giovedì, dicembre 31, 2015

BEST BOOKS AWARD 2015

Buon fine anno, bloggers e lettori! E' giunto il momento di tirare le somme e di raccontarvi quali sono stati i migliori libri dell'anno, gli altri scrittori non me ne vogliano, ma ho inserito solo i libri che a mio avviso, sono stati i migliori. Le stelline vanno da tre in su per la votazione. Cominciamo!


BEST ROMANCE
Trama:
Quando il silenzio dell’anima parla d’amore…
Elisa Di Tommaso è una ragazza decisamente sopra le righe. È alle soglie dei trent’anni, non sa cucinare, legge troppo, si abbuffa di popcorn alla cioccolata guardando Arrow, e non va mai in palestra. Non ha un fidanzato da secoli e crede di essere innamorata del tenente Fabio Maurizio Giuliani. Però il suo è un amore a senso unico e Davide Ranieri, amico-nemico fin dall’adolescenza, non perde occasione di ricordarle l’amara e sacrosanta verità.
In più Elisa e Davide litigano costantemente, si punzecchiano, e si guardano senza guardarsi. Nonostante ciò, c’è qualcosa di più, qualcosa di speciale, e un bacio inaspettato stravolgerà i loro propositi, portando a galla il passato.
Tra cene vegane con le amiche Melissa e Virginia, le coccole di un cagnetto dispettoso e l’ironia del padre, Elisa dovrà affrontare il proprio orgoglio in una battaglia all’ultima battuta, mentre Davide dovrà fare i conti con una piccola bugia che sarà solo la punta dell’iceberg.
Può l’odio nascondere l’amore? E l’amore diventare odio?

BEST EROTIC NOVEL
Trama:
Niente sentimenti.
Forte, bella e trasgressiva, Cristina Cabrisi ama essere al centro dell’attenzione e avere il controllo, soprattutto con gli uomini. Così, quando il destino la mette sulla stessa strada di un uomo talmente bello e intrigante da mozzare il fiato, Cris sfodera tutte le sue armi di seduzione per conquistarlo. Ma Matt Staton, giovane proprietario della MSA, ha altri progetti per lei: la vuole nel team della sua particolare agenzia ed è disposto a tutto pur di averla.
In una partita in cui i sentimenti non sono ammessi, Matt sa che Cris è perfetta per questo lavoro e la sfiderà per ottenere ciò che vuole. Ma lei è abituata a vincere ed è disposta a spingersi oltre il limite pur di far capitolare Occhi di Ghiaccio.
Entrambi sanno che questo è un gioco molto pericoloso, ma quello della passione sfrenata è un richiamo a cui non possono resistere… anche se significa lasciarsi consumare da un’emozione tanto intensa che minaccia di distruggerli in qualsiasi momento.

BEST FANTASY
Trama:
Grimwood, Pennsylvania. La vita di Sophie Bartok cambia drasticamente quando la ragazza risponde all'annuncio di lavoro messo da Maya Gale. Un giorno, infatti, alla libreria dove entrambe lavorano, si presenta il misterioso Damien Wilding in ricerca del “Lupus Occulta”, antico libro su miti e leggende licantropine. Quando l’uomo mette piede nel negozio, in lui scatta una scintilla così immediata e prepotente da risultare poco credibile. Tuttavia, la sua inspiegabile attrazione per Maya è autentica: lui è un lupo alpha e lei è destinata ad essere la sua compagna. Sophie, in bilico tra avvenimenti improvvisi e orribili che catapulteranno lei e la sua amica in una corsa frenetica per la sopravvivenza, potrebbe non essere solo una semplice pedina nella scacchiera di Gage, lupo enigmatico e ambiguo. Come se ciò non bastasse, mentre Samuel lotta per non perdere sua moglie e i cacciatori cercano di arrivare al Branco, un ulteriore pericolo, maggiore e imminente, si profila già all'orizzonte.

BEST SCI-FI
Trama:
“È tardi! È tardi!”
L’orologio del Bianconiglio segna quasi la mezzanotte. Il tempo rimasto all’Umanità sta per terminare, la creatura sta per tornare a scivolare nel buio. Non resta che seguirla, giù in fondo al pozzo, e cercare di fermare le lancette. Questione di sopravvivenza.
Lei è umana, lui (lei?) non lo è. Lei appartiene al mondo riflesso nello specchio, lui (lei?) è lo specchio stesso. Il primo contatto con l’ignoto è un silenzioso scambio di sguardi, sotto un cielo che sembra quello d’un altro mondo: inciampando nella soglia dell’Universo, Alice sprofonda nel sogno, o incubo, destinato a inghiottire lei e il mondo cui appartiene. Il fragile equilibrio si spezza: dopo tredicimila anni, quello sguardo apre una breccia, una scalfittura nella parete che fin dall’antichità ha tenuto separate le due realtà, svelando un frammento di ciò che non dovrebbe esserci, là fuori, ma c’è.
Il Primo Mondo, da sempre considerato sacro e intoccabile, sta per essere travolto dalla catastrofe assieme a tutte le civiltà dell’Esodo. Per salvare la specie che l’ha accolta, la Chimera è costretta a strapparsi di dosso l’ingannevole apparenza d’umanità di cui si riveste, quel fragile involucro di materia vivente ed emotività umana in cui cela l’abisso della sua vera natura. Sa che il tempo sta per scadere, e sa anche di non essere l’unica anomalia in grado di riscrivere le regole del gioco: qualcos’altro già si muove nell’ombra, attraversando con naturalezza il confine fra ciò che è umano e ciò che non lo è più, o non lo è mai stato.
Come la vibrazione d’una corda pizzicata a entrambe le estremità, la voce degli onnipotenti creatori dei wormhole giunge all’Umanità sia dall’antichità, sia dal remoto futuro: è in gioco lo sconfinato panorama d’un domani che arriva fino alla fine del tempo.

“Siamo l’esperimento di controllo, il pianeta cui nessuno si è interessato, il luogo dove nessuno è mai intervenuto. Un mondo di calibratura decaduto. (…) La Terra è un argomento di lezione per gli apprendisti dei.” Carl Sagan

BEST DYSTOPIC NOVEL











BEST DARK ROMANCE
Trama:
Avevo tutto ciò che ho sempre sognato.
Non ho mai avuto la vita che sognavo.

Avevo lavorato sodo per arrivare dov'ero.
Violenza, soprusi e crudeltà mi avevano segnato per dieci anni.

Ero pronta a portare l'azienda di famiglia ai vertici del successo.

Ero pronto a saziare la mia vendetta contro chi aveva abusato di me per lungo tempo.

Poi mi hanno rapita.
Così ho preso la figlia di Nikolayev.

Ora devo sopravvivere a un uomo che mi consuma l'anima.
Non importa quanto lotterà, non ha scampo.

Non posso lasciare che mi soffochi con la sua presenza letale.
Perché la ucciderò.

BEST HISTORIC FANTASY
Trama:
Firenze, tredicesimo secolo. La guerra tra Guelfi e Ghibellini distrugge intere famiglie. Tutta la Toscana è sconvolta, ma le due fazioni non sanno che la loro guerra è solo il pallido riflesso di uno scontro che dura da secoli tra i misteriosi abitanti delle lande dello Spirito.
Con ogni mezzo a sua disposizione, Kabal, spirito guida della famiglia Cavalcanti, trama per non soccombere e conquistare il potere. Ha un asso nella manica: il suo nuovo capofamiglia umano, il guerriero e poeta Guido Cavalcanti. Per salvare la sua città e coronare il suo sogno d'amore, Guido dovrà inseguire il sogno di una pace impossibile, e in questo lo aiuterà un giovane e timidissimo poeta, di nome Dante Alighieri...
Guerra, tradimenti, intrighi e magia in perfetto equilibrio tra la ricostruzione storica e il fascino di ciò che si cela dietro le quinte dell'umanità. “The Eternal War – Gli Eserciti dei santi” è la risposta fantasy a "House of Cards", con la cornice fiorentina della Divina Commedia.

BEST HISTORIC NOVEL
Trama:
Daniel ha una passione bruciante per un videogioco online,Hyperversum, che trasporta la sua fantasia nella storia. Dentro la realtà virtuale ha imparato a essere un perfetto uomo del Medioevo e conosce tutte le astuzie per superare ogni livello di gioco.
Ian ha una laurea e un dottorato in storia medievale. Dalla morte dei suoi genitori è diventato parte della famiglia di Daniel. Al rientro da un soggiorno di studi in Francia, Ian raggiunge la sua "famiglia acquisita" per una cena e, naturalmente, per tornare a giocare col suo amico Daniel al loro videogame preferito.
Davanti allo schermo non sono soli: ci sono il piccolo Martin, Jodie, la ragazza di Daniel, e, collegati da un altro computer, Carl e Donna.
Mentre vivono la loro avventura virtuale nel Medioevo, vengono sorpresi da una tempesta che li tramortisce: Dan, Jodie, Ian e Martin si ritrovano in Fiandra, nel bel mezzo della guerra che vede contrapposte Francia e Inghilterra.
Si apre per loro una nuova vita, nuove strade, un nuovo amore...

