibor "Tibi", un ragazzo cocainomane che non riesce più a trovare i soldi per pagare i suoi drug dealers e per farne tanti in poco tempo decide di iscriversi in un sito per escort e gigolò, invitando anche Lily a farlo. Lilian, dapprima riluttante accetta. Allo stesso tempo, le condizioni di salute della madre di Lily peggiorano e lei ha bisogno di soldi subito, perciò decide di accettare anche un'altra proposta di Tibor, ovvero quella di fare la spogliarellista. La sua vita inizia a cambiare sin dal momento in cui mette piede al night club, infatti qualche mese dopo il proprietario del club mette qualcosa nel suo drink e la stupra. Lo ammetto, le tematiche trattate sono piuttosto forti, questo forse è uno dei romanzi più forti che io abbia mai letto finora. Con il passare dei mesi, Lily diventa dipendente dall'alcol e dalle droghe, che diventano la sua unica via di fuga quando fa sesso con degli estranei per soldi. Ma quando incontra Paul Taylor, un giovane britannico venuto a Budapest e in particolare in quello strip club per una festa di addio al nubilato, da quel momento sognerà ogni volta di rivederlo e di dirgli tutto quello che sogna di dirgli da tanto tempo. Tuttavia, loro si incontreranno soltanto quattro anni e dopo e avranno una tresca, infatti faranno l'amore vicino alle rovine di cui parla uno dei romanzi delle sorelle Bronte. Dopo di ciò, Lily decide di chiudere con la prostituzione e lo spogliarello, ma una chiamata da un cliente la mette di fronte ad una dura scelta: cedere e ottenere gli ultimi soldi facili, la sua nuova droga, oppure rimanere con sua sorella? Lily deciderà di andare dal suo nuovo cliente, ma non farà mai ritorno da quell'incontro. La polizia trova il corpo di Lily e, dopo aver messo in chiaro che sapeva che sua sorella faceva la prostituta, cataloga il caso come un incidente avvenuto mentre facevano del sesso spinto. Vivian però non ci crede, e grazie all'aiuto di Paul ingaggerà una caccia all'uomo attraverso i tre continenti alla ricerca dell'assassino di Lily. 

Il libro è strutturato in un modo molto interessante: dapprima abbiamo la premessa scritta da Vivian, che ci racconta quanto dura e difficile sia la vita di una prostituta, quanto degradante sia vendere il proprio corpo e la propria anima per un po' di soldi, e poi il romanzo passa al POV di Lily, poi abbiamo di nuovo il POV di Vivian. Ho trovato l'espediente stilistico a inizio romanzo una grande invenzione: la scrittrice fa affidamento ad una cosa che gli inglesi chiamano suspension of disbelief, portando i lettori a considerare la storia come un fatto realmente accaduto. E un fondo di verità c'è in questo libro, perché quello che è accaduto a Lily potrebbe accadere a qualsiasi donna alla disperata ricerca di soldi in qualsiasi parte del mondo. Un espediente narrativo efficace che permette di entrare di botto nel romanzo. 

Lilian e Vivian Biro sono due gemelle, ma non potrebbero essere più diverse l'uno dall'altra: se Lilian è una sognatrice e una ragazza che ama leggere e scrivere, Vivian è la scientifica della famiglia, la ragazza tranquilla e pacata che passa le giornate a casa a studiare. Ho simpatizzato molto con Lilian, poiché ho molto in comune con lei; io come lei adoro i grandi classici della letteratura e amo Jane Eyre, di Charlotte Bronte. Spesso, in questo libro emozionante, ho sentito il mio cuore spezzarsi in mille pezzi quando dopo ogni incontro sessuale con un cliente, Lily passava ore a piangere e a grattare la pelle con la parte ruvida della spugna, per cancellare la lordura che sentiva sulla sua pelle, ma non era lì, era nella sua anima. Ho amato questo romanzo sin dalla prima riga, un romanzo scioccante e forte che merita cinque super stelline.

Vi saluto con una citazione tratta da questo romanzo, se amate i dark e le storie oscure e misteriose:
“Lying to people is like faking reality. You’re becoming their slave by creating and maitaning a world for them which doesn’t exist.”
(Lilian Biro)


xoxo,
Giada

Hi, sweeties! The last week I finished a book so shocking that I couldn’t even find words to describe it. The worst of this situation was that I also got a terrible cold and I stuck in bed until yesterday. So I’m back, feeling not totally well but ready to review this wonderful book!



PREMISE
I was excited when the publishing house allowed me to review this book. I’m not new to this literary genre (erotic thriller) but I’ve been deceived by an Italian author who has written a book of the same genre, but it was written really badly. I hoped that this book could reassure me about that Italian writer, and I’m happy to say that not only this book has satisfied my high expectations. I recommend you all it.

SYNOPSIS (FROM GOODREADS)
When sex worker Lilian falls for a British guy she can’t help but imagine a better life for herself, but the temptation of easy money will ultimately seal her fate.

