lunedì, febbraio 23, 2015

La stanza delle interviste #1: Incontriamo i personaggi di "Lupus Occulta - La Femmina Alpha"

*Giada apre la porta dorata con scritto a caratteri cubitali "Interviste" e fa entrare i personaggi del libro*.
Damien Wilding, Maya Gale, Sophie Bartok, Gage Wilding, Roxie, Zachary, Channing, Eric, Lyle e Aiden si siedono l'uno accanto all'altro.

Giada: Benvenuti nella "Stanza delle interviste"!
Maya: Grazie Giada per averci accolti nel tuo blog, ma perché proprio prima di cena? Sto morendo di fame!
Damien *mi fissa male*: Sarebbe stato meglio che ci avessi convocati dopo cena, perché proprio ora?
Gage *si rivolge al cugino*: Damien, calmati, ti sei già dimenticato che quando Giada ci ha chiesto se ci poteva fare l'intervista prima di cena, tu avevi detto di sì? *Gage mi fa un sorriso sornione*
Sophie: Possiamo cominciare?
Giada: Va bene, Sophie. *mi rivolgo a Damien*: Damien, quando ho letto il libro mi chiedevo una cosa, tu sei cosciente d'essere un bel ragazzo? Insomma, quando entri in una stanza tutte le ragazze si voltano a guardarti, la tua bellezza è semplicemente disarmante.
Damien: Grazie mille Giada, ma no, non mi sono mai accorta di ciò che mi hai appena detto perché la mia vita è molto complicata, difficile e ho cose molto più importanti a cui pensare essendo un Alpha.
Gage: Sei sempre il solito, Damien! Tu evidentemente non ti rendi conto dell'effetto che hai sulle ragazze, diversamente da me, ovviamente! *Gage mi fa di nuovo lo stesso sorriso sornione* Ti hanno mai detto che sei bella, Giada?
Giada *arrossisce*: Qualche volta. *mi ripiglio e riprendo in mano il blocco con le domande che ieri sera avevo deciso di fare loro. Torno a rivolgermi a Gage*: Tu invece Gage sei a tuo agio e sei molto cosciente della tua bellezza e mi è sembrato durante la lettura del libro che tu usassi questo per manipolare Sophie. E' vero?
Gage: Oh Giada, mia dolce Giada. Io non ho mai manipolato Sophie. Noi due siamo semplicemente attratti l'uno dall'altra, sai cosa voglio dire, c'è chimica tra noi.
Giada: Questo è indiscutibile, specialmente dopo tutto quello che avete passato. *mi rivolgo a Maya*: Maya, ammetto di essere molto gelosa di te, come ci si sente ad essere un essere sovrannaturale?
Maya *sorride*: Molto bene, finalmente sono davvero me stessa e ho il controllo su tutto ciò che mi accade, finalmente posso decidere io cosa fare nella mia vita.
Roxie *sbuffa*: Maya non è un buon leader, in più di un'occasione ha tentato di uccidermi.
Channing: Tu però continuavi a provocarla, in parte è stata anche colpa tua.
Eric: Ragazzi, non rincominciamo a litigare di nuovo! Dai!
Giada *si rivolge ad Eric*: Grazie Eric, non vorrei che Maya attaccasse Roxie di nuovo anche nel mio ufficio.
Zachary *sorride*: Roxie è solamente gelosa, penso che tu la capisca, Giada.
Giada: Certamente, la comprendo alla perfezione. Questo tuttavia non giustifica il suo comportamento, ormai Maya è la sua leader tanto quanto Damien.
Giada *si rivolge a Sophie*: Sophie, sono felice di rivolgerti la domanda che tutti i miei lettori si stavano facendo quando hanno letto di te e Gage, siete una coppia oppure no?
Gage: Noi due non siamo propriamente una coppia...
Sophie *guarda male Gage*: Appunto, ma avresti potuto lasciar parlare me. Non ho bisogno che tu risponda al mio posto.
Giada *si rivolge a Sophie e Maya*: Sophie, Maya, voi due siete molto diverse ma siete diventate in poco tempo migliori amiche. Qual è il trucco per far funzionare un'amicizia speciale come la vostra?
