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mercoledì, novembre 19, 2014

PRESENTAZIONE de Il dono della felicità di Sara Purpura

Buona sera di nuovo, miei dolci lettori e bloggers! Stasera vi parlerò di un altro libro, "Il dono della felicità" di Sara Purpura, un bellissimo libro che io non vedo l'ora di leggere :D Per avere maggiori informazioni, dovete solo leggere qui sotto.

Nome: Sara Purpura
Titolo del libro: Il dono della felicità
Pagine: 176
Prezzo: 1,21 € (Kindle), 1,20 € (Kobo)
Editore: self
Dove potete acquistarlo: http://store.kobobooks.com/it-IT/ebook/il-dono-della-felicita, http://www.amazon.it/dono-della-felicit%C3%A0-Rosie-Stuart-ebook/dp/B00PRDFIFC/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1416339783&sr=8-1&keywords=Il+dono+della+felicit%C3%A0http://store.kobobooks.com/it-IT/ebook/il-dono-della-felicita
Sinossi:
Lucy ha davanti a sé un futuro radioso come socio del prestigioso studio legale fondato dal padre. Derek vive nell’oscurità e nella rabbia, da quando quest'ultimo lo ha privato degli affetti più cari. Ferire Lucy gli appare la giusta vendetta nei confronti dell’uomo che gli ha distrutto la vita. Con il proposito di esorcizzare il passato e trovare pace, il suo intento sarà avvicinarla e portare a termine il suo piano. A volte, però, tutto può accadere. Può succedere che un risentimento e un'idea di vendetta, si annullino di fronte al prodigio dell'amore e, che l'arroganza di un uomo si inchini al volere della coscienza. Può succedere, infine, che due anime se incontrino ignorando di essere predestinate da una vita e cedano al richiamo della passione. Nessun piano può essere seguito alla lettera se a sconvolgerlo è il cuore. Una storia che vi farà credere ancora nella magia dell'amore e nel miracolo più grande che esso possa compiere.

BIOGRAFIA DELL'AUTRICE
Sara Purpura, nasce a Palermo nel 1981. Malgrado si definisca “cittadina del mondo”, non riuscirebbe a vivere altrove. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, ma il destino vuole che lei compia una scelta che la porta a riporre le idee nel cassetto per un po'. In questo frattempo non smette di scrivere, perché è il modo in cui si sente libera. Decide di farsi conoscere tramite i social network e, infine, trova la sua strada pubblicando per la “Genesis Publishing.” I suoi romanzi: Profumo di zagara e Oltre il buio, hanno ottenuto un discreto successo grazie al passaparola dei lettori.

Sposata e madre di due figli che adora, Sara ama leggere qualsiasi cosa e si definisce, per questo, una lettrice onnivora.

“Chi legge vive storie, che non potrebbe vivere in una vita sola” è il suo motto. Scrive storie che le piacerebbe leggere e si emoziona mentre lo fa, sperando di riversare nei suoi racconti, parte della trepidazione che prova scrivendoli. Ama i romance, i grandi romanzi d'autore, i classici e gli storici. Scrive, legge e ama. La sua vita si ciba di questo.

Vi lascio con una citazione tratta da questo romanzo, un assaggino e sono sicura che dopo vorrete comprarlo, eccolo qui: "«Sono Derek.» 

Ogni sillaba di quel nome si arrotolò sulla sua lingua in un suono sexy che complicava la mia reazione. Cominciò a piovere più forte e alzammo gli occhi al cielo nello stesso istante. «Sarà meglio che vada, adesso!» urlò per sovrastare il fragore della pioggia. «È stato un piacere conoscerti, Lucy.»

Rimasi a bocca aperta, mentre lo guardavo andare via con falcate decise. Osservai le spalle larghe che seguivano il ritmo dei suoi passi, i capelli che ondeggiavano mossi dal vento di quell'inconsueta serata primaverile e le gocce d'acqua che, alla luce dei lampioni, rimbalzavano sul suo corpo.

Rimasi così, ferma e incredula per quello che era appena successo e che faticavo a capire. La stretta che sentivo allo stomaco non accennava a diminuire, nemmeno quando lo vidi svoltare l'angolo e scomparire dalla mia vista. Derek.

Avrei voluto corrergli dietro ed era un istinto così irrazionale, da imbrogliare il mio lato rigoroso. Quello che avevo imparato a mostrare per nasconderne un altro, disinibito e folle da cui mi sarebbe piaciuto farmi guidare, a volte. Mi tenni stretta come a volermi consolare, mentre non riuscivo a scollarmi da quel marciapiede umido e solitario.

«Lucy?» sussultai, voltandomi e vidi Jessy che mi guardava curiosa.

«Torni dentro? Sei fradicia!»

«Sì, arrivo» risposi, entrando. Sospirai e sentii di essere fregata, mentre ancora non comprendevo cosa diamine fosse successo. "

Giada

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