Cavolo, questo sì ch'è finire in bellezza una saga!
PREMESSA
Quando il chirurgo mi ha detto che dovevo operarmi, e sono andata in crisi - non riuscendo a scrivere più, a causa dell'ansia e dello stress - ho deciso che avrei finito di leggere la saga di Percy Jackson... e sono a quota 5/17 totali, non male! Ho ancora molto da recuperare, ma non appena arriverò quota 10 potrò dire di ritenermi soddisfatta. In realtà ho tante altre saghe da recuperare, e per me l'operazione e l'ansia pre-operatoria è un motore impressionante - vi giuro, nel giro di 3 settimane ho letto 3 libri uno dietro l'altro! Ad ogni modo, amo. Ho amato questo finale!
TRAMA (DA RAGAZZIMONDADORI.IT)
La Grande Profezia incombe su Percy Jackson all'avvicinarsi del suo sedicesimo compleanno: una sua decisione salverà o distruggerà l'Olimpo, ma il figlio di Poseidone sa di non avere altra scelta che scendere in guerra e guidare gli altri semidei in battaglia. Le armate nemiche sembrano inarrestabili e ora che una spia si nasconde tra i ragazzi del Campo Mezzosangue, Crono è sempre più vicino alla vittoria. Tanto più che gli dei hanno raccolto la sfida dei Titani e sono impegnati a contenere l'assalto del mostruoso Tifone, lasciando il Signore del Tempo libero di avanzare verso New York per espugnare il Monte Olimpo. Percy e i suoi amici devono fermarlo, ma prima dovranno convincere i divini Zeus, Ade e Poseidone, divisi da una millenaria rivalità, a unire le forze. Per le strade di Manhattan si combatte una guerra per la salvezza del mondo. Riusciranno a sconfiggere Crono prima che riassuma la sua vera forma e diventi invincibile?RECENSIONE
Poche cose mi lasciano senza parole come un libro scritto bene. Sì, lo so ch'è per bambini. Sì, lo so che l'età di lettura è dai 12 anni in su. Ma cavolo, ragazzi! Ci voleva!
Siamo arrivati alla resa dei conti per Percy Jackson: finalmente la tanto temuta profezia che lo riguarda si compirà, nella settimana in cui compirà 16 anni. Devo dire che una cosa che ho amato molto è stato proprio il fatto che il personaggio di Percy rimanesse coerente dall'inizio alla fine: sì, è una piccola peste ed è molto vivace, ma è un ragazzo dal cuore buono e tiene molto alla sua famiglia. Il mio cuoricino si è sciolto, devo confessarvelo. Ma l'unico modo per sconfiggere Crono, il Signore dei Titani - che sono stati risvegliati da Luke-Crono, è farsi un bagno nello Stige e assumersi la Maledizione di Achille. In questo romanzo in particolare, le similitudini tra Achille, Patrocolo ed Ettore ci sono in una veste del tutto inaspettata e molto bella e dolorosa - vi dico solo di tenere d'occhio l'amicizia inaspettata tra Clarisse e Silena Beauregard, della Casa di Afrodite.
In un certo senso, riesco sempre a empatizzare coi cattivi. E se Crono voleva solo la distruzione totale dell'Olimpo e degli dei, a me è venuto ancor più facile comprendere cosa ha reso 'cattivo' Luke Castellan. E anche i comportamenti rabbiosi di Nico Di Angelo nei confronti di Percy e dei suoi amici. E' stato facile comprendere la motivazione dietro le loro azioni, e ho provato pena per loro. Ma ehi!
Voglio assolutamente recuperare la storia di Nico Di Angelo e Will Solace!
Un romanzo con un alto ritmo narrativo, incalzante e che tiene incollato alle pagine. Io non riuscivo a dormire, la notte, dopo averlo letto. Ma forse, e dico forse, perché mi riesce facile immedesimarmi in queste storie. Percy è un bravo ragazzo, l'ho già detto e lo ripeto, ed è facile volergli bene. Mi è dispiaciuto solo che non sia salpata la mia ship RachelxPercy, ma ehi! Ne abbiamo avuta una migliore!
Ora scappo a prendere i prossimi libri in biblioteca!
Vi saluto con una citazione tratta da questo romanzo (l'unica, purtroppo):
"Il mondo stava crollando e l'unica cosa che per me contava davvero era che lei (Annabeth) fosse ancora viva."
(Percy Jackson)
xoxo,
Giada