BEST THRILLER
Trama:
È una semplice porta ornamentale. Eppure custodisce un segreto che affonda le sue radici nella nascita della Città eterna.
In una torrida estate romana Alessandro Altieri, professore di Antropologia Culturale, viene avvicinato da Roberto Guerrini, uno studente la cui fidanzata, Sveva, è scomparsa. Qualche giorno dopo anche Paolo Altieri, padre del professore, svanisce insieme a una stele fenicia da poco entrata in suo possesso.
Cosa collega la stele alla Porta dei Cieli? Il misterioso monumento costruito nel XVII secolo dal marchese Palombara affiora nella memoria di Alessandro, ricordandogli qualcosa del suo passato.
È l’inizio di un incubo per l’insegnante, che viene proiettato in una Roma oscura e onirica, fatta di leggende, borghi sepolti, laghi e templi sotterranei. Dietro le due sparizioni c’è l’ombra di una sanguinaria società che annovera tra i suoi membri personaggi che hanno fatto la storia di Roma nell’arco di quasi tre millenni.
Per scoprire la verità, Alessandro dovrà aprire la mente e abbandonare tutto quello in cui ha sempre creduto. Solo così potrà svelare i segreti della sua famiglia e far luce sull’intricata trama di misteri che si tesse attorno a lui.

BEST CONTEMPORARY NOVEL
Trama:
Questa è la storia di tre amiche, Matilde, Nicla e Petra, che da ragazze hanno fondato il club delle "vergini di ferro" e ora sono disposte a rinunciare al loro giuramento per amore.
Petra si è sposata e ora, anche le sue due amiche, innamorate di Fryderic Bacigalupi e Killian Brandi, due tenenti delle Fiamme Oro di canottaggio, sono pronte a lanciarsi alla conquista dei due uomini, seguendo le sette regole della nonna di Petra.
Tra litigi, situazioni imbarazzanti e terzi incomodi, riusciranno Matilde e Nicla a far capitolare Fryderic e Killian?

BEST TIME TRAVEL NOVEL
Trama:
Gala Cox Gloucestershire ha quindici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un’intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento: ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e il suo amatissimo papà se n’è andato di casa senza una ragione apparente.
Ora Gala vive con la mamma Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l’indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen.
Gala crede di sapere tutto sull’aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del padre alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto, catapultandola in una realtà parallela e pericolosa.
In un graduale e inesorabile susseguirsi di avvenimenti e scoperte, Gala vedrà crollare le proprie certezze una ad una. L’amore per le persone a lei care la spingerà a intraprendere una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.

La storia di un’adolescente quasi normale, che tra appassionanti viaggi nel tempo e dialoghi con gli spiriti, diventa una riflessione sulla vita e su cosa ci attende nel nostro futuro.

BEST M/M BOOK
Trama:
Manlio pensa di aver avuto tutto: una laurea a venticinque anni e un compagno, Enrico, da cui non riesce più a distinguersi. C’è anche Mirna, la sua amica di sempre, un legame che si confonde tra le pieghe del passato. L’incontro con un Francesco, un pittore magnetico e attraente, rimescola le carte della sua esistenza, avviando per Manlio un difficile percorso alla ricerca di sé e dei desideri che pensava di aver perduto.
Sullo sfondo di una Cagliari affascinante, Manlio affronterà lo scontro tra le speranze e la dura realtà, fronteggiando con coraggio una serie di scelte destinate a cambiare la sua vita.
Inizia così Falene, una storia intensa della serie Emozioni del nostro tempo.
BEST SURREAL NOVEL
Trama:
Arianna vive a Città dei Sogni e adora sua sorella Alice, una bambola di porcellana capace di parlare e pensare come un essere umano che suo padre ha costruito per lei quando era ancora una bambina. Un giorno Alice scompare misteriosamente, suo padre non le dà alcuna spiegazione e non sembra interessato a cercare la sua sorellina, ma Arianna non si dà per vinta: assieme ai suoi amici Lea e Leo e al suo pupazzo di infanzia il Signor Bianconiglio, decide di partire alla ricerca di Alice; per farlo dovrà attraversare il caos di Paese Sogni d’Oro, il grigiore di Periferia Dormiveglia, la Discarica dei Ricordi e il Distretto Risveglio. Arianna dovrà capire da sola qual è la strada giusta da seguire: dare retta al Dottor Z, un individuo mascherato, vestito da prestigiatore che cammina sui trampoli e che sembra sapere tutto di lei o fidarsi dei consigli del Signor Bianconiglio? Arianna non lo sa, ma l’unica cosa che può salvarla è trovare una risposta alla domanda: “dov’è Alice?”

BEST KISS IN A BOOK
Trama:
Londra, 1815. Sullo sfondo della prima rivoluzione industriale, si snodano le vicende di Rachelle Ramsey, una giovane guaritrice accusata di stregoneria, e di Evan Beauchamp, adepto dell'ordine segreto che la vuole uccidere. La storia si focalizza sulla notte in cui Evan, credendosi prossimo alla morte, torna da Rachelle per vederla un'ultima volta. Qualcosa, però, non va come previsto: tutto quello a cui entrambi avevano creduto fino a quel momento viene rimesso in discussione costringendoli ad una importante e coraggiosa scelta finale.

Vendetta, gelosia, rabbia e desiderio si fondono tra loro mentre il sospetto, l'accusa e il perdono conducono alla promessa di un amore puro e di una vita vera. Ma in tutto ciò... quale sarà il prezzo della felicità?

BEST FIGHT IN A BOOK
Trama:
Credevo di essere sopravvissuta all'orrore. Mi sbagliavo.
Credeva di potermi sfuggire. Ma non ha scampo da me.

Non riesco a liberarmi di lui.
Non le permetterò di cacciarmi dalla sua mente.

È nella mia testa, nel mio sangue, nelle mie ossa.
È un mostro che vuole impossessarsi della mia anima e farla a brandelli.

Henri Lamaze è l'incubo di morte da cui non sarò mai in grado di svegliarmi.
Aleksandra Nikolayev è l'ultimo demone che devo sconfiggere.

Questa volta non riuscirò a contrastare il suo veleno.
Questa volta sarò io a non sopravvivere a lei.

È finita.
E non posso accettarlo.

BEST FRIENDSHIP IN A NOVEL
Trama:
In un mondo futuro, ritornato agli albori della civiltà dopo l'autodistruzione della razza umana, la Magia vive nascosta all'occhio di chi non sa scorgerla, contribuendo in segreto a mutare le sorti delle Nuove Terre. Quando Oron lascia la locanda del Dragorosso per una battuta di caccia insieme al cugino, è convinto di essersi finalmente guadagnato un'occasione per rilassarsi e dimenticare tutti gli strani avvenimenti che, da un paio di giorni, avevano reso così particolare la sua tranquilla vita nella regione di Ford. L'arrivo di un misterioso cavaliere al villaggio e il diffondersi di voci sull'avvistamento di spaventose creature nelle foreste avevano trasformato le sue notti serene in incubi, ma Oron è deciso a lasciarsi tutto alle spalle, almeno per quel caldo pomeriggio di inizio autunno. Mai avrebbe pensato che, da quel giorno, la sua vita sarebbe cambiata per sempre e che da cacciatore si sarebbe trasformato in preda, diventando protagonista di un gioco sanguinario che continua da più di cinquecento anni.

BEST LOVE TRIANGLE IN A BOOK
Trama:
«Lettori, salutate la vostra realtà e scendete senza ag­grapparvi a nessuna radice che spunta dalle pareti. Fatevi avvolgere dal fumo del Brucaliffo e dimenticate…» (Federica D’Ascani, autrice de L’Istinto di una Donna)

«Irresistibilmente folle. Se pensavate di sapere tutto sul Paese delle Meraviglie, Alessia Coppola vi convincerà del contrario.» (Glinda Izabel, autrice di Shades Of Life)

«Alice è nata per vivere in un’altra dimensione. Ora è qui e lotterà per tornare nel suo mondo.» (Raffaella Fenoglio, autrice di Gala Cox)

Cosa accadrebbe se Alice varcasse la dimensione di Wonderland?
Quanto labile diverrebbe il confine tra lucidità e follia?
Una strega, un sortilegio e un libro sono il principio di tutto.
Alice non è più la bambina sprovveduta che vagheggiava tra labirinti di carte. È una giovane innamorata, alla ricerca della propria identità. Per trovarla viaggerà nel tempo e oltre il tangibile.
Scrittori, scienziati, circensi e matti sono i suoi compagni in uno straordinario viaggio verso una meta impossibile.
Sottomondo non è mai stato così sopra.
Che la magia abbia inizio, la tana del coniglio vi aspetta.

