PREMESSA
Si sta avvicinando la sessione estiva di esami e io volevo assolutamente leggere l'ultimo romanzo di Sagara, altrimenti avrei sofferto come non so cosa, se avessi trovato uno spoiler. Sagara è bravissima. Sono pochi gli scrittori che mi hanno coinvolto in un modo così forte e intenso, e credo che se rileggerete le mie recensioni capirete chi sono. Cinque stelle meritatissime. Se ce ne fossero state sei, probabilmente gliene avrei date sei.
TRAMA (da Goodreads)
Alcuni segreti feriscono più dei coltelli.
Convivere con la consapevolezza di avere tradito il proprio cuore non è semplice per Iryna, così come non lo è stato vivere nella menzogna negli ultimi due anni.
Quello che tutti credono è falso. Non è morta. Non ha dimenticato quello che ha fatto. E non ha dimenticato lui.
Ogni scelta ha delle conseguenze.
Prigioniero di un pericoloso gioco di potere, schiavo dell’ambizione che ha dominato tutta la sua vita, Genz non ha tempo di pensare al passato che ha seppellito in un angolo della propria memoria; almeno finché non rivede lei.
Certi sentimenti non ti lasciano tregua, né alternativa.
Entrambi feriti, entrambi orgogliosi, Genz e Iryna si troveranno ancora una volta uno di fronte all’altro.
Mettere da parte il passato e riscattare se stessi non sarà affatto semplice, soprattutto perché Iryna non è stata l’unica ad avere nascosto un segreto negli ultimi anni.
RECENSIONE
Questo libro è stata una montagna russa di emozioni, sorridere, soffrirete, piangerete, piangerete e...piangerete ancora! Ma un pochino sarete felici, questo ve lo posso dire!
Non so nemmeno da dove cominciare questa recensione, tante sono le emozioni che mi ha fatto provare con i suoi personaggi. Ci provo. Ci sto davvero provando a darmi una calmata, ma finire questo libro mi ha lasciato un buco nel cuore, oltre che emozionarmi come non mai. Iryna è scappa due anni prima dalla villa in cui era stata condotta, era incinta di Genz ma non glie l'ha detto e ha convissuto per due anni con questo peso nel cuore. Ha cambiato vita e si è tinta i capelli biondi di scuro, per non farsi riconoscere. Tutto cambia quando la viene a cercare Jesus (J.C), il secondo di Genz, che le chiede di spingerlo a patteggiare per la sua liberazione con i Giuliani. I Giuliani sono la più potente famiglia legata alla malavita della città in cui vive Genz, con il quale si contendono il dominio. Genz e Caterina Giuliani si sono sposati per una mera questione politica, infatti lo scopo era quello di unire le due bande rivali in un'unica grande casata. Genz ha avuto un figlio da Caterina, Edoardo Antonio Giuliani, che lui non ha mai visto e che tenta di proteggere, sebbene non ami. Prima di procedere oltre, vi presento il resto dei personaggi che hanno avuto un ruolo centrale nel libro e quelli minori, che hanno ugualmente contribuito all'evolversi delle situazioni che hanno condotto all'epilogo:
Caterina e Antonio Giuliani, uno più detestabile dell'altro. Freddi, cattivi, calcolatori, senza cuore. Non so dirvi che ho più detestato, sicuramente inizialmente Caterina, ma anche Antonio non è stato da meno. Unire due clan rivali in un matrimonio non è una cosa nuova nella mafia, ma non accade solo lì, quante volte nella storia si sono unite due famiglie rivali per ottenere maggiore controllo della città?