Maya *sorride*: Sophie c'è sempre stata per me quando ne avevo più bisogno, è premurosa, disponibile e ucciderebbe chiunque mi facesse del male, è molto protettiva...E' semplicemente un tesoro, penso che tutti vorrebbero avere un'amica come lei e io mi sento fortunata ad averla nella mia vita.
Sophie *posa una mano sulla spalla di Maya e le risponde*: Tu sei una tesoro Maya, sei una grande amica, sempre pronta a sacrificarsi per il bene delle persone che ama e questo è ciò che ti rende fantastica, ti preoccupi sempre per gli altri.
Giada *osserva Lyle*: Lyle, tu invece sei un personaggio che riserva sempre tante sorprese e che ha un codice di condotta molto umano...per così dire, rispetto ad Aiden. Cosa succederà ora che sono cambiate così tante cose tra te e tuo fratello?
Lyle: Non so cosa succederà, ma non lascerò che la mia dolce Sophie venga traviata da quel lupo di Gage. Sì, ho un codice di condotta e un codice etico molto rigido, mi attengo alle regole fino a quando queste ultime non vanno contro i miei principi. Combatterò per Sophie? Certo. Come? Lo scoprirete.
Giada: Interessante. Di sicuro tu sei nella top five dei miei personaggi preferiti, ho un debole per coloro che sembrano cattivi ma che in realtà non lo sono.
Lyle *arrossice*: Grazie Giada. Io in realtà non sono mai stato cattivo, io facevo la parte del cattivo. Non credo di poter dire molto, non vorrei spoilerare ai tuoi lettori ciò che ci accadrà nel libro.
Giada: La mia intenzione non era quella di spoilerare, ma solo di far capire ai miei lettori che tu sei un personaggio importante, che secondo me sarà determinante nel prossimo libro.
Gage *guarda male Lyle*: Lui? Determinante? Ma mi hai guardato?! Cioè, come fai a dire che lui è un personaggio importante?
Giada: Gage, non arrabbiarti. Tu sei sempre stato ambiguo, lui ha semplicemente cambiato fazione dopo quello ch'è successo al capanno.
Gage *mi lancia uno sguardo seducente*: Io non sono ambiguo, io so tante cose che nessuno di loro sa, cose preziose che userò a mio vantaggio quando mi farà più comodo.
Giada: Nessuno ha mai messo in dubbio la tua importanza, Gage, sappiamo che sei determinante anche tu nel romanzo. *si accorge che Aiden la sta guardando malamente*: Aiden, non mi sono dimenticata di te, ma per me tu sei il personaggio più complesso e misterioso del libro. La tua cattiveria però nei confronti dei licantropi è evidente, spiegami, per quale motivo provi tutta questa rabbia e tutto questo odio nei loro confronti?
Aiden *si sposta la codina bionda*: Non sono tenuto a darti spiegazioni, Giada. La mia non è una vita facile, non lo è mai stata. So che anche tu scrivi romanzi su dei Cacciatori, la loro vita è per caso semplice?
Giada: No, ma nessuno di loro è così...così...
Aiden: Astuto? Furbo?
Giada: Non voglio dire questo, lasciami finire! La vita di un Cacciatore non è mai semplice, ti ho solo chiesto cos'è stato a renderti così.
Aiden: E' un mistero, di' questo ai tuoi lettori. E vedi di non spoilerare il segreto che mi riguarda!
Channing *sbuffa*: E piantala! Abbiamo capito. Giada non spoilererà nulla su di noi!
Aiden *soffia tra le labbra*: Smettila lupo!
Giada: Bene, l'intervista è terminata! Venite, che ci facciamo una foto di gruppo! *mi alzo, prendo la fotocamera e scatto la foto* Grazie per aver passato queste tre ore con noi. Salutate i nostri lettori!
Damien: Finalmente si mangia!Volevo dire, continuate a seguire il blog di Giada, potrete conoscere meglio tanti altri personaggi!
Maya *sorride felice*: Naturalmente per seguire regolarmente tutti gli aggiornamenti del suo blog, diventate lettori fissi e votatela su Netparade.it! Vi sarà eternamente grata!
Sophie: Arrivederci, buona serata!