BEST FRENEMY IN A NOVEL
Trama:
Quando il silenzio dell’anima parla d’amore…
Elisa Di Tommaso è una ragazza decisamente sopra le righe. È alle soglie dei trent’anni, non sa cucinare, legge troppo, si abbuffa di popcorn alla cioccolata guardando Arrow, e non va mai in palestra. Non ha un fidanzato da secoli e crede di essere innamorata del tenente Fabio Maurizio Giuliani. Però il suo è un amore a senso unico e Davide Ranieri, amico-nemico fin dall’adolescenza, non perde occasione di ricordarle l’amara e sacrosanta verità.
In più Elisa e Davide litigano costantemente, si punzecchiano, e si guardano senza guardarsi. Nonostante ciò, c’è qualcosa di più, qualcosa di speciale, e un bacio inaspettato stravolgerà i loro propositi, portando a galla il passato.
Tra cene vegane con le amiche Melissa e Virginia, le coccole di un cagnetto dispettoso e l’ironia del padre, Elisa dovrà affrontare il proprio orgoglio in una battaglia all’ultima battuta, mentre Davide dovrà fare i conti con una piccola bugia che sarà solo la punta dell’iceberg.
Può l’odio nascondere l’amore? E l’amore diventare odio?
BEST PLOT
Trama:
Chariza, la Combattente della Trasparenza del monte Tōmei, è tornata nell'Impero Si-hai-pai dopo aver trascorso lunghi anni oltre i suoi confini, imparando a controllare la maledizione di avidità che l'affligge.
Tra demoni e intrighi, tra nobili e contadini, tra immense vallate e lo splendore della capitale Hoh-ma, Chariza viaggia per la sua terra natale cercando sempre un nuovo impiego e nuovi modi per assecondare l'avidità che l'attanaglia.
"Le avventure di Chariza", un'antologia di racconti inediti, in attesa della nuova edizione del romanzo "Chariza. Il soffio del vento"


BEST CONCEPT
Trama:
Ailios Lynch era una Banshee, spirito immortale protettore delle famiglie. Quando il destino le affidò i Kavenaught, lei ancora non sapeva nulla dell'amore devastante e non ricambiato che avrebbe provato per il figlio della coppia, Eoin. Soltanto una tragedia avrebbe potuto porre fine alla sua passione, punendola con il peggiore dei castighi: la perdita della voce. Molti anni dopo, Ailios vive nel XXI secolo, eternamente giovane e dai capelli tinti di rosa, e al suo fianco ha Alex, un'amica sincera. Alex, però, non sa nulla della vera Ailios e non sa nemmeno che il suo stesso fidanzato, Allen, ha un oscuro segreto da nascondere. Sarà l'incontro dell'immortale dai capelli rosa con Allen e suo fratello John a cambiare del tutto le carte in tavola.
Un romanzo che si snoda tra omicidi ed Esseri misteriosi, menzogne e verità, unendo la luce della modernità al fascino del più antico folklore celtico.

BEST MORAL IN A BOOK

















Trama:
Arianna vive a Città dei Sogni e adora sua sorella Alice, una bambola di porcellana capace di parlare e pensare come un essere umano che suo padre ha costruito per lei quando era ancora una bambina. Un giorno Alice scompare misteriosamente, suo padre non le dà alcuna spiegazione e non sembra interessato a cercare la sua sorellina, ma Arianna non si dà per vinta: assieme ai suoi amici Lea e Leo e al suo pupazzo di infanzia il Signor Bianconiglio, decide di partire alla ricerca di Alice; per farlo dovrà attraversare il caos di Paese Sogni d’Oro, il grigiore di Periferia Dormiveglia, la Discarica dei Ricordi e il Distretto Risveglio. Arianna dovrà capire da sola qual è la strada giusta da seguire: dare retta al Dottor Z, un individuo mascherato, vestito da prestigiatore che cammina sui trampoli e che sembra sapere tutto di lei o fidarsi dei consigli del Signor Bianconiglio? Arianna non lo sa, ma l’unica cosa che può salvarla è trovare una risposta alla domanda: “dov’è Alice?”

BEST DEBUT NOVEL
Trama:
Ailios Lynch era una Banshee, spirito immortale protettore delle famiglie. Quando il destino le affidò i Kavenaught, lei ancora non sapeva nulla dell'amore devastante e non ricambiato che avrebbe provato per il figlio della coppia, Eoin. Soltanto una tragedia avrebbe potuto porre fine alla sua passione, punendola con il peggiore dei castighi: la perdita della voce. Molti anni dopo, Ailios vive nel XXI secolo, eternamente giovane e dai capelli tinti di rosa, e al suo fianco ha Alex, un'amica sincera. Alex, però, non sa nulla della vera Ailios e non sa nemmeno che il suo stesso fidanzato, Allen, ha un oscuro segreto da nascondere. Sarà l'incontro dell'immortale dai capelli rosa con Allen e suo fratello John a cambiare del tutto le carte in tavola.
Un romanzo che si snoda tra omicidi ed Esseri misteriosi, menzogne e verità, unendo la luce della modernità al fascino del più antico folklore celtico.

BEST YOUNG ADULT NOVEL
Trama:
Katy, una book blogger diciassettenne,
si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia. Noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa: Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell’incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma un giorno Daemon salva Katy da un’inspiegabile aggressione, bloccando il tempo con... un flusso sprigionato dalle sue mani. Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, c’è dentro fino al collo. L’unico modo per sopravvivere è stare incollata a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima...

Sexy, appassionante e irrinunciabile, Obsidian è il primo capitolo dell’attesissima serie “Lux”.

BEST FOREIGN NOVEL OF THE YEAR
Trama:
Bastiano è un giovane goffo, e non è quel che si dice comunemente un "ragazzo sveglio", ma la lettura (ed il termine è improprio, perché egli passerà alternativamente dal ruolo di lettore a quello di personaggio e di protagonista) di questo libro lo farà cambiare e farà cambiare la Storia stessa. Gli farà capire che il "fa' ciò che vuoi" che sta scritto sull'amuleto ricevuto in dono non significa "fa' quel che ti pare", ma esorta a seguire la volontà più profonda per trovare se stessi. Che è la strada più ardua del mondo. Il libro e Bastiano la percorreranno insieme, e il ragazzo attraverserà tutti i suoi desideri e passare dalla goffaggine alla bellezza, alla forza, alla sapienza, al potere, fino a quando dovrà fermarsi... Moderno romanzo di formazione, storia di un'anima, folgorante scoperta dell'amore, indimenticabile avventura, ma anche lungo viaggio nell'immaginario e itinerario nell'arte e nella mitologia. La Storia Infinita è uno dei grandi libri per tutti del nostro tempo che ha conquistato ,avvinto e incantato generazioni di lettori.


BEST ITALIAN NOVEL OF THE YEAR
 Trama:
«Lettori, salutate la vostra realtà e scendete senza ag­grapparvi a nessuna radice che spunta dalle pareti. Fatevi avvolgere dal fumo del Brucaliffo e dimenticate…» (Federica D’Ascani, autrice de L’Istinto di una Donna)

«Irresistibilmente folle. Se pensavate di sapere tutto sul Paese delle Meraviglie, Alessia Coppola vi convincerà del contrario.» (Glinda Izabel, autrice di Shades Of Life)

«Alice è nata per vivere in un’altra dimensione. Ora è qui e lotterà per tornare nel suo mondo.» (Raffaella Fenoglio, autrice di Gala Cox)

Cosa accadrebbe se Alice varcasse la dimensione di Wonderland?
Quanto labile diverrebbe il confine tra lucidità e follia?
Una strega, un sortilegio e un libro sono il principio di tutto.
Alice non è più la bambina sprovveduta che vagheggiava tra labirinti di carte. È una giovane innamorata, alla ricerca della propria identità. Per trovarla viaggerà nel tempo e oltre il tangibile.
Scrittori, scienziati, circensi e matti sono i suoi compagni in uno straordinario viaggio verso una meta impossibile.
Sottomondo non è mai stato così sopra.
Che la magia abbia inizio, la tana del coniglio vi aspetta.

BEST COVER OF THE YEAR
Trama:
"Nella mia prigione sento il ticchettare umido di un acquazzone, l’alito gelido del vento roborante tra le frasche e le mura del castello, lo scalpiccio delle guardie che si danno il cambio e lo scricchiolio delle assi di legno sotto il mio peso. Il mio mondo – ormai da mesi – si riduce a questo: a suoni e rumori, sensazioni, odori e null’altro.
Stesa sul pavimento, allungo le mani verso il vuoto, saggiando l’umidità dell’aria con i polpastrelli. Vorrei poter uscire di qui, cercare di capire a che punto Lui sia arrivato, poter soppesare il danno che ha arrecato al mio Regno.
E vorrei poter essere libera… ancora una volta."

Armònia aveva una vita perfetta, un amore perfetto, un Lieto Fine perfetto. Ma come in tutte le fiabe, c'è sempre qualcuno disposto a infrangere i sogni del prossimo pur di realizzare i propri. Depredata della dignità, della speranza e della luce, Armònia continua comunque a combattere nella sua disperata prigionia. Ma poi il Fato giunge in suo soccorso e aggrapparsi a quella mano non è mai stato più difficile e desiderato al tempo stesso.
In un alternarsi di presente e passato ripercorriamo la storia di Armònia, immergendoci nel mondo incantato di Charillyon; una fiaba romance tutta da scoprire... profonda, appassionata e tormentata.

BEST DARK FABLE NOVEL
Trama:
Quando Awira entra nella foresta di Liwitz, dove, a causa di un incantesimo, non si alza mai la nebbia, sa esattamente quello che vuole. Sta raggiungendo la Capitale per prendere parte alla prova finale del Gran Torneo indetto da re Yudra, che ha promesso in sposa la figlia Sari al vincitore. E lui quella prova misteriosa, di cui nessuno conosce ancora il contenuto, è determinato a vincerla: per la bellissima principessa, ma soprattutto per ereditare un giorno il Regno e, con esso, un imponente esercito con il quale vendicare la morte di suo padre e di suo fratello, uccisi in battaglia.
Nella foresta incantata, però, Awira fa un incontro destinato a mettere in gioco tutte le sue certezze, perché le cose non sempre sono come sembrano...
Con l'ultimo respiro è una favola moderna, oscura, che reinterpreta in note epiche e fantastiche l'antico tema del Torneo, arricchendolo di avventura e passione.

