PREMESSA
Non è periodo per leggere Francisco de Lys, sorry. A primo impatto sembrava un romanzo molto bello, ma dopo quasi cento pagine l'ho mollato perché estremamente noioso. Ecco perché ho deciso di continuare con la lettura dei romanzi in inglese che ho ricevuto da Netgalley ed ecco perché oggi voi potrete leggere la recensione di Rhapsody di Lauren E. Rico, il sequel di Reverie. L'ho finito in due giorni. Cioè, non so cos'ho ultimamente, leggo più in fretta libri in lingua straniera che quelli in italiano O__O
TRAMA (da Goodreads)
La bravissima violoncellista Julia James ha iniziato una nuova vita - felicemente sposata e in attesa del suo primo figlio. Finalmente ha ottenuto la vita che sognava ed è in grado di lasciarsi il passato alle spalle.
Il passato, però, non ha ancora chiuso con Julia.
Vantandosi per aver vinto la medaglia d'oro alla Kreisler International Music Competition, Jeremy Corrigan è sorpreso di ritrovare la sua reputazione a pezzi, insieme ai suoi piani di fama e ricchezza. Ma Jeremy non è il tipo di persona in grado di tollerare il fallimento.
Vantandosi per aver vinto la medaglia d'oro alla Kreisler International Music Competition, Jeremy Corrigan è sorpreso di ritrovare la sua reputazione a pezzi, insieme ai suoi piani di fama e ricchezza. Ma Jeremy non è il tipo di persona in grado di tollerare il fallimento.
Una volta aver scoperto che Julia e suo marito sono la causa principale dei suoi problemi, non c'è niente che lui non farebbe per riacquistare il controllo del suo destino... e del loro.
Amore, redenzione e tradimento si scontrano in questo dark romance, RHAPSODY.
RECENSIONE
Adoro i libri di Lauren E. Rico, non sono mai scontati e non ci trovi mai le solite cose che troveresti in un dark romance. Almeno, io non ho trovato le stesse cose che ho letto nei dark romance italiani. Trovo geniale l'idea di calare il dark romance nell'ambiente musicale, perché è originale. Questo libro è il seguito di "Reverie" ed esso continua dove "Reverie" era finito: con Julia e Matthew che abbandonano New York e si trasferiscono a Long Island per proteggersi da Jeremy. Ma in mezzo a tutto questo dolore e a tutta questa sofferenza, scopriamo anche che Julia e Matthew si sono sposati e che Matthew ha deciso di allevare come suo il figlio di Jeremy. Vi ho già detto che amavo Matthew? Ecco, lo amo, amo da morire il suo personaggio. Matthew è sempre stato il migliore amico di Julia, l'aveva avvertita di stare alla larga da Jeremy, ma si sa, l'amore può rendere ciechi e questo è ciò che è successo a Julia nel primo romanzo. Matthew qui non è sicuro che Julia sia davvero innamorata di lui, teme che provi ancora dei sentimenti per Jeremy e teme di averla forzata a fare le cose troppo in fretta con il matrimonio, la luna di miele, la casa nuova e il bambino. Ciò che Matthew non sa è che Julia non prova più nulla per Jeremy, solo paura e timore. Nel frattempo, ci vengono introdotti i nuovi personaggi di Maggie e Miranda Collins, quest'ultima svolge solo il ruolo di comparsa. Maggie Collins è un'assistente sociale che salva Brett dopo un incidente, e da quel momento in avanti, la sua vita non sarà più la stessa, perché Brett non solo vuole rigraziarla, ma vorrebbe anche uscire con lei. I loro primi appuntamenti non vanno molto bene, ma una volta aver preso il via, Maggie e Brett sono una coppia inseparabile. Jeremy intanto ritorna dalla sua tournée in Europa, che è stata un vero fiasco perché gli europei sono venuti a sapere delle chiacchiere che lo riguardano e che lo vogliono l'assassino di Cal Burridge. Jeremy sa benissimo di chi è la colpa e sta già pianificando di farla pagare a Julia e Matthew. Cosa succederà in Rhapsody? Jeremy avrà finalmente la sua vendetta? Jeremy ucciderà Julia e suo figlio? Brett ucciderà Jeremy? Lo scoprirete solo leggendo.
Ho amato moltissimo il cambiamento di Brett Corrigan per opera di Maggie, perché lei è riuscita a tirare fuori il vero Brett e a fargli capire cosa lui voglia davvero dalla sua vita. Brett non mi piaceva nel primo romanzo, lo trovavo silenzioso, schivo e cattivo a modo suo; invece in questo romanzo mi sono dovuta ricredere, perché sotto quella patina di indifferenza e cattiveria, c'è un ragazzo buono a cui sono state fatte tante cattiverie e che è stato usato, come tutti del resto, come una pedina da Jeremy. Ultima cosa: ho odiato tantissimo i genitori dei Corrigan, perché sapevano che Jeremy era un sociopatico e non hanno fatto niente pur di fermarlo. Avrebbero potuto fare tanto, invece hanno preferito rimanere in Illinois a non far niente. Ecco, io non accetto questo modo di agire. Non hanno preso una posizione come la badass che è Maggie, no, hanno preferito rimanere in silenzio e zitti mentre Jeremy faceva il brutto e il cattivo tempo con chi e con cosa voleva.