E naturalmente....Eric!

*I personaggi escono dall'ufficio, spengo le luci e li raggiungo in corridoio*

Giada

Elsa Book Tag

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Questo è il primo Book Tag del blog e sono emozionata! Allora, come potrete evincere dal titolo è un Book Tag tutto incentrato su Elsa, la protagonista di Frozen che ha conquistato letteralmente il mio cuore e con la quale mi identifico per svariate ragioni. Ringrazio Antonio Goodreader per avermi permesso di partecipare a questo bell'evento, ecco qui il link del suo blog: http://isegretidiungoodreader.blogspot.it/, ora potrete conoscere meglio i miei gusti letterari. Siete pronti? Cominciamo!

MY ELSA BOOKTAG

Let it go
Un libro che vi ha cambiato
Credo che il libro che mi abbia cambiato più profondamente sia stato "Il Signore degli Anelli" di JRR Tolkien, ho amato ogni singola pagina di quell'opera, che mi ha coinvolto, emozionato e mi ha permesso di entrare nel magico mondo epic fantasy creato da Tolkien. Tuttavia mi sento di aggiungere che un altro che mi ha cambiato molto e che io amo infinitamente, oltre alle "Cronache di Narnia" di C.S. Lewis è "Jane Eyre" di Charlotte Bronte - bellissimo, sensazionale, per me ha surclassato un altro mio grande classico preferito "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen.

Well now they know
Un libro poco conosciuto che avete consigliato ai vostri amici

"La nave di cristallo" di Simona Busto l'ho consigliato a praticamente chiunque incontravo in facoltà, ma mi è successa la stessa cosa con "Cronache infernali" di Alexia Bianchini. La lista sarebbe molto lunga, ci sono tanti libri di tanti autori italiani che mi sono piaciuti molto e che io consiglio ad ogni persona io conosca.

You never see me cry
Un libro che vi ha fatto piangere
Anche qui sono tre i libri che mi hanno fatto piangere, il primo è "I passi dell'amore" di Nicholas Sparks e il secondo è "Amabili resti" di Alice Sebold, entrambi, trattando temi molto delicati hanno toccato il mio cuore e mi hanno fatto piangere. In particolare, "Amabili resti" mi ha devastato emotivamente, quando ho finito il libro ho passato una settimana sotto shock e non sono riuscita a togliermi quella sensazione di dosso per un bel po'. Non sono neanche riuscita a leggere un nuovo libro, pensate un po' in che stato versavo l'anno scorso. Un altro libro che mi ha fatto piangere è proprio "Le Cronache di Narnia" per il finale che hanno avuto e anche lì, non riuscendo ad accettare com'era finito il libro l'ho chiuso e poi l'ho riaperto e riletto di nuovo in finale perché credevo d'aver letto male.

I can't
Un libro che non avete mai finito
Questa è facile. Sono pochi i libri che non ho mai finito, uno di questi purtroppo è "Lo Hobbit" di JRR Tolkien, credo che quando ho provato a leggerlo non sia stato il suo momento, riproverò più avanti, amo troppo la Terra di Mezzo per non farmi un viaggetto con Bilbo. Il secondo è "La fine è il mio inizio" di Tiziano Terzani e da quando l'ho mollato - tipo sei-sette anni fa - ogni volta che guardo un suo libro ripenso a quello che ho provato a leggere e che no, non voglio dargli un'altra possibilità per il momento. Quel libro era davvero tanto pesante e noioso che dopo una cinquantina di pagine l'ho abbandonato.

I say enough
Un romanzo spin-off che avete odiato e che preferivate non leggere.
Purtroppo non ho ancora letto romanzi spin-off quindi non posso compilare questa parte del Book Tag.

