PREMESSA
La cover di questo libro è stata la prima cosa che mi ha attratta di questo libro, lo dirò chiaro e tondo. Sono stata attirata da essa su Goodreads, e fortunatamente il mio istinto non ha fatto cilecca come temevo. Il libro si è rivelato bello quanto la cover.
TRAMA (DA GOODREADS)
Promessa sposa al Re di Oran, Soriana deve essere sottoposta ad un anno di allenamento per imparare tutto ciò che ci si aspetta da lei prima del matrimonio, ma quando il secondo del Re, un uomo irraggiungibile dal viso ricoperto di cicatrici prende il controllo del suo allenamento, lei riesce finalmente a trovare la passione necessaria per svolgere il suo dovere di regina. Incapace di non provare nulla per l'uomo che non può avere, ma con la possibilità di poter cambiare la vita della sua gente, mentre la sua rivale fin dall'infanzia cerca di usurpare la sua posizione, Soriana deve decidere se è forte abbastanza per rinunciare all'amore che ha sempre sperato di trovare per diventare la donna di cui il suo popolo ha bisogno.
RECENSIONE
Come si può desumere dal titolo "The Queen's Training" ha come perno principale l'anno di allenamento di Soriana, un anno molto duro nella quale dovrà dimostrare di avere il calore necessario per essere una regina, la regina di Oran. Ma facciamo un passo indietro: Soriana, insieme ad altre dieci ragazze, è stata portata via dalla sua famiglia quand'era molto piccola e portata nell'Oke Manor, una residenza perfetta, nella quale ognuna di loro veniva educata ed addestrata per diventare, un giorno, la perfetta regina. La vita che le ragazze conducevano a Oke Manor era molto simile a quella delle donne del medioevo: dovevano imparare a leggere, cantare, posare e comportarsi in modo regale, ma venivano escluse dalla vera vita al di fuori delle mura della residenza. Le Ladies Eleven sono undici ragazze pure, sia nel corpo che nella mente, che conducono una vita piatta e noisa, in attesa di scoprire chi sarà la Chosen One, ovvero la Prescelta. Soriana viene dal luogo più povero del regno, e per questo è considerata la più debole delle Ladies Eleven.
Somehow knowing I fall behind at least one of the other ladies isn’t as devastating as I imagined. I’m not the best, but I’m also far from the worst. (Soriana)
Tutavia, Soriana non scoprirà mai perché sia stata scelta, ma il lettore lo capirà attraverso gli indizi lasciatigli dalla scrittrice. Non appena Soriana viene scelta come la Prescelta, deve sottoporsi all'Apertura. In parole povere, deve venire sverginata da uno dei suoi Uomini d'Onore. La crudezza e il realismo con cui è stata descritta tale scena rimarrà per sempre nella mia memoria. Ed è qui che ho letto che molti recensori di Goodreads si sono lamentati, criticando il libro e dicendo che c'è troppo sesso per essere un Fantasy YA. Ma... Il libro non rientra in quelle categorie su Goodreads, ma su Fantasy, Romance e Sword & Sorcery. quindi no, questa critica non sta in piedi. E' un Adult Fantasy e come tale deve venire trattato. Soriana non progredisce nei suoi allenamenti con gli Uomini d'Onore, rendendosi conto di lasciarli infelici e soddisfatti, e la sua posizione è messa in pericolo dalla bellissima e vendicativa Walenda. Il sesso è lo strumento di piacere principale in questo romanzo, e diventa un'arma a doppio taglio perché Soriana deve capire come trovare il proprio piacere per poi donarlo agli uomini e poi al Re. Il cambio nel suo allenamento, in tal senso, viene effettuato quando il secondo del Re, Ranneth Kodrha inizia ad istruirla molto bene e non solo facendo sesso, ma raccontandole dei disordini presenti nei vari angoli del Regno. Soriana s'innamora di Ranneth, pur facendo tutto ciò che può per evitarlo, e alla fine si rende conto che deve scegliere tra rinunciare all'amore della sua vita, quello che ha sempre cercato e governare il Regno, oppure rischiare di morire e di vivere una vita fuggiaschi con Ranneth. Cosa sceglierà Soriana? Che impatto avrà la sua scelta sul Regno e sulla sua relazione con Ranneth? La sua relazione con Ranneth avrà mai un futuro? Questo non ci è dato saperlo alla fine del primo libro della The Queen of Oran.
Il romanzo è descritto dal punto di vista di Soriana, e il lettore è reso partecipe dei suoi momenti felici e spensierati, e in quelli in cui appare una ragazzina piagnona e lamentosa. In realtà, per capire il personaggio, è necessario mettersi nei suoi panni. E anche in questo non sono stata d'accordo con il commento di un utente di Goodreads, perché ciò che noi leggiamo è filtrato dal POV di Soriana, non da quello di una ragazza che vive in un Paese reale e conduce una vita normale.
Vi saluto con una citazione tratta da questo romanzo, che per me è stata una lettura da cinque stelle.
"I do want to be Chosen One, I do want to become Queen. I want to make a difference, even if it means sacrifice something that's become dangerously precious to me, something that's not even mine. And if I can't have the man that I love, then the life I've chosen must be enough. It's the only one I have left."
(Soriana)
xoxo,
Giada