BEST SEX SCENE IN A NOVEL
Trama:
Samira è una donna forte e piena di carattere, ma dietro questa forza nasconde una debolezza e una dolcezza quasi fuori dal comune. La scrittura è la sua unica fonte di distrazione, l’aiuta, la fa estraniare da questo mondo che le sembra silenzioso e vuoto. Ha una piccola libreria e un sogno che sta per realizzare. La pubblicazione del suo romanzo è imminente ormai, è quasi tutto pronto, manca però l’evento che vedrà nascere “Non rinuncerei mai a te”. Il suo editor ha commissionato ad Alesh Wilson, l’organizzazione di un evento speciale. Sarà proprio quest’ultimo a scombussolare la vita di Samira.
Alesh non è un tipo facile,è un provocatore, uno che non si ferma dinnanzi a niente. Non si è mai preoccupato di corteggiare una donna: pochi sguardi, il suo sorriso perfetto e le notti folli avevano inizio. Con Samira però… è diverso. È ossessione.
Insieme daranno inizio a una provocazione che andrà avanti senza sosta e non gli darà mai tregua, non finché i loro corpi diverranno uno solo…
«Sono solo un esploratore del sesso. Mi piace variare, approfondire la conoscenza in questo modo, Samira. Puoi accusarmi di essere un malato di sesso, ma non sono un approfittatore. Le donne sanno bene a cosa vanno incontro quando mi scelgono»
E lei che scelta farà?


Quali sono stati i vostri libri preferiti dell'anno? Quali libri considerate i peggiori dell'anno? Volete sapere quali sono i miei? Io ve lo dico, temo di scatenare polemiche se lo faccio, ma se ci tenete a sapere cosa penso dei libri che non mi sono piaciuti, ve li posso elencare e posso anche elencare ciò che non mi è piaciuto.

BUON ANNO A TUTTI DALLO STAFF DEL BLOG!
XOXO
Giada

giovedì, dicembre 24, 2015

RECENSIONE di Fire Sign: la Portatrice del Krips (Vol.1) di Alessia Coppola

Buona sera, bloggers e lettori e buona vigilia di Natale a tutti! L'ultima recensione dell'anno sarà proprio quella della nuova novella di Alessia Coppola, ovvero "Fire Sign", un libro interessante e ben scritto che si è meritato quattro stelline (più avanti vi spiegherò la motivazione del mio voto). Buona lettura!

PREMESSA
E' la Vigilia di Natale e non so cosa leggere, apro il Kindle e vedo che c'è la novella di Alessia, e che quest'ultima mi ha invitato ad un contest libroso dedicato ai blogger per poter vincere il cartaceo del suddetto libro. Non potevo non leggerlo! (Sapete quanto io la adori).

TRAMA (da Goodreads)
Silver ha sedici anni e un passato frammentato. Da quando i suoi genitori sono scomparsi, ha iniziato ad avere incubi terribili. Da dove vengono? Chi è la misteriosa figura che alberga nei suoi sogni? Un incontro casuale e la scoperta di un immenso potere cambieranno il corso della sua vita. Nulla è come prima. I Nurhan sono pronti alla battaglia. La Portatrice è stata scelta.

"Sono cresciuta con la sua ombra sul mio cuscino e la sua presenza nei sogni. Mi conosce come nessuno mi ha mai conosciuto. "

Silver è una ragazza forte e sensibile, che fin da bambina pensa di possedere una fervida immaginazione. I suoi sogni sono vividi e anche le entità che lo animano. Ma è davvero fittizio tutto ciò che popola il suo sonno? Eppure, Uriel si rivela più reale che mai, così come le visioni di un mondo fiammeggiante, caldo e asfissiante come l’inferno. Silver è la portatrice di un marchio, chiave per il limbo prigione per i demoni che hanno l’ardire di varcare i confini del mondo terreno, e Uriel è il guardiano a lei connesso, affinché le creature abbiano la loro giusta destinazione. Il legame che li unisce, mistico e indissolubile, ha origine anche prima del loro incontro.
Alessia Coppola crea una novella ricca degli elementi che più amano gli appassionati di urban fantasy e paranormal romance, conferendogli note originali. Una storia costruita ad arte, dove azione, sentimenti e sacrificio, realizzano un mix coinvolgente adatto a un pubblico giovane ma anche adulto e appassionato del fantasy contemporaneo. Lo stile dell’autrice è immancabilmente fluido, ammaliante, e accompagna con garbo fino all’epilogo di questo primo ed entusiasmante atto di Fire Sign.
Caro lettore, goditi questa avventura tra guardiani e demoni, ed entra a piccoli passi nei cuori di Silver e Uriel, che non potranno fare a meno di coinvolgerti nel loro intenso e palpabile feeling, percepibile fino all’ultima pagina. "
Ornella Calcagnile


FIRE SIGN (YA SERIE)
- La Portatrice del Krips
- La Rivolta dei Nurhan
- La Stella di Silver


Contatti Autrice
Mail: erelneah1984@gmail.com
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RECENSIONE
"Fire Sign" è una novella che parla di Silver, una sedicenne dai capelli argentei che cerca il suo posto nel mondo e che è innamorata del suo amico Andrea. Sin da piccola continua ad avere incubi notturni e spesso, fa la sonnambula, anche se ora che è più grande ed è lontana dalla foresta dove andava nel sonno, gli incubi sono diminuiti. A cambiare la sua vita sarà l'entrata in scena dell'affascinante e misterioso Uriel, un guardiano che nel nostro mondo è conosciuto come un angelo, anche se in realtà, insieme ai suoi fratelli "angeli" è un custode del cosmo. Immediatamente, Silver sente qualcosa per Uriel, e non riesco nemmeno a nasconderlo a lui, perché entrambi sono legati in modo molto profondo, a prescindere dal Krips che il ragazzo le inciderà a fuoco sulla pelle del polso. Un avventura breve ma intesa, che porterà Silver ad entrare in contatto con un mondo di cui non conosceva l'esistenza e a sacrificarsi per l'amore e per l'amicizia, fino ad entrare in contatto persino col suo vero padre (e non posso certo dirvi chi è, perché altrimenti vi spoilero tutto!). Silver è molto più di una normale sedicenne, è speciale e questo lo capirà grazie ad Uriel.

Lo stile grazioso (nel senso di pieno di grazia, delicato) di Alessia mi conferma la grande scrittrice che è, sebbene io abbia trovato qualche refuso che mi ha fatto abbassare il voto a quattro stelle. Ad ogni modo, lo stile delicato e coinvolgente di Alessia mi ha portato ad entrare subito nel mondo di Silver e il fatto che fosse scritto in prima persona, ha contribuito ad impersonarmi nel personaggio e provare i suoi sentimenti. Sicuramente con l'anno nuovo leggerò tutti gli altri suoi libri!

Vi lascio con due citazioni tratte da questo bel libro che vi consiglio di leggere:
"Nulla di ciò che sapevo è come immaginavo in realtà".

"Ride e il suono della sua risata è come l'arrivo della primavera in tutto l'inverno della mia vita."

Giada

mercoledì, dicembre 23, 2015

RECENSIONE di Quel silenzio fra Noi di R.M. Stuart

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Siete pronti per le feste natalizie? Io abbastanza, certo se non avessi qualche malattia dell'ultimo momento, tipo l'orticaria di ieri o l'influenza intestinale della settimana scorsa, da aggiungere alla mia convalescenza post-operatoria. Il libro di cui vi parlerò oggi è un libro che ho adorato sin dalla prima pagina e un libro che consiglio a tutti i romantici, il libro d'esordio di Rosie.


PREMESSA
Ho conosciuto Rosie l'anno scorso su un gruppo di Connie, e subito l'ho trovata simpatica, pazzerella e divertente. E' la founder del blog Drangonfly Wings - Literary Blog, un blog che vi consiglio di visitare e di diventare sui Lettori Fissi. Rosie ha esordito con "Quel Silenzio fra Noi", un libro che era da tanto tempo che volevo leggere ma che per un motivo o per un altro ho sempre rimandato. Sono felice di aver trovato il tempo di leggerlo, perché è bellissimo.

TRAMA (da Goodreads)
Quando il silenzio dell’anima parla d’amore…

Elisa Di Tommaso è una ragazza decisamente sopra le righe. È alle soglie dei trent’anni, non sa cucinare, legge troppo, si abbuffa di popcorn alla cioccolata guardando Arrow, e non va mai in palestra. Non ha un fidanzato da secoli e crede di essere innamorata del tenente Fabio Maurizio Giuliani. Però il suo è un amore a senso unico e Davide Ranieri, amico-nemico fin dall’adolescenza, non perde occasione di ricordarle l’amara e sacrosanta verità.
In più Elisa e Davide litigano costantemente, si punzecchiano, e si guardano senza guardarsi. Nonostante ciò, c’è qualcosa di più, qualcosa di speciale, e un bacio inaspettato stravolgerà i loro propositi, portando a galla il passato.
Tra cene vegane con le amiche Melissa e Virginia, le coccole di un cagnetto dispettoso e l’ironia del padre, Elisa dovrà affrontare il proprio orgoglio in una battaglia all’ultima battuta, mentre Davide dovrà fare i conti con una piccola bugia che sarà solo la punta dell’iceberg.
Può l’odio nascondere l’amore? E l’amore diventare odio?