Stay away
Un libro che non sopportate
Twilight. Twilight. Twilight. Ancora adesso mi chiedo che cosa ci trovassi di bello in quel libro a quattordici anni, ma ancora adesso, se ci penso che vorrei rileggerlo solo per recensirlo nel blog e per mettere in evidenza i punti in comune con "50 sfumature" di EL James, che, non dimentichiamo è nata come fanfiction di Twilight. Fanfiction non vuol dire una storia uguale a Twilight, come un mio contatto di Facebook credeva, ma vuol dire che è ispirata alla storia originale e che di diverso ha solo i nomi! Ad ogni modo, presto leggerò anche la trilogia della James e potrete scatenarvi nei commenti e nei flames a tutto spiano. 

Giada

domenica, febbraio 22, 2015

Collaborazioni #9: Novità editoriale - "Forse un giorno" di Colleen Hoover, "Gioco senza regole" di Jaci Burton e Presentazione de "Il canto del deserto" di Adele Vieri Castellano

Buona sera, bloggers e lettori! Questa sera vi presento tre eventi targati LeggereEditore, di cui uno ha avuto luogo ieri su Facebook e vi darò il link (mi scuso di nuovo, poiché ieri stavo leggendo un libro e non ho potuto aggiornare con regolarità il blog). Buona lettura!

Care Amiche,

il 19 febbraio, in ebook, vi aspettano due attesissime novità: "Forse un giorno" di Colleen Hoover e "Gioco senza regole" di Jaci Burton.

Proseguono le serie che hanno collezionato lettrici e successo anche in Italia, serie "Maybe" e "Play by play". Ecco a voi le trame:

"Forse un giorno" di Colleen Hoover
Sydney Blake, un’aspirante musicista di vent’anni, ha una vita invidiabile: frequenta il college, ha un buon lavoro, è innamorata del suo meraviglioso ragazzo Hunter e convive con la sua migliore amica Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori. Ora Sydney deve decidere che ne sarà della sua vita. È attratta da Ridge Lawson, il suo misterioso vicino. Non può staccargli gli occhi di dosso e non può fare a meno di starsene ad ascoltarlo mentre suona la chitarra sul balcone della sua stanza. La sua musica le dà armonia e vibrazioni. E anche Ridge non può far finta di ignorare che c’è qualcosa in Sydney: a quanto pare, ha trovato la sua musa. Quando, finalmente, si incontrano, scoprono di avere bisogno l’uno dell’altra...

"Gioco senza regole" di Jaci Burton
Vincere a ogni costo. Questo è sempre stato il mantra dell’agente sportivo Liz Darnell. Ora ha tirato le cose troppo per le lunghe e rischia di perdere il cliente più importante: il giocatore professionista di baseball Gavin Riley. Liz sa che avrà bisogno di alcuni inning extra per riconquistarlo e che potrebbe non essere facile, perché ha una cotta per lui da quando l’ha visto per la prima volta. Eppure l’attrazione sembra reciproca.Gavin infatti è sul punto di cedere... soprattutto quando Liz si offre come parte dell’accordo. Ma per rendere più eccitante la sfida, decide di lanciarle una palla curva per vedere cosa è disposta a fare pur di tenerlo come cliente.E quando l’amore all’improvviso entra in campo, né Liz né Gavin sono pronti per lo schema di gioco più importante e coinvolgente.

PRESENTAZIONE DE "Il canto del deserto" di Adele Vieri Castellano: https://www.facebook.com/events/593261564141363/?ref=ts&fref=ts


Vi saluto con una citazione tratta da "Gioco senza regole" (Changing the game, ndr) di Jaci Burton: "Men are obtuse. You have to beat them over the head with a frying pan to get them to notice things.”/ "Gli uomini sono ottusi. Devi colpirli con una padella affinché loro possano notare le cose."

Giada

Blogger League #4: Who is Charlie?

Buona sera, bloggers e lettori! La blogger che sarà intervistata questo mese è la proprietaria del bellissimo blog "Over the hills and far away", chiedo scusa ai membri del ritardo con cui pubblico questo post, ma sono stata impegnata a fare svariate cose negli ultimi giorni e non ho potuto farlo.