Conosciamo meglio anche Jesus (J.C.) e i membri che compongono la sua famiglia, Suzenne e Tobias, suo figlio, che ha su per giù la stessa età di Aleksandr, il figlio di Iryna. Devo ammettere che la vicenda della famiglia di Jesus mi ha straziato il cuore, non ho mai sofferto così tanto in un libro come mentre leggevo questo, sono stata male per giorni e se ci penso ancora adesso sto male. Suzanne voleva che Jesus lasciasse la malavita per vivere una vita normale e felice accanto a lei e a suo figlio. Purtroppo le cose non sono andate come sperava. Sono molto a rischio spoiler, questo è il massimo che vi posso dire. Posso aggiungere solo un'altra cosa: preparate i fazzoletti. Piangerete, piangerete, piangerete.
Altro personaggio che ha un ruolo centrale è l'enigmatico quanto misterioso e complicato Genz. Vi ricordate il Genz misterioso che intimoriva tutti in "Inganno"? Bene, questo romanzo è incentrato su di lui e su Iryna, ma anche su una serie di complicazioni che derivano dal ritorno di Iryna nella sua vita. Quello che ci ritroviamo davanti non è solo un boss temuto e rispettato, ma anche un uomo che porta dentro di sé terribili sofferenze, orribili ferite nel cuore, un passato doloroso; che cerca di ritrovare la sua pace interiore. Quella pace la troverà solo con una persona, ma prima che entrambi possano vivere felici insieme, ne passeranno di tutti i colori. L'evoluzione del personaggio di Genz è stata una sofferenza continua, sofferenza dovuta al fatto che era sempre combattuto tra il dovere e ciò che l'avrebbe reso felice, il rispetto dei suoi uomini e l'amore della donna che amava ma che allontanava sempre da sé. Un Inferno nel quale lui ha trovato la sua pace e il suo riscatto personale, perché non dimentichiamoci che Iryna lo ha tradito e nella villa di Genz vige la regola che chi tradisce viene ucciso, in un modo o nell'altro. Genz è un personaggio a tutto tondo capace di donarvi molteplici emozioni, spesso contrastanti, a volte complementari l'una con l'altra, ma sempre uniche e intense, così intense che vi faranno togliere il fiato. Genz, in fondo, è l'uomo bello, dannato e potente; ma è anche una persona fragile che non si accontenta di ciò che ha, che vuole ottenere tutto ciò che vuole dalla vita e che non è disposto ad accontentarsi facilmente.
Anche Iryna è un personaggio centrale, ma di lei vi ho già parlato prima e sapete quanto mi piaccia lei come personaggio. E' una donna che ha avuto un passato doloroso, in questo romanzo poi conosciamo le zone d'ombra del suo passato: com'è diventata una prostituta, per chi lavorava, per quale ragione ha drogato Genz e poi ha provato a scappare, ed è stata salvata proprio da Jesus. Un personaggio che contribuisce a creare la parte "romance" di questo Dark romance così intenso che ti fa soffrire e di distrugge dentro in un modo indicibile. Lei è una donna che combatte per ottenere ciò che vuole, che combatte per stare insieme all'uomo che ama e per avere la famiglia che si è costruita. E' una donna forte e coraggiosa, ma allo stesso tempo fragile e delicata. E' un mix che fa impazzire Genz. E' diventata la mia girl crush. Se già mi piaceva in "Inganno", in "Riscatto" l'ho amata profondamente. Go girl!
Un romanzo costruito su parallelismi, infatti ciò che Genz dice lo ritroviamo riflesso in qualche modo nel capitolo successivo di Iryna e così via. Adoro i parallelismi! Un romanzo così intenso, struggente, doloroso che vi entrerà nel cuore e ve lo dilanierà, ve lo strapperà e poi ve lo restituirà come nuovo, anche se a voi sono rimaste impresse a fuoco le sensazioni che vi ha fatto vivere. Dei personaggi così psicologicamente complessi da apparire reali per il lettore - le loro emozioni trasudano dalle pagine di Sagara, che in un'abile costruzione, coinvolge il lettore nei personaggi e nella storia da fargli dimenticare la realtà. Un romanzo ben scritto che meriterebbe molto più di cinque stelline, come dicevo prima, ma sei. Sagara Lux si riconferma una grande autrice capace di dare voce a dei personaggi molto complicati e complessi sia a livello di narrazione che a livello psicologico, dei personaggi che danno tantissimo al lettore e che lo lasciano con un vuoto dentro il cuore quando chiuderanno il Kindle dopo aver finito il libro. Brava, Sagara! Sei riuscita a farmi emozionare tantissimo, mi hai coinvolto con i tuoi personaggi e con i continui colpi di scena presenti nel libro hai mantenuto altissima l'attenzione del lettore, senza scadere nel banale. Credo che sia la prima volta, dopo tantissimo tempo, che mi sento così dopo aver finito di leggere un libro.
