PREMESSA
Ho amato tantissimo il primo romanzo, "The Heartbreakers", e ammetto che questa è la prima bella saga nata come fanfiction sugli One Direction che leggo dai tempi di After. Quindi sì, mi sento fin d'ora di consigliarvelo! E' una storia un po' più intensa della precedente, anche se ha elementi in comune con la precedente che saltano subito all'occhio.
TRAMA (DAL SITO SPERLING & KUPFER)
Il futuro di Felicity è già stato pianificato nei minimi dettagli. Da quando la sorella maggiore Rose è andata via, le aspettative della madre pesano tutte sulle sue spalle, e Felicity fa del suo meglio per non deluderle. Lavora duramente per avere ottimi voti e risparmiare denaro per le tasse universitarie. Ma le cose migliori della vita, spesso, sono quelle non programmate. Felicity ancora non lo sa. Una sera, però, a un ballo in maschera per beneficenza, un affascinante sconosciuto dagli occhi grigi le rovescia addosso il suo bicchiere. Felicity non immagina che quell'incontro possa avere un seguito. Né tantomeno che il goffo e misterioso ragazzo con il viso mascherato sia Alec, membro della famosissima band degli Heartbreakers. Eppure, quando, nella camera della mamma, Felicity trova alcune lettere che custodiscono tra le righe uno scioccante segreto di famiglia, sarà proprio Alec a sedersi accanto a lei per accompagnarla in un incredibile viaggio on the road alla ricerca di sua sorella. Che sia la strada giusta per trovare la felicità, e magari anche l'amore? Finalmente in libreria, il nuovo capitolo della romantica serie The Heartbreakers, in corso di pubblicazione in 7 Paesi e con oltre 47 milioni e mezzo di visualizzazioni su Wattpad, la nota community online dove Ali Novak è una delle autrici più amate e seguite.
RECENSIONE
"The Heartbreakers 2 - Cuori di Carta" è incentrato su una coppia diversa rispetto al primo romanzo della serie della Heartbreakers Chronicles, e infatti protagonisti di questo romanzo sono Felicity Lyon e Alec Williams. Il romanzo riprende da dov'era terminato il precedente, ma un anno dopo. Quindi se inizialmente sembra che gli avvenimenti di questo libro siano subito successivi a quelli del primo, in realtà avvengono con maggior dilazione temporale, che viene esplicitata però più avanti, e fino a quel momento l'autrice fa credere che questo romanzo abbia luogo subito dopo il primo libro. Non è così.
Felicity Lyon è una studentessa diligente, ligia al dovere, che cerca di rendere sua madre felice più che può, dimenticando spesso sé stessa. Un anno prima, la sorella maggiore Rose se ne andò di casa senza lasciarle un biglietto, e in questi quattro anni la vita di Felicity è stata costituita da una routine che lei non ha mai nemmeno provato a spezzare: casa, lavoro, studio e il suo obiettivo principale: Stanford. L'assenza della sorella maggiore Rose, tuttavia, le pesa come un macigno e non riesce a non domandarsi cosa lei stia facendo in quel momento e se sia ancora viva. Ma è davvero ancora viva? Per tutta la durata del libro, i lettori sono portati a domandarselo, con il magone alla gola e un senso di ansia alla bocca dello stomaco. Un incontro casuale, ad una festa di beneficenza per le persone affette da tumore, cambierà per sempre la sua esistenza, mettendola finalmente di fronte a ciò che lei pensa sia meglio fare e a ciò che desidera davvero. Alec Williams è il membro più silenzioso e taciturno degli Heartbreakers, è un ragazzo gentile ed educato, che si spaccia per un'altra persona alla festa di beneficenza, solo per essere trattato come un ragazzo normale da Felicty.
Man a mano che la storia prosegue, l'attrazione tra Felicity e Alec diventa evidente, ma il viaggio on the road che intraprenderanno porterà Felicity a venire a patti anche con un'altra realtà: le bugie di sua madre e l'allontanamento di Rose. Il motivo che spinge Felicity ad andare via di casa, senza dire niente a sua madre, è proprio la scoperta delle lettere che Rose le mandava, lettere che lei non ha mai ricevuto. L'opposizione tra la sorella ribelle e che odiava l'autorità vs quella diligente e studiosa diventerà sempre più chiara. A me personalmente questo libro ha fatto capire che non tutto è nero o bianco come ho sempre pensato finora, ma che esistono delle sfumature che mostrano come nessuna persona sia una totale ribelle o come una persona calma e tranquilla non sia ingenua come si crede. Diciamo che, mentre la ribellione di Rose è stato un chiaro rifiuto dell'autorità materna, la piccola ribellione di Felicity, che porterà alla verità, non l'ha cambiata molto.
Come nel romanzo precedente, sarà un componente degli Heartbreakers a far capire a queste ragazze cosa vogliono davvero dalla vita, cosa vogliono davvero fare e quali sono i loro desideri. Ed è per questo che ho amato tanto questo romanzo: a volte abbiamo solo paura di inseguire i nostri sogni perché siamo troppo impegnati a compiacere gli altri, e ci dimentichiamo che i primi che devono essere felici siamo noi. La felicità sta nel perseguire i propri sogni con perseveranza e costanza, e questo è ciò che insegna anche questo libro. D'altronde, non si vive per accontentare gli altri. Si deve fare ciò che si ama, anche se ci saranno dei momenti no.
Vi saluto con una citazione tratta da questo bel romanzo, in attesa del terzo libro (che non vedo l'ora di leggere):
"Pur essendo snervante, l'incertezza era anche elettrizzante. Mi sembrava di avere davanti il mondo e di non dover far altro che scegliere quale direzione prendere."
(Felicity Lyon)
xoxo,
Giada