RECENSIONE
Elisa di Tommaso è una quasi trentenne che adora guardare Arrow, ha una cotta pazzesca per Oliver Queen (e chi non l'avrebbe, è fighissimo Amell!), si è presa una sbandata per il tenente Fabio Maurizio Giuliani e ha un rapporto di amore/odio con Davide Ranieri. Queste sono le premesse con le quali parte il libro di Rosie, che sin dalle prime pagine ci mostra la sua protagonista, ovvero Elisa, una ragazza un po' pazzerella ma dal cuore buono che sta cercando l'amore con la A maiuscola, l'amore che ti fa battere il cuore, che ti tiene sveglio la notte e ti fa scarabocchiare sui quaderni il nome della persona che ami; pensa che quel tipo di amore potrebbe essere Fabio, ma dopo che lui le ha dato, da ubriaco, un bacio, capisce che non prova nulla per lui. Davide Ranieri invece è il figlio di un imprenditore, ha conosciuto Elisa quando erano adolescenti e si è innamorato di lei, sebbene abbia nascosto i suoi sentimenti per lei a causa della paura che provava e anche per una serie di altri motivi che non vi elencherò, sto già sul filo del rasoio, a rischio spoiler. Davide appare come uno stronzo scapestrato, ma ha il cuore tenero; tutto l'opposto di Fabio, che è sempre apparso come un bravo ragazzo nell'adolescenza ma che nell'età adulta ha mostrato la sua vera natura. Al fianco di Elisa ci sono le sue inseparabili amiche, Melissa, il suo boss di grafica - Elisa infatti crea cover per case editrici e autori indipendenti - e Virginia Giusti, una femminista vegana davvero tosta. Elisa, oltre ad essere un'appassionata di Arrow e di grafica, è una lettrice onnivora e infatti la sua casa assomiglia ad una libreria, a causa della quantità enorme di libri che ha. 
A volte il mio umore è instabile, sono troppo sensibile o troppo folle, però mi piaccio così: spontanea, una trottola ballerina, qualcosa che è difficile da controllare e prevedere. C'è chi mi odia, c'è chi mi ama, c'è anche mi ignora.
Ecco, Elisa mi ha conquistato con questo brano. In lei ho rivisto come sono ora, una ragazza a cui non importa il giudizio altrui, ma che si preoccupa solo di piacere a se stessa perché si piace così com'è, con i suoi pregi e i suoi difetti.

Devo dire che ho riso come una matta leggendo i battibecchi di Elisa e Davide, ma il modo in cui si punzecchiavano a vicenda era dolce, romantico, si vedeva che si davano fastidio a vicenda per scherzare e ridere assieme, per passare dei momenti piacevoli insieme. L'evoluzione del loro rapporto, il superamento dei dubbi e delle perplessità che i due provavano a vicenda, a causa degli avvenimenti accaduti in passato, è stato bellissimo. Credo di essermi proprio innamorata di Davide. Man a mano che la loro storia proseguiva, io venivo sempre più coinvolta dalle elucubrazioni divertenti e spesso riflessive di Elisa, dal passato in Afghanistan che nel presente tormentava la vita di Davide, dalla presenza/assenza di Fabio e del suo comportamento scorretto nei confronti di Davide e sopratutto di Elisa.

La scrittura di Rosie è scorrevole, poetica, leggera e delicata come una farfalla ma intensa come un eruzione vulcanica, la descrizione introspettiva da parte dei protagonisti del libro mi ha coinvolto moltissimo, perché la sua scrittura poetica mi ha permesso di entrare in qualche modo in contatto con il vissuto di questi personaggi e di amare, soffrire, piangere e ridere con loro. Un libro dolce, triste e allo stesso tempo felice, un libro che mi ha trasmesso una marea di emozioni. Cinque stelline super meritate, se fosse stato per me le avrei dato anche cento stelline, tanto mi è piaciuto.

Vi saluto con una serie di citazioni che mi hanno conquistata:
"E' come in un sogno, uno di quei sogni che sembrano reali e che, al risveglio, lasciano l'amore in bocca perché erano meravigliosi. Desideri che siano veri, di tornare indietro, ma non puoi. (...)"
(Davide Ranieri)

"La vita è una trottola che gira in controsenso.
La vita ha una sua volontà e un suo tempo.
La vita cambia e noi cambiano con lei."
(Elisa di Tommaso)

"Se l'amore fosse una guerra, non ci sarebbe un unico vincitore, perché in amore tutti vincono e tutti perdono. Se l'amore fosse una guerra, preferirei morire salvando chi amore, che vivere con il rimorso di non averlo fatto..."
(Elisa di Tommaso)

"La realtà fa male, anche se già la conosci, la realtà è un'amica stronza, un'amica che ti dice le cose come stanno anche se non le dai retta, e la realtà è stata eccessivamente schietta con me."
(Elisa di Tommaso)

"Era timida con chi non conosceva, ma acida - più acida dell'acido muriatico - con i ficcanaso i e nemici da sterminare. La sua lingue era svelta, non solo quando la bocca si muoveva nella danza dei baci, ma soprattutto quando doveva redarguire il malcapitato di turno."
(Elisa di Tommaso)

"Dice che sono agli antipodi, instabili, prepotenti, che si amano ferendosi, che si odiano amandosi e che il loro è Amore. (...)"
(Davide Ranieri)

Giada

domenica, dicembre 20, 2015

RECENSIONE di Dov'è Alice? di Stefania Siano

Buona sera, bloggers e lettori! Spero di non aver scatenato l'inferno come temevo esprimendovi il mio giudizio sul primo libro della trilogia erotica di E.L. James, tuttavia ho preso la sadica decisione di leggere anche gli altri due libri, in modo che voi possiate avere un quadro completo del mio giudizio su tutta la trilogia, un giudizio spassionato e onesto che esprime il mio punto di vista su quei libri. Il libro di cui vi parlo stasera è "Dov'è Alice?" di Stefania Siano.

PREMESSA
Ho ricevuto questo libro perché ho partecipato al blogtour dello stesso tempo fa, e non ringrazierò mai abbastanza Stefania per avermelo dato, poiché il libro mi è piaciuto moltissimo.

TRAMA (da Goodreads)
Arianna vive a Città dei Sogni e adora sua sorella Alice, una bambola di porcellana capace di parlare e pensare come un essere umano che suo padre ha costruito per lei quando era ancora una bambina. Un giorno Alice scompare misteriosamente, suo padre non le dà alcuna spiegazione e non sembra interessato a cercare la sua sorellina, ma Arianna non si dà per vinta: assieme ai suoi amici Lea e Leo e al suo pupazzo di infanzia il Signor Bianconiglio, decide di partire alla ricerca di Alice; per farlo dovrà attraversare il caos di Paese Sogni d’Oro, il grigiore di Periferia Dormiveglia, la Discarica dei Ricordi e il Distretto Risveglio. Arianna dovrà capire da sola qual è la strada giusta da seguire: dare retta al Dottor Z, un individuo mascherato, vestito da prestigiatore che cammina sui trampoli e che sembra sapere tutto di lei o fidarsi dei consigli del Signor Bianconiglio? Arianna non lo sa, ma l’unica cosa che può salvarla è trovare una risposta alla domanda: “dov’è Alice?”

RECENSIONE
Sono felice di aver letto questo libro in un giorno, perché ho assaporato ogni sua pagina e ho potuto cogliere ogni sfumatura capendone appieno il significato. Arianna è una ragazza di tredici anni che vive a Città dei Sogni insieme ai suoi amici Leo e Lea, due gemelli che bisticciano continuamente e che in qualche modo ricordano Pinco Panco e Panco Pinco; tuttavia da un bel po' di tempo non ha più contatti con sua madre e suo padre è lontano sia in senso fisico che metaforico nei suoi confronti, e sembra non preoccuparsi minimamente di lei o di ritrovare sua madre. Comincia così la storia di questa ragazza che vuole trovare la sua sorella minore Alice, una bambola di porcellana quasi umana, ovvero, con caratteristiche quasi umani che ha creato suo padre. L'azienda di suo padre, da piccola, diventa molto più grande e in breve tempo, tutti possiedono le Alice, le bambole prodotte dalla Alice Corporation, l'azienda del papà di Arianna. Ad aiutarla in questa quest è il Signor Bianconiglio, un peluche a cui lei teneva molto e che non cedeva mai a nessuno e che un giorno, litigando con sua sorella, ha rotto; infatti ha un orecchia rotta. Il libro si sviluppa attorno a questa bambina, che alla fine scoprirà la verità su sua sorella, sua madre e sul mondo in cui vive. Il mondo in cui vive infatti è magico, surreale, fantastico; le città si chiamano: Città dei Sogni, Distretto del Risveglio, Periferia Dormiveglia e Discarica dei Ricordi e i personaggi che compongono queste città sono delle macchie che rappresentano appieno determinati personaggi tipici di questi luoghi fantastici: la professoressa di teatro Drama, la professoressa di cucina Timer e il professore di musica Fracasso. La figura più importante in questo universo alternativo (o parallelo, a seconda del punto di vista), è la preside Rosa Rose, un'altera donna che ha perfino nella testa un motivo floreale a rosa. Ho amato molto il fantastico che regna in questi luoghi, specie le monete di Sole e i fiocchi di neve, oppure le risate da cui ricavare lo zucchero. 

Stefania Siano scrive molto bene, in modo fluido, scorrevole e piacevole; tuttavia ho dato quattro stelle perché ho trovato una serie di refusi nel libro. Questo non è solo un libro surreale, ma anche un libro con una morale profonda che può essere colta se lo si legge con il cuore:
La vita non è perfetta e sta noi renderla magica.
Questa è una delle frasi che mi ha colpito di più perché è vero, spesso lottiamo per rendere noi stessi e la nostra vita perfetta quando dovremo apprezzare ciò che abbiamo e renderlo magico con le nostre capacità e le persone che ci amano.