Vi saluto con una citazione tratta da questo bellissimo romanzo che vi consiglio caldamente se amate i Dark Romance, e soprattutto, se volete sapere come finisce la vicenda tra Genz e Iryna:
"Lui lo sapeva: anche se adesso ero libera, stavo vivendo una vita a metà, divisa tra la paura e la speranza che il passato tornasse a riprendermi."
(Iryna)
E la citazione che più mi ha colpito dell'intero libro, una citazione che non solo è rimasta impressa a fuoco nel mio cuore, ma che ha scavato un buco in esso, da quanto crudelmente reale essa è:
"Esistono diverse cicatrici. Quelle del corpo ci rendono più forti. Quelle della mente ci tormentano. Ma le più terribili sono quelle che ci rimangono nel cuore. Dentro. Nel profondo."
(Iryna)
xoxo,
Giada
Caterina e Antonio Giuliani, uno più detestabile dell'altro. Freddi, cattivi, calcolatori, senza cuore. Non so dirvi che ho più detestato, sicuramente inizialmente Caterina, ma anche Antonio non è stato da meno. Unire due clan rivali in un matrimonio non è una cosa nuova nella mafia, ma non accade solo lì, quante volte nella storia si sono unite due famiglie rivali per ottenere maggiore controllo della città?
Conosciamo meglio anche Jesus (J.C.) e i membri che compongono la sua famiglia, Suzenne e Tobias, suo figlio, che ha su per giù la stessa età di Aleksandr, il figlio di Iryna. Devo ammettere che la vicenda della famiglia di Jesus mi ha straziato il cuore, non ho mai sofferto così tanto in un libro come mentre leggevo questo, sono stata male per giorni e se ci penso ancora adesso sto male. Suzanne voleva che Jesus lasciasse la malavita per vivere una vita normale e felice accanto a lei e a suo figlio. Purtroppo le cose non sono andate come sperava. Sono molto a rischio spoiler, questo è il massimo che vi posso dire. Posso aggiungere solo un'altra cosa: preparate i fazzoletti. Piangerete, piangerete, piangerete.
Altro personaggio che ha un ruolo centrale è l'enigmatico quanto misterioso e complicato Genz. Vi ricordate il Genz misterioso che intimoriva tutti in "Inganno"? Bene, questo romanzo è incentrato su di lui e su Iryna, ma anche su una serie di complicazioni che derivano dal ritorno di Iryna nella sua vita. Quello che ci ritroviamo davanti non è solo un boss temuto e rispettato, ma anche un uomo che porta dentro di sé terribili sofferenze, orribili ferite nel cuore, un passato doloroso; che cerca di ritrovare la sua pace interiore. Quella pace la troverà solo con una persona, ma prima che entrambi possano vivere felici insieme, ne passeranno di tutti i colori. L'evoluzione del personaggio di Genz è stata una sofferenza continua, sofferenza dovuta al fatto che era sempre combattuto tra il dovere e ciò che l'avrebbe reso felice, il rispetto dei suoi uomini e l'amore della donna che amava ma che allontanava sempre da sé. Un Inferno nel quale lui ha trovato la sua pace e il suo riscatto personale, perché non dimentichiamoci che Iryna lo ha tradito e nella villa di Genz vige la regola che chi tradisce viene ucciso, in un modo o nell'altro. Genz è un personaggio a tutto tondo capace di donarvi molteplici emozioni, spesso contrastanti, a volte complementari l'una con l'altra, ma sempre uniche e intense, così intense che vi faranno togliere il fiato. Genz, in fondo, è l'uomo bello, dannato e potente; ma è anche una persona fragile che non si accontenta di ciò che ha, che vuole ottenere tutto ciò che vuole dalla vita e che non è disposto ad accontentarsi facilmente.