After finding Lilian’s diary, her sister, Vivian, sparks a private international man hunt across three continents, using whatever resource she can and without any help from the authorities, in the hope of catching her sister’s killer. But to do so Vivian must also face the shocking reality of the life her sister had led. The trail to discover the truth is often more complicated than it first seems…

**This story contains explicit sexual content and graphic language and is only suitable for readers aged 18+**

EDITORIAL REVIEWS
“This novel will seductively draw you into the hidden world of sex workers, whilst also a tender love story - love between two sisters and a test of how far we will go for love” - Amazon Review

“Her approach to life makes this book an absolute page turner. I simply couldn’t put it down” - Amazon Review

REVIEW
This book isn’t suitable for those people who have a feeble tolerance to books that are strikingly shocking. I knew it before I even started the book. I was ready for this. I have read three/four Italian books that treat the same subject, so this topic wasn’t new for me. But there’s a huge difference between this and the book I’ve read at the end of January. This book is not only well written but also exciting and thrilling. Lilian Biro, called “Lily” by her relatives and her “not so good boyfriend” Tibor “Tibi”, lives a difficult life: she has to take care of her mother, who is fighting against cancer. But reality is harder than it seems. Lily doesn’t have much money, her dad lives in the UK with his new family. But here, in Budapest, things don’t go very well. That’s why Lily decides to being stripping and then hooking, and in the middle of this, she became addict to drugs and alcohol. Lily dreams to become an English teacher, but why English? She loves English literature, especially the Brontë sisters (Anne Brontë is her favorite writer) and, during a stag party, she meets Paul Taylor, who is also a book lover who loves classical books. Four years will pass until they will meet again. And in those years, the two won’t stop thinking about each other. Their love begin platonic and became a tryst when they finally meet again in London and make love close to the ruins described in one of the novels of Anne Brontë. After that, Lily decides to stay clean, to not use any kind of drugs, but she became addict to the worst one: easy money. Easy money is one of the main themes of this novel, and it shows how people who lives hard times will use their body to get the money they need in the easy way possible, even if it’s degrading, even if it means to sell your body and your soul. Everything changes for the worst when Lily decides to have sex with her last punter. What she doesn’t know is that this will be the last time Vivian sees her alive. After the discovering of the death of her sister, Vivian decides to hunt her killer and to chase him in all the three continents. A journey, that of Vivian, that will show her the abuses and the badness of the man, that will show her that many men treat women only as sexual objects, that they can use and use until they get tired. A sexualization of women so strong that it’s undeniably true. The prostitution it’s an exasperation of the sexualization of women. I must say, there’s one episode in the book that shocked me above all, and it’s when one Moroccan punter have sex with Lily in a very rude way, and says that if she’d said no, he would have raped a teenage girl. This book shows the dark side of men. I mean, what have happened in Hungary could happen as well as in Italy or Spain or even Germany. Few are the men who treat women with respect, but the most of them see women only as a sexual object.



Lilian and Vivian Biro couldn’t be more different from one another: while Lilian loves literature and books, Vivian is the scientific one, the one who would probably get the nickname “the smart one”. Not that Lily wasn’t smart. She was, but in a different way. The fact that the novel begins with a preface written by Vivian about the world of prostitution and of the callers, was a narrative plot device that I’ve never read. It clearly uses the suspension of disbelief with the reader, but also when I read it I was convinced that what I was reading was a true story; which explains the use of the suspension of disbelief. Tibor is the character responsible for getting Lily started with stripping and hooking, and, as Vivian, I hated him for most part of the book. Tibor is a nut crackhead who steals money from Lily and never give them back to her, he became a pimp and then started to sell drugs again. Paul is the “dreamy boy” of the situation, but after Lily’s death he became a man of action and not only words. Paul is the only one who will help Vivian to get revenge for Lily, and something else will happen between them that I cannot say. Death is the fil rouge in this novel, we have many times a sense of impeding death and of impending doom from the moment in which Lily decides to begin hooking. The family is also one of the main themes, become Lily decides to start hooking to get the money for her mother’s exams, because the money that her dad send them from the UK isn’t enough.

I found this book really interesting, a good mix of reality and fiction. I also liked the explicit sex scenes, sometimes I don’t like them too explicit but I think it depends on the genre of the book I’m reading… and in this case the explicit scenes were perfect. If I had to describe this book, the first term that comes to my mind is surely exciting and eye-opening. It really has opened my eyes about a reality which I didn’t know, which most people don’t know, that of the callers, of the punters and of the pimps. I also love reading dark books, so I liked a lot how the scenes were rendered: they were vivid and graphically well written. I empathasized a lot with Lilian, because I also love classic books and Charlotte Brontë is one of my favourite writers, I loved Jane Eyre. There were times in which I felt my heart breaking in pieces when I read how Lily felt when she had sex with her punters, how many times she brushed her skin to peel off the sense of filthiness that she felt in her skin. Five rocking stars for an author that conquered me from the first line.

I liked a lot also the structure of the novel: first we have an introduction written by Vivian, then we have two major divisions, the first part is written from Lily’s POV and the second from Vivian’s POV. I would like to read the sequel. When I finished the book I dreamt of another book in which Vivian and Paul maybe have a child and name her after her sister, or maybe the evil brother of the killer returns to avenge his brother by trying to kill Paul and Vivian.

Farewell you all with a quote from this book that I recommend to all who love dark romance and obscure characters:
“Lying to people is like faking reality. You’re becoming their slave by creating and maitaning a world for them which doesn’t exist.”
(Lilian Biro)

xoxo,
Giada

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