Vi saluto con queste una serie di frasi tratte da questo bel libro che vi consiglio caldamente:
"(...) Parlate tutti e due di razionalità, ma lo capite che la razionalità uccide la vita e la mente?"

"Non basta una maschera per cambiare quello che siamo."

"La neve può essere paragonata alla polvere di fata, porta sempre il buon umore."

Giada

sabato, dicembre 19, 2015

RECENSIONE di Cinquanta Sfumature di Grigio di E.L. James

Buona sera, bloggers e lettori! Come va? Io sto un po' meglio, le medicazioni stanno facendo effetto e il mio stato di salute migliora giorno dopo giorno. In questi ultimi due-tre giorni ho letto 50 sfumature di grigio, e spero di riuscire a scatenare una polemica o una discussione ragionevole e stimolante nei confronti di questo libro, perché ho molto da dire, e sono cosciente che ciò non piacerà ai fan della James.


PREMESSA
E' il libro più discusso dell'anno. E' un fenomeno mondiale nato su Efp e aveva come protagonisti Bella e Edward, è un libro nato da una fanfiction di Twilight. E' "Cinquanta Sfumature di Grigio", il successo internazionale di E.L. James, che ha venduto 27 mila copie ed è stato tradotto in tantissime lingue. Nonostante io abbia avuto molti pregiudizi prima della lettura, quando l'ho iniziata sono spariti e mi sono approcciata al libro a mente aperta, in qualche modo, volevo vedere se il libro era davvero bello come dicevano le centinaia di recensioni positive nel web e nei giornali. Anche se il mio atteggiamento è stato positivo e aperto al confronto, la lettura del libro ha solo confermato ciò che sospettavo.

TRAMA (da Goodreads)
Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest’uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita ad uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest’uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall’ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili... Nello scoprire l’animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri. Tensione erotica travolgente, sensazioni forti, ma anche amore romantico, sono gli ingredienti che E.L. James ha saputo amalgamare osando scoprire il lato oscuro della passione, senza porsi alcun tabù. Il successo senza precedenti della trilogiaCinquanta sfumature, di cui questo è il primo volume, è iniziato grazie al passaparola delle donne che ne hanno fatto nel mondo un vero e proprio cult. Come un ciclone inarrestabile, la passione proibita di Anastasia e Christian ha conquistato le lettrici prima attraverso la diffusione in ebook, poi in edizione tascabile, ponendosi al primo posto in tutte le classifiche del mondo.

RECENSIONE













Penso sia doveroso fare un'ennesima precisazione, prima di cominciare questa recensione: non ho niente contro il BDSM, ho già letto altri romanzi erotici e mi sono piaciuti, ho letto anche dark romance molto intensi e scritti meglio di questo, tuttavia dovete sapere che non ho niente contro il BDSM e chi lo pratica o a chi piacerebbe praticarlo. Non ho niente contro i fan della James. A ME IL LIBRO NON E' PIACIUTO. PER NIENTE. 

Cominciano col raccontare la trama: Anastasia, ovvero Ana, è una studentessa universitaria alla Vancouver University nello stato di Washington, ha una vita ordinaria, che lei stessa definisce banale. A me personalmente è sembrata un po' insipida come personaggio, ma non solo all'inizio, dall'inizio alla fine. Ana vive con la sua amica Katherine "Kate" Kavanagh, che non si capisce bene se sia sua amica o se la ritenga tale solo in certe situazioni o momenti. La vita dell'innocente e casta Ana viene sconvolta quando la suddetta Kate prende l'influenza e lei è costretta a sostituirla per intervistare il misterioso e seducente Christian Grey, che ha finanziato il dipartimento di agraria della sua università. E fin qui dai, è abbastanza passabile. Christian Grey prova attrazione per Ana e solo in seguito ci viene detto che lui la considerava la perfetta Sottomessa, perché aveva "visto" in lei qualcosa che le altre non avevano. La normale vita di Ana viene sconvolta dalla conoscenza di questo uomo che sembra in tutto e per tutto attratto da lei, e lei, nonostante in un primo momento rifiuti di provare ciò che prova, alla fine ammette ciò che sente nei suoi confronti, ovvero: non prova solo attrazione nei suoi confronti ma si è pure innamorata di lui.

A volte mi chiedo se in me ci sia qualcosa che non va. Forse ho passato troppo tempo in compagnia dei miei romantici eroi letterari, e di conseguenza il mio ideale e le mie aspettative sono irraggiungibili. Ma la realtà è che nessuno mi aveva mai fatto sentire così.
Ora analizziamo questa frase. Ana eleva a eroe dei romanzi classici e romantici Christian Grey dopo averlo conosciuto soltanto il giorno prima, quindi il giorno dell'intervista. Lui ha scatenato in lei una piacevole scossa che le si è propagata in tutto il corpo e che l'ha mossa fin nel profondo delle viscere e, credetemi, Ana ripeterà un milione di volte questa frase, diventando noiosa e piatta, il che vi spiega in parte il motivo per cui io la considero un personaggio piatto e banale. Christian vuole che Ana diventi la sua Sottomessa e non perde occasione di dimostrare che lui è il Dominatore, in quella specie di inizio relazione che hanno. Christian è prepotente, dispotico, giustifica le sue azioni in base al passato che ha avuto, voglio dire: se lui si comporta in un determinato modo, e cioè ama il sadomaso, le fruste, le corde, sculacciare le donne e sottometterle al suo potere, è perché ha avuto un passato triste e doloroso e questo deve essere compreso dalla donna, che deve fare di tutto per venirgli incontro e farlo sentire a proprio agio con lei, anche se si deve sottomettere. Ecco. Questo l'ho odiato. Detestato profondamente. Credo che qualsiasi donna odi che un uomo giustifichi le sue azioni attuali a causa di ciò che ha subito in passato, e non penso che ognuna di noi sia disposta a tollerare ogni intromissione da parte di quest'ultimo nella propria vita solo perché è: "figo, bellissimo, un dio greco!, come se questa fosse la unica giustificazione al suo comportamento! Ma per favore!

Ma pensavate che sia finita qui? No di certo! Christian continua imperterrito nel suo obbiettivo di convincere Ana a firmare il suo contratto per diventare a tutti gli effetti la sua Sottomessa, ma il suo comportamento da Dominatore si riflette sia fuori che dentro il letto. La violenza su una donna per lui è giustificabile al raggiungimento del piacere, vuole portare Ana fino al limite, ma solo se lei accetta che lui le faccia male o la picchi. Prendiamo come esempio questa frase, detta da Christian qualche giorno dopo che lui l'ha brutalmente sculacciata, lasciandola confusa e incapace (a mio avviso) di intendere e di volere.
"Dio, avrei voglia di dartele di santa ragione. Ti sentiresti molto meglio dopo, e io pure."

Christian continua a fare violenza su Ana nonostante lei non abbia ancora firmato quel dannato contratto e non solo a lei piace, ma è pure consenziente!!! Quale donna farebbe una cosa del genere, quale donna si umilierebbe per dare piacere al suo uomo in questo modo, attraverso la violenza fisica e pure emotiva! Non dimentichiamoci che per tutto il libro Christian non fa che comportarsi come un pazzo psicotico, con manie da stalker. Lo dice pure Ana, che almeno sei volte nel libro gli da' dello stalker e ci scherza pure su (!!). Christian si presenta alla ferramenta dove lavora senza che Ana gli abbia detto dove e con chi lavora, si presenta a casa sua e di Kate senza che Ana gli abbia dato l'indirizzo di casa, vuole sapere con chi è quando non è con lui e detesta in particolar modo ogni uomo che le si avvicina, in particolar modo José, che tanto amico non lo chiamerei. Ma di José e Kate parleremo dopo. Ora parliamo di Christian. Christian, come ho già ribadito, è di una bellezza disarmante, un dio greco sceso in terra solo per rendere Ana creta da modellare nelle sue mani a suo piacimento, contratto firmato o no. Christian, nella sua ossessione per il controllo per tutto e tutti, traccia persino le telefonate di Ana ed è capace di trovarla dovunque essa vada, non importa se lei gli abbia dato il suo consenso o meno. La sua bellezza sembra giustificare sempre in parte le reazioni di Ana, che si sente inerme e che reagisce nell'unico modo che conosce, ovvero sbavargli dietro e comportarsi da zerbino, perché è così che si comporta con lui ammettetelo una buona volta! E' uno zerbino che si lascia manipolare emotivamente e fisicamente da Christian. Ma torniamo al famigerato Christian. Christian è un uomo ricchissimo, che controlla una grossa azienda di cui è sia il delegato che il titolare (?), non si preoccupa di quanto spende e ha avuto almeno 15 partner Sottomesse. Christian è disposto a tutto per farle firmare quel contratto e comincia con il regalarle il Mac (computer d'ultima generazione), il Blackberry (è un po' vecchiotto come modello, nel 2011 non c'erano già i Touch?), una fiammante Audi e alcune cene "di lavoro", incentrate sul contratto che Ana tergiversa per firmare. Allora, potete dire tutto quel cavolo che volete, ma questo a me è sembrato plagio di persona e manipolazione mentale ed emotiva. Ana è decisa a rifiutare quei regali, tra cui, accidenti a me, dimenticavo pure i tre libri di Tess D'Uberville, prima edizione da "soli" 14 mila dollari. Ana in questo si sente in obbligo, in dovere di stare accanto a Christian in parte anche a causa di questi regali che lui vuole che lei accetti anche se non vuole, e anche perché lei è disposta ad accettare una relazione sadomaso con lui, da Sottomessa, pur di averlo nella sua vita. Ana viene sottoposta a coercizione vera e propria.

