Storia di un drago e della bambina che gli cambiò la vita
di Laurence Yep e Joanne Ryder
DeAgostini Libri
dal 17 marzo in libreria
Un fantasy dolcissimo narrato da una voce indimenticabile... quella di un drago ultramillenario!
Da quando Fuffy se n’era andata, avevo preso una decisione: niente più cuccioli.
Era stata il miglior animaletto domestico che avessi mai avuto ed ero certa che non ne avrei mai più trovato uno come lei. Sono un drago di tremila anni e per secoli ho allevato cuccioli di umani. Insomma, di queste cose me ne intendo.
Ma poi ho visto spuntare il musino di Winnie, e ho capito subito che non era una bambina come le altre. C’era qualcosa di magico in lei, e di incontenibile. Come quello strano quadernetto che portava con sé. Appena Winnie ha iniziato a riempire le pagine bianche, i disegni hanno preso vita e se ne sono andati in giro per la città. Improvvisamente eravamo tutti in pericolo, dovevamo fare qualcosa. È stata un’avventura straordinaria. Ma prima che cominciate a leggerla, lasciatevelo dire: se siete draghi e volete allevare un cucciolo di umano, pensateci due volte! Soprattutto se quel cucciolo si chiama Winnie, parola di Miss Drake.
Laurence Yep è nato nella Chinatown di San Francisco. Ha iniziato da ragazzo a scrivere di fantascienza, a diciotto anni ha pubblicato il suo primo racconto e a ventitrè il suo primo romanzo. Vive, scrive e insegna in California, dove abita con Joanne Ryder, sua moglie.
Joanne Ryder è una pluripremiata autrice di libri per bambini. Prima di scrivere a tempo pieno è stata editor di una rivista letteraria, a New York. Ora vive a San Francisco con Laurence Yep, suo marito.
Vi lascio con una citazione tratta da "Il tiranno" di Valerio Massimo Manfredi: "Firmai io la pace, appena ebbi il potere per farlo, e cercai di mantenerla. Ma non incutevo paura a nessuno e perfino i filosofi volevano insegnarmi a governare... In capo a dieci anni la grande costruzione di mio padre era in rovina e non sarebbe risorta mai più. Un vecchio generale inviato dalla Metropoli, Timoleonte, sconfisse i Cartaginesi e mi tolse il potere. Poi mi confinò qui, a Corinto, da dove erano partiti i nostri padri fondatori, tanti secoli fa... (Dionisio II; p. 272)
Giada
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