Ecco il link al blog: http://whois-charlie.blogspot.it/

Questa invece è l''intervista, buona lettura!



Oltre ad essere una blogger chi sei nella vita di tutti i giorni?
Nella vita di tutti i giorni sono una ragazza di ventitrè anni, laureata, alla ricerca di un lavoro. Sono una figlia che fa di tutto per far sì che i suoi genitori siano fieri di lei e una ragazza che ama profondamente il suo fidanzato. Sono una giovane a cui piace uscire con le amiche, divertirsi e ridere tanto.


Come mai hai deciso di ritagliarti il tuo angolo virtuale? Parlaci del tuo rifugio, quali sono gli argomenti che tratti?
Io ho sempre voluto avere uno spazio tutto mio in cui parlare di quello che volevo e di quello che più mi piaceva. Purtroppo non mi sono mai trovata a mio agio con i diari segreti, forse perchè alla fine avevo sempre tanto da dire che non trovavo le parole giuste per farlo. Un giorno poi ho aperto un blog letterario e.. è durato qualche mese. Non mi sentivo pronta, ma poi ho mandato al diavolo tutti i miei dubbi e ho aperto "Who is Charlie?". Avevo paura, temevo di non essere in grado di gestirlo, di non piacere alle persone, ma in fondo dovevo scrivere quello che volevo no? Parlare della mia più grande passione, i libri e dopotutto ognuno di noi ha opinioni diverse no? Il blog non era per gli altri, ma per me. E poi sono arrivate Giav ed Effy e le ringrazierò sempre per quello che fanno per il blog e per me. Nel blog trattiamo di vari generi letterari, cerchiamo di variare il più possibile e questo avviene grazie al fatto che tutte e tre apprezziamo il fantasy, ma allo stesso tempo leggiamo cose diverse e anche altri generi letterari. Mi azzarderei a dire che parliamo un po' di tutto. Cerchiamo di tenerci al passo con le uscite e le recensioni, con i film, ma purtroppo ognuno di noi ha una vita privata che porta via il tempo al resto e ci dispiace molto.

Perché le persone dovrebbero diventare tuoi lettori fissi?
Nessuno deve sentirsi in dovere di diventare un nostro lettore fisso, ma a noi farebbe piacere, così può rimanere al passo con i post . La cosa che io più amo dei lettori è che hanno voglia di confrontarsi, consigliarsi e noi siamo qui anche per questo, sia per consigliare che essere consigliate.


Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
Relativamente al blog ammetto di avere vari sogni e spero di riuscire a realizzarli tutti un giorno, ma come ho detto prima purtroppo una giornata è composta da sole 24 ore e le cose da fare sono tante. Vorrei intervistare molti autori, stranieri e non, famosi e meno famosi; leggere tantissimi libri per potermi confrontare con i lettori e creare iniziative che vi coinvolgano.

Vuoi fare un augurio speciale agli altri membri della League?
Spero che questa League vi abbia fatto conoscere nuovi blog e nuovi blogger e che il fatto di fare un post alla settimana dedicato a qualcun altro non vi crei disagio o vi faccia dire "Uffa, che palle!", anzi, vi sproni a conoscerne sempre di nuovi, a migliorarvi e magari a ideare iniziative comunitarie.


Un bacio a tutti.
Peace, love and rock'n'roll!

Giada

Collaborazioni #7: Dal 04 febbraio Lanty&Cookies di Tiziana Iaccarino è disponibile in tutti gli stores!

Buona sera, bloggers e lettori! Mi sono accorta di non aver pubblicato tutti gli aggiornamenti per la CE Genesish Publishing e ora sto provvedendo a postarveli tutti. Il primo è questo: dal 04 febbraio il romance "Lanty&Cookies" di Tiziana Iaccarino è disponibile in tutti gli stores! Se desiderate maggiori informazioni non dovete altro che scorrere questo post. Buona lettura!