Ma questo è solo la punta dell'iceberg. Christian si comporta così perché questo è l'unico modo che conosce per esprimere amore o qualche sentimento che gli ci si avvicini, poiché è stato molestato sessualmente a quindi anni da Elena Robinson, un'amica di sua madre, che l'ha iniziato a questo tipo di vita. Quindi, in poche parole, la colpa è solo di questa tipa. Una tipa di cui Ana è gelosa e di cui Christian non vuole raccontare nulla, nega perfino di essere stato molestato sessualmente a quell'età ed è perfino riconoscente a quella donna. Lui vede ciò che Elena gli ha fatto come qualcosa di positivo. Allora, premettendo che a quanto detto da Christian, lui va' dallo psicologo e anche da un bel po', perché non ammette apertamente di esser stato violentato da adolescente? D'altronde era minorenne e questo reato è punibile con la galera a vita negli USA. Questo per me è stato il germe della sua mente malata, perché è vero, Christian è malato, Christian per me è un narcisista nel senso malato del termine.E nonostante tutto, lui conosce solo questo come modo di provare affetto verso qualcosa, non tenta di uscire dal suo circolo vizioso per il suo bene e per il bene della sua stessa famiglia. Una famiglia che lui definisce così:
"E' difficile crescere in una famiglia perfetta, quando non sei perfetto."
Questo naturalmente muove a compassione Ana, che si sente in dovere di stargli accanto e di mostrargli la retta via, la luce in fondo al tunnel della sua oscurità, la vera felicità, lo stare davvero insieme ad una persona alla luce del sole, ufficialmente e non solo in camera da letto. Ana si comporta, da questo momento in avanti, come una crocerossina che tenta di salvare l'uomo dannato e complessato per riportarlo ad una vita sana e normale. Quante donne sono morte a causa di questa compassione suscitata dal loro uomo? Questo è un articolo del giornale "Repubblica". Questo, tra le tante altre cose, non l'ho trovato giusto nei confronti di Ana. Lei doveva dargli retta quando lui gli ha detto, all'inizio del libro che era pericoloso e che doveva stargli alla larga, ma lei non gli ha dato retta. Quindi a mio avviso è un male a cui lei era cosciente di andare incontro, sapeva cosa sarebbe successo, tuttavia questo non lo riesco a tollerare perché, come ripeto, moltissime donne sono morte a causa di questa sindrome da crocerossina. Ana dice questo:
Invece non è un eroe; è un uomo con gravi, profonde lacune emotive, e mi sta trascinando nel buio. Non potrei, invece, essere io a guidare lui verso la luce?
No. No. Io mi allontanerei da uno così a gambe levate, chissene frega dei regali costosi, del sesso e della bella vita che mi farebbe fare. NO. Ana, come ogni vittima di questo tipo di uomini violenti ed estremamente manipolatori, si chiede se è alla sua altezza, ma una cosa che le dice Carla, sua madre, la porta a chiedersi il contrario.
Se lui mi merita? E' un modo interessante di vedere la situazione. Io mi sono sempre chiesta se ero io a meritare lui.  
Christian avrà pure delle turbe psicologiche, ma nemmeno Ana scherza. La sua insicurezza e inesperienza la porta  ad attaccarsi a lui perché, come ripeto per l'ennesima volta, lei sa che questo è l'unico modo che ha per stargli vicino ed è disposta a tutto pur di averlo nella sua vita e di essere nella sua. Ecco, tutta questa disperazione di avere assolutamente Christian nella sua vita non la tollero, non è contemplabile nella mia visione delle cose, perché Ana dev'essere così bisognosa d'affetto che non appena vede Christian non le importa più come potrebbe averlo nella sua vita, lei sa che vuole averlo e non vuole rinunciare alla "felicità" che lui le da', nonostante lui, da quando la conosca, l'abbia fatta piangere in continuazione. Questa sindrome da crocerossina, il desiderio estremo di sentirsi amata da un uomo da parte di Ana la portano a dire questo:
E' quello che vuole, e dopo gli ultimi giorni.... Dopo tutto quello che ha fatto, devo fare buon viso a cattivo gioco e accettare qualsiasi cosa decida di volere, qualsiasi necessità decida di soddisfare.

 L'inesperienza di Ana a volte mi ha fatto ridere, specialmente quando ha scoperto di essere in grado di fare sogni erotici e di essere in grado di godere anche nel sonno. Wow! Che novità eccezionale!
E' incredibile. Non avevo idea che si potesse godere nel sonno. 
Ma dai! Ogni donna fa sogni erotici, che lo ammetta o meno, e una deve essere proprio una suora (o una "mezza sega") per non aver MAI fatto un sogno erotico in vita sua.

E' arrivato il momento di parlare di José e di Kate. Aaah, José e Kate, urca, dimenticavo il bellissimo Elliot! Ecco, ora la ciurma è al completo! Da dove cominciare? Vogliamo parlare dei due spasimanti di Ana, che nonostante continui a ripetere di non sentirsi bella quanto le stupende e biondissime segretarie di Grey, ha ben due spasimanti: Paul Clayton (il figlio del proprietario della ferramenta dove lavora) e José. Tutti e due, a causa di Christian, usciranno dalla sua vita. Il primo è José, che Ana chiama continuamente "amico", ma suo amico non lo è; i due escono ad ubriacarsi insieme dopo la laurea, e alla prima occasione, José ci prova con lei sebbene lei l'abbia già rifiutato parecchie volte. Questo per me non fa altro che aumentare gli stupri, perché, una volta che José viene allontanato da Christian, che si prende cura di Ana, José se ne va e la lascia sola con un uomo che ha appena conosciuto. Ma non solo, Ana resta con uno sconosciuto che potrebbe rivelarsi pure peggio di José, e col passare dei giorni si sente pure in colpa con José, per come l'ha rifiutato. No! Ma perché comportarsi in questo modo? José sapeva di non piacere ad Ana e sapeva che lei lo considerava suo amico, tuttavia ha aspettato che lei si ubriacasse per provare ad approfittarsi di lei per poi lasciarla nelle mani di uno sconosciuto, poiché questo era Christian Grey per Ana in quel momento: uno sconosciuto che si stava prendendo cura di lei, ma chi lo dice che forse lui non stava pianificando la stessa cosa, solo che non l'ha detto? Ah, ma è vero, lui è il bellissimo Christian Grey e a lui tutto è permesso *tono sarcastico*.

Katherine "Kate" Kavanagh è la bellissima e sexy coinquilina di Ana, proveniente anche lei da una ricchissima famiglia, e a mio avviso Kate non è malaccio, insomma, non l'ho sopportata in alcune scene, ma per il resto cercava di proteggere Ana da Christina quando questi la "sopraffaceva" troppo, quando lui era troppo pressante nei suoi confronti.  Ana infatti dice questo di Christian, a metà del libro:
Sono in trappola. E' dappertutto, mi sovrasta, mi soffoca quasi. 
Non solo è il tipico atteggiamento di uno stalker, di un maniaco del controllo e di una persona evidentemente malata di narcisismo, ma lui ha proprio tutte le carte in regola per essere il ragazzo perfetto da cui stare alla larga. Ma la sua avvenenza fisica impedisce ad Ana di farlo, perché più volte ribadisce la sua bellezza. Penso vi sia ormai chiaro che questa è una cosa che mi ha dato moltissimo fastidio e no, non perché volevo essere al posto di Ana, ma perché detesto tutto questo servilismo nei confronti di Christian Grey da parte di Ana.
Insomma, Kate si mette insieme al fratello scapestrato di Christian, Elliot, un ficcanaso che ricorda Jasper.

Lentamente, ci siamo avvicinati al mio piatto forte: le somiglianze con Twilight. Tutto il popolo di internet sa che la trilogia di 50 Sfumature è nata da una fanfiction di Twilight, e chi non ha letto Twilight temo non possa cogliere le analogie con la Meyer. Christian è chiaramente la versione sconcia di Edward Cullen, e le somiglianze con lui sono innumerevoli: il suo estremo desiderio di conoscere ogni pensiero di Ana (non dimentichiamoci che in Twilight Edward non può leggere il pensiero di Bella e quindi le chiede ogni volta a cosa sta pensando perché lui non sopporta il non sapere cosa le passa per la testa), il fatto che sia uno pieno di soldi (eh sì, pure Edward era pieno di soldi, se la memoria non m'inganna), il fatto che suoni il piano (non dimentichiamoci la melodiosa "Bella's Lullaby", diventata popolare quando avevo 14 anni). Ana è persino più insipida di Bella, tuttavia le somiglianze con lei ci sono eccome: è goffa e rischia a causa di ciò di farsi male, viene salvata in extremis dal protagonista maschile (Ana viene salvata da una bicicletta, mentre Bella dal venire investita da un'auto), è disposta ad abbandonare il suo mondo e fare tutto ciò che è in suo potere pur di avere il ragazzo in questione (qui le analogie sono sprecate, poiché tutto il libro è un'analogia). A questo proposito, non dimentichiamo che Mia, la sorella di Christian, è un'analogia di Alice Cullen, per via della sua immediata amicizia con la protagonista non appena la conosce e di conseguenza Elliot diventa Emmett Cullen. Posso passare tutta la notte ad elencarvi le somiglianze, ma vi elenco le ultime due: Carrick, il padre di Christian, Elliot e Mia non è altro che la versione "della James" di Carlyle Cullen. Infine, la madre di Ana si è risposata con Bob e vive in un altro Stato con il nuovo marito, proprio come fa la madre di Bella.