Vi saluto con una citazione tratta da questo bellissimo romanzo che vi straconsiglio, se leggete in lingua. Vi terrà col fiato sospeso e vi spingerà a fare le due di notte per scoprire come finisce. Io l'ho finito all'una di notte come l'altro.
"They say you can't outrun your past, no matter how fast you go. I press on the gas pedal a little harder anyway. Time to find out if the past can outrun me."
(Brett Corrigan)
xoxo,
Giada
Hi, sweeties! I’m back again to review the sequel of the turn-paging beautiful novel written by Lauren R. Rico: Rhapsody. This book is truly a gem in the sea of the newly-written novels and it sets thrilling events that will lead to know and even darker side of the charming Jeremy Corrigan.
SYNOPSIS (FROM GOODREADS)
Top cellist Julia James has begun a whole new life- happily married and expecting her first child. She is finally poised to have the life she's always dreamed of and she is finally able to put the past behind her.
Unfortunately, the past isn't quite done with Julia yet.
Riding high on his gold medal win at the Kreisler International Music Competition, Jeremy Corrigan is stunned to find his reputation in tatters, along with his plans for fame and fortune. But Jeremy isn't one to tolerate failure.
Once he has determined that Julia and her husband are to blame for his troubles, there's nothing he won't do to regain control over his fate... and theirs.
Love, redemption and betrayal collide in the dark romance, RHAPSODY.
REVIEW
I love Lauren Rico’s books. They are dark, dark romance, yet there is still space for real love, redemption and happiness. They are not the classical dark romance books one would expect, I say that because I am used to read Italian dark romance and they are quite different. This book is the sequel of “Reverie”, and it stars where the other book ended. We find Matthew and Julia Ayers happily married, expecting their first child and trying to live the normal life of a common happy couple. Then we are introduced to the new characters of the novel: the social worker Maggie Collins and her sister Miranda. Maggie is a very badass woman who does what is right and not what is easy, she faces her problems with a strong attitude and a fragile yet tough demeanor. Her relationship with Brett Corrigan don’t start suddenly, it takes time for them to accept that Brett acts the way he acts because he’s badly influenced by his brother, the charismatic and bad Jeremy Corrigan. When “Reverie” ended, we saw Jeremy finally happy to have won the gold medal in the Kreisler International Competition, but after that, his career has sunk due to the rumors surrounding him. Jeremy, in Europe, is seen as the only who could have benefit of Cal Burridge’s death and those rumors are ill-fating for his career, because he won’t receive neither a contract nor an offer to play in one Philharmonic. These things make Jeremy unstable and fuel his determination to take his revenge on Matthew and Julia Ayers, the first to spread the rumors about Cal Burridge’s poisoning and the ones who can only the responsible for his absence of job offers. Jeremy comes back to New York and threatens Julia, what frightened me the most was that he would be able to kill a baby, a baby, in order to reach his aim! I was truly shocked, but Jeremy is a dark character, a sociopath who thinks that everyone must be at his commands and that everything must go the way the planned. Brett starts to truly live again without the conditioning enacted upon him by Jeremy. Brett has always acted like he didn’t care about anything, but when we read, we peel off layers and layers of abuse enacted by an evil little brother that wanted to control his life, his interests and even the people who he could or couldn’t see. I loved Brett’s transformation into a lovely human being, and what I love the most is that this transformation wouldn’t have happened without the presence of Maggie. The main point, or the fil rouge, in this novel is the suffocating presence of Jeremy, who will everything he can to control people. One last thing before I stop myself, because I am at risk of spoiling you the novel. I hated a little bit Jeremy’s and Brett’s parents, for only one reasons that I can’t take off my mind: they always knew that Jeremy was a sociopath, that he hurt people and things for his pleasure, and they DIDN’T DO ANYTHING TO STOP HIM. I can’t accept that. Why? I keep asking myself why, because I really don’t understand that. They could have laid him into a psychiatric hospital or a psychiatric ward of an hospital. I seriously can’t accept that. That goes beyond everything for me.
As in “Reverie”, the novel is divided into six chapters, each of one written by the POV of the character used, so we have Maggie, Brett, Jeremy, Matthew and Julia. The way the novel is structured reminded me of a choral novel, where the main characters speak to the reader, but this novel it isn’t totally like a choral one. I think that the genre of the novel is dark romance, or at least, dark new adult. What I am trying to say is that there are traits of different literary genres that can be found here, but they are so well mixed that you don’t see all of the in a blink of an eye. We see the characters grow, become adults and build their own families. The developing of the characters is what I loved the most, in particular Brett’s change of attitude. I smiled when I saw Brett’s redemption and his attempts to do the right way, this time. Jeremy, instead, is even darker than I remember, always pushing people to the edge (like the poor Laurie Daughtry) and working in the shadow to get where he wants to get.
I found some mistakes, for example, inverted commas at the beginning of a sentence and then no commas to close the discourse or a little repetition of the same terms. I gave 4 stars on Goodreads, but the reality is that I gave him 4 stars and a half. This book is so beautiful, so thrilling, so shocking that you can only love it, there’s no in between.
I farewell you all with this quote from a beautiful and good book that I advise to all:
“You’re not a bad person, Brett. You just forgot that you’re a good person.”
(Maggie Collins to Brett Corrigan)
xoxo,
Giada
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