TITOLO: Lanty&Cookies
AUTORE: Tiziana Iaccarino
COLLANA: Romance
GENERE:  Romantico, Chick lit
PREZZO: € 2, 99
PAGINE: 80
ANNO: 2015,
ISBN Kindle: 978-88-98769-49-0
ISBN ePub: 978-88-98769-50-6

SINOSSI:
Lanty è una stilista di accessori dalla vita professionale perfetta: ha intrapreso l'attività dei suoi sogni e sta per aprire uno showroom nel quadrilatero della moda milanese, in via Montenapoleone.
Tutto sembra procedere per il meglio se non fosse che la sua vita privata, al contrario, va completamente a rotoli o meglio... che i suoi rapporti con il marito Marcello, giornalista, non siano proprio idilliaci.
A tormentarla è un problema quasi inconfessabile: è in totale astinenza sessuale! Tutta colpa di un marito che non le si concede da un anno, che le sfugge in ogni modo e le offre l'occasione di rimettere in discussione il loro rapporto. Ma Lanty non si dà per vinta ed escogiterà qualunque sistema, persino bizzarro, per risvegliare i sensi sopiti del coniuge. Ma proprio nel momento in cui pensa di gettare la spugna, ecco che a liberarla dalla sua astinenza ci pensa Giorgio, brillante avvocato amico di suo marito.
La nostra protagonista, però, non immagina che dietro l'angolo ci sia ad aspettarla una scoperta che rimescolerà le carte in gioco e le cambierà la vita per sempre. 
Lanty&Cookies è una commedia dal sapore piccante e una bordatura appena erotica, ma brillante. Ha già conquistato centinaia di persone nella sua prima edizione e si rivelerà scoppiettante e ricca di retroscena inaspettati in questa nuova edizione che offre il titolo a una serie vera e propria con la quale le avventure di Lanty continuano!

Vol. 1  della Serie "Lanty&Cookies"

“Un chick lit in piena regola con sfumature di audace seduzione. Lanty&Cookies è il primo romanzo di una serie, di cui la protagonista non potrà che stuzzicare con le sue 'intrepide' iniziative e coinvolgere il lettore nelle sue paradossali avventure. Lanty vi farà compagnia nelle giornate uggiose, portandovi un pizzico di ardita follia. Consigliato agli amanti dei romanzi rosa, del genere soft erotico, delle storie dinamiche e compromettenti"
L'EDITORE

Vi saluto con una citazione del grande Albert Einstein: "Ci sono solo due modi di vivere la propria vita: uno come se niente fosse un miracolo; l'altro come se tutto fosse un miracolo."
(Albert Einstein)

Giada

sabato, febbraio 21, 2015

RECENSIONE di Lupus Occulta - La Femmina Alpha di Morgan Cavendish & Lyanna Wolfe

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Vi avevo detto che entro un paio di giorni avrete avuto la recensione di "Lupus Occulta", il libro di Morgan e Lyanna e mi rendo conto che vi aspettavate di trovare questa recensione tra un paio di giorni, ma il libro mi ha coinvolto così tanto che non ho resistito e l'ho finito oggi stesso.


PREMESSA
L'ultima volta che ho letto un libro sui licantropi è stato tantissimi anni fa ed è stato "Dark Moon - L'Ombra del Vampiro" di Keri Arthur, purtroppo però quel libro non mi è piaciuto molto a causa della componente sessuale troppo presente (detto in parole povere, c'erano troppo scene di sesso descritte in modo esplicito) e ho abbandonato questo genere di fantasy in favore di un altro tipo di fantasy. Allo stesso tempo però, ho cominciato a seguire le serie tv "Hemlock Grove" e "Teen Wolf", che mi hanno riavvicinato tantissimo al tema della licantropia nei romanzi fantasy...ecco, se avete amato queste serie tv, amerete anche questo libro, perché in questo romanzo c'è davvero di tutto e per tutti i gusti e di sicuro non deluderà le vostre aspettative, come non ha deluso le mie.