Posso anche elencarvi le scene che mi hanno disgustata, ma la lista sarebbe molto lunga, perciò vi dico solo la scena che mi stava facendo venire (letteralmente) i conati di vomito per il disgusto che mi ha provocato. Ana è andata in Georgia da sua madre per tentare di mettere le distanze tra lei e Christian, ma viene raggiunta in Georgia da Christian con il quale fa sesso, ma ha il ciclo, perciò lui le TOGLIE il tampone prima di penetrarla. Ero disgustata.

Questo mi ha portato a chiudere il libro e ad allontanarsi da esso più che potevo, perché rischiavo di rimettere. Questo non è sexy, non è bellissimo, non lo farei mai fare al mio ragazzo, anche perché quando ho il ciclo non farei MAI sesso con lui! Onestamente detesto Christian Grey per tutti i motivi che vi ho elencato sopra.

Tirando le somme, "Cinquanta Sfumature di Grigio" è un libro noioso, estremamente ripetitivo (ho provato a contare quante volte veniva ripetuto il termine "delizioso", "lì", "bello", ma alla centesima volta ho lasciato perdere), trovo soprattutto eccessiva la ripetizione dell'ordine di Christian ad Ana di "Non morderti il labbro", anche questo elemento presto da Twilight, una delle cose più noiose che ho letto, senza contare tutte le volte che Ana ripete le stesse cose riguardo a Christian. Tuttavia devo complimentarmi con la James, poiché il libro è scritto in modo semplice e in questo modo è fruibile senza alcun problema da tutta la popolazione, non è ricco di scene descrittive o di dialoghi "intelligenti". Mi sento infine in dovere di ricordarvi che se questo è il genere di letture che d'ora in poi troverò dovunque, è meglio che chiuda il blog e smetta di recensire. L'umanità è senza speranza se questo è il futuro. In cuor mio spero solo che sia una moda passeggera, com'è stata quella di Twilight nel 2008, però questa moda, come la precedente, influenza le persone e il loro stile di vita, e molti stupri sono stati commessi che adducevano come scusa Christian Grey e il suo mondo perverso. Ho letto altri romanzi erotici e conoscete il mio giudizio in proposito, ma per quanto riguarda "Cinquanta Sfumature di Grigio", la mia sentenza è un NO secco, meglio espresso da Tina Cipollari:

E la mia citazione per completare questa lunghissima recensione è questa:
Giada

mercoledì, dicembre 16, 2015

RECENSIONE di Hyperversum: il falco e il leone di Cecilia Randall

Buona sera, bloggers e lettori! La mia convalescenza procede bene, anche se a volte (come stasera) ho molto male e faccio fatica a stare seduta o distesa, ma sono riuscita a finire questo bel libro, che si merita pienamente cinque stelline.

PREMESSA
Ho saputo, grazie la pagina Facebook di Cecilia Randall, che a breve - a Gennaio- uscirà il quarto libro di Hyperversum, ovvero Hyperversum Next. Per prepararmi all'uscita di questo ennesimo capitolo delle avventure di Ian, Daniel e di molti altri personaggi contemporanei e medievali, ho deciso di leggere il secondo volume e molto presto conto di leggere anche il terzo.

TRAMA (da Goodreads)
Arriva il secondo volume dell'opera, dove amore e suspence si fondono in una narrazione ricca di colpi di scena e di verità storiche. I due protagonisti, a due anni e mezzo dalla conclusione della prima partita, con grande trepidazione rientrano nella realtà virtuale dello scottante videogioco Hyperversum. Impostando la data al 15 Agosto 1214 e collocando l'ambientazione al monastero di Saint Michel, Ian e Daniel danno inizio ad un'altra avventura.

RECENSIONE
Questo libro è bellissimo, stupendo e l'ho amato più del precedente. Ecco, io penso che sia il migliore letto finora, ma mi manca ancora l'ultimo della trilogia da leggere quindi il mio giudizio è un po' anticipato rispetto ai tempi di lettura che avrò del terzo libro. Resto del parere che questo libro sia molto più bello del primo, per vari aspetti. Cominciamo dal principio. Sono passati due anni e mezzo da quando Ian e Daniel sono entrati in Hyperversum e hanno vissuto tutte quelle incredibili avventure, ora sono entrambi laureati, il primo in scienza mentre il secondo è un noto medievalista e professore universitario. Daniel ha riprovato più e più volte a rientrare nel mondo medievale di Hyperversum ma non ci è mai riuscito, un giorno, con Ian decide di riprovare a entrare e improvvisamente, il gioco riprende da dov'era stato fermato alla fine del libro precedente. In questo modo possiamo incontrare i personaggi del libro precedente, tra cui Geoffrey Martwall, amico fidato e compagno d'armi di Jerome Derangale (l'uomo che frustò Ian che era appena arrivato nel nuovo mondo), Isabeu e Donna, mentre di Carl White, l'amico che aveva mollato Donna nel monastero ed era scappato, abbiamo solo sporadiche notizie. La vita è continuata con difficoltà nel mondo medievale senza Ian, infatti Guillame de Pontieu aveva sguizagliato le sue spie e i suoi uomini in tutta la Francia e oltre pur di ritrovare il "fratello minore", che aveva promesso di non far soffrire la sua Isabeau, incinta del primo figlio di Ian/ Jean Marc de Pontieu. 

Le avventure che vivranno Ian e Daniel nel medioevo sono molto più dure rispetto a quelle del primo libro, e i due devono gestire il loro ritorno in quel mondo senza creare problemi spazio-temporali o persino cambiare la Storia, che è l'ultima cosa che devono fare. Una lettrice su Goodreads non apprezzava che in questo libro ci fossero molti più intrighi e giochi di potere, oltre che alle guerre e alle battaglie. Beh, io l'ho apprezzato proprio per questo. Cecilia Randall è una delle migliori scrittrici italiane che abbiamo sulla piazza e non so voi, ma io non vedo l'ora di leggere Hyperversum Next.

Vi saluto con un paio di citazione tratte da questo bel libro che vi consiglio:
"Il resto del futuro gli sarebbe stato svelato col tempo, come accadeva a tutti i normali esseri umani."
(Ian)

"Un vero cavaliere sa quando può e non può affrontare una battaglia," insisté Ian.
(Ian)

Giada

martedì, dicembre 15, 2015

Recensione Film - Jack

Scusate l’assenza blogger, quest’università è uno strazio!
Oggi volevo parlarvi di “Jack”, l’ennesimo  filmone di Francis Ford Coppola che questa volta però ha totalmente cambiato genere. Interpretato da Robin Williams, Jack Powell è un bambino che nasce dopo soli due mesi di gestazione con una disfunzione genetica che lo porta ad invecchiare ad una velocità quattro volte superiore al normale cosa che accorcerà le sue aspettative di vita e li renderà il cammino molto difficile. La situazione ovviamente desta forti preoccupazioni anche ai suoi genitori ( rispettivamente interpretati da Diana Lane e Brian Kerwin) che sono con lui iper protettivi perché hanno paura della sofferenza che può provare per questa emarginazione sociale a cui è costretto. Sotto consiglio però di un’insegnante, Jack sarà mandato a scuola dove riuscirà piano piano ad integrarsi sia con gli insegnanti, in particolare Miss Marquez (vorrei vedere, è Jennifer Lopez!!) e anche con la sua classe, fino a crearsi un vero e proprio suo gruppo di amici. Tutto sembra finire dopo un malore che il giovane/vecchio Jack accusa, che porterà i genitori a ritirarlo dalla scuola, ma con l’intervento dei suoi amici che convinceranno la famiglia Jack potrà tornare a scuola. E così, 7 anni dopo, un Jack poco più che diciottenne all’anagrafe ma con l’aspetto di un ottantenne, farà il suo discorso per il diploma: un discorso denso di emozione, sentimento, riflessione e un pizzico di sarcasmo che solo un grande come Robin Williams avrebbe saputo interpretare.
Il film è del 1996; la malattia di cui parla Coppola è la Sindrome di Werner che è per l’appunto una disfunzione genetica che porta all’invecchiamento precoce. Si manifesta in maniera lievemente diversa da quella rappresentata da Coppola: dopo i 10 anni, in soggetti che fanno parte di comunità con un alto tasso di consanguineità. E’ comunque molto rara.
Come dicevo prima, il film è sicuramente un genere non appartenente a Coppola anzi guardandolo non si pensa nemmeno possa averlo prodotto lui; comunque io lo trovo un bel lavoro, fatto bene ed è un giusto mix tra il drama e la commedia. Poi Robin Williams aveva la capacità di calzare e fare proprio ogni personaggio, un film con lui tra gli interpreti poteva ritenersi già un successo. Fa molto riflettere, a prescindere dalla situazione che sicuramente è portata agli estremi: la vita ci scorre addosso, il tempo passa e noi non ce ne rendiamo conto e magari spesso focalizziamo la nostra attenzione su cose futili e banali, senza invece fermarci un attimo e assaporare ciò che circonda, a vivere quello che ci viene offerto. Il discorso finale di Jack dovremmo stamparlo e appenderlo ognuno nelle proprie camere, di fronte al letto, in modo che la mattina appena svegli leggiamo quelle parole che sono insieme un inno, una poesia, una preghiera.
Io ve ne riporto solo una frase, che racchiude il senso di tutto il film a mio parere:
<< Fate che la vostra vita sia spettacolare.>>


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