Anche Iryna è un personaggio centrale, ma di lei vi ho già parlato prima e sapete quanto mi piaccia lei come personaggio. E' una donna che ha avuto un passato doloroso, in questo romanzo poi conosciamo le zone d'ombra del suo passato: com'è diventata una prostituta, per chi lavorava, per quale ragione ha drogato Genz e poi ha provato a scappare, ed è stata salvata proprio da Jesus. Un personaggio che contribuisce a creare la parte "romance" di questo Dark romance così intenso che ti fa soffrire e di distrugge dentro in un modo indicibile. Lei è una donna che combatte per ottenere ciò che vuole, che combatte per stare insieme all'uomo che ama e per avere la famiglia che si è costruita. E' una donna forte e coraggiosa, ma allo stesso tempo fragile e delicata. E' un mix che fa impazzire Genz. E' diventata la mia girl crush. Se già mi piaceva in "Inganno", in "Riscatto" l'ho amata profondamente. Go girl!
Un romanzo costruito su parallelismi, infatti ciò che Genz dice lo ritroviamo riflesso in qualche modo nel capitolo successivo di Iryna e così via. Adoro i parallelismi! Un romanzo così intenso, struggente, doloroso che vi entrerà nel cuore e ve lo dilanierà, ve lo strapperà e poi ve lo restituirà come nuovo, anche se a voi sono rimaste impresse a fuoco le sensazioni che vi ha fatto vivere. Dei personaggi così psicologicamente complessi da apparire reali per il lettore - le loro emozioni trasudano dalle pagine di Sagara, che in un'abile costruzione, coinvolge il lettore nei personaggi e nella storia da fargli dimenticare la realtà. Un romanzo ben scritto che meriterebbe molto più di cinque stelline, come dicevo prima, ma sei. Sagara Lux si riconferma una grande autrice capace di dare voce a dei personaggi molto complicati e complessi sia a livello di narrazione che a livello psicologico, dei personaggi che danno tantissimo al lettore e che lo lasciano con un vuoto dentro il cuore quando chiuderanno il Kindle dopo aver finito il libro. Brava, Sagara! Sei riuscita a farmi emozionare tantissimo, mi hai coinvolto con i tuoi personaggi e con i continui colpi di scena presenti nel libro hai mantenuto altissima l'attenzione del lettore, senza scadere nel banale. Credo che sia la prima volta, dopo tantissimo tempo, che mi sento così dopo aver finito di leggere un libro.
Vi saluto con una citazione tratta da questo bellissimo romanzo che vi consiglio caldamente se amate i Dark Romance, e soprattutto, se volete sapere come finisce la vicenda tra Genz e Iryna:
"Lui lo sapeva: anche se adesso ero libera, stavo vivendo una vita a metà, divisa tra la paura e la speranza che il passato tornasse a riprendermi."
(Iryna)
E la citazione che più mi ha colpito dell'intero libro, una citazione che non solo è rimasta impressa a fuoco nel mio cuore, ma che ha scavato un buco in esso, da quanto crudelmente reale essa è:
"Esistono diverse cicatrici. Quelle del corpo ci rendono più forti. Quelle della mente ci tormentano. Ma le più terribili sono quelle che ci rimangono nel cuore. Dentro. Nel profondo."
(Iryna)
xoxo,
Giada