TRAMA (da Goodreads)
Grimwood, Pennsylvania. La vita di Sophie Bartok cambia drasticamente quando la ragazza risponde all'annuncio di lavoro messo da Maya Gale. Un giorno, infatti, alla libreria dove entrambe lavorano, si presenta il misterioso Damien Wilding in ricerca del “Lupus Occulta”, antico libro su miti e leggende licantropine. Quando l’uomo mette piede nel negozio, in lui scatta una scintilla così immediata e prepotente da risultare poco credibile. Tuttavia, la sua inspiegabile attrazione per Maya è autentica: lui è un lupo alpha e lei è destinata ad essere la sua compagna. Sophie, in bilico tra avvenimenti improvvisi e orribili che catapulteranno lei e la sua amica in una corsa frenetica per la sopravvivenza, potrebbe non essere solo una semplice pedina nella scacchiera di Gage, lupo enigmatico e ambiguo. Come se ciò non bastasse, mentre Samuel lotta per non perdere sua moglie e i cacciatori cercano di arrivare al Branco, un ulteriore pericolo, maggiore e imminente, si profila già all'orizzonte.

RECENSIONE
Questo libro è semplicemente bellissimo, originale e coinvolgente. La storia ruota attorno a Sophie Bartok e Maya Gale, due ragazze che hanno avuto un passato burrascoso e difficile alle spalle, entrambe per svariati motivi e che alla fine, si sono incontrate per caso - anche se, secondo me erano destinate ad incontrarsi. Sophie e Maya non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra, la prima è decisa, determinata e schietta e la seconda è remissiva, passiva e non riesce a far valere le sue opinioni con il ricco marito Samuel Cadwell. Tutto cambia quando Damien Wilding, un misterioso e attraente ragazzo entra nella libreria di Maya e tra i due scatta improvvisamente qualcosa che prescinde l'attrazione tra un uomo e una donna, da quel momento in avanti, la vita di tutti i personaggi cambierà radicalmente. Non posso rivelare di più poiché rischio di fare spoiling e dato che ho imparato dai miei errori del passato, non voglio dire più di quanto sia necessario, perché per apprezzare questo libro dovete leggerlo dall'inizio alla fine. Ci sono maschi per tutti i gusti, lettrici: c'è l'attraente e sexy Damien Wilding (il quale, secondo me, nasconde nel nome parte della sua natura selvaggia di lupo, in quanto Wilding mi ricorda tantissimo wild, che in inglese vuol dire appunto selvaggio), Gage Wilding, il cugino ambiguo di Damien, che trama sempre qualcosa alle spalle di tutti, ma non si riesce mai bene a scoprire cosa voglia fare o cosa sappia effettivamente; Samuel Cadwell, il rude e violento marito di Maya, Lyle, il cacciatore dal cuore buono e Aiden, il cacciatore che nasconde un enorme segreto non solo al fratello ma a chiunque. Avete solo l'imbarazzo della scelta! Ormai tutti i miei amici di Facebook sanno che io vado matta per Damien e Gage, entrambi in un modo nell'altro mi hanno fatto davvero perdere la testa nel libro e hanno portato il mio livello di fangirlinaggio ad un livello altissimo, anche Lyle comunque è entrato a far parte della squadra dei ragazzi che mi hanno conquistato di più del romanzo.

Lo stile è semplice ma allo stesso tempo coinvolgente e ricco di dettagli che rivelano uno studio attento del luogo in cui è stato ambientato il romanzo (Grimwood, Pennsylvania) e delle piante che verranno nominate e usate in seguito dalla maggior parte dei personaggi, ma in particolar modo da Marcus Grimes - che, secondo me discende dai fondatori della città. Tuttavia ho dato quattro stelline perché ho trovato dei refusi nella prima parte del testo e arrivata a metà, quando sono entrati in scena i beta del branco di Damien, c'è stato un continuo cambio nel nome di Zachary che cambiava da Zachary a Zackary per alcune pagine, e che fino alla fine del romanzo è rimasto Zachary. La stessa cosa vale per il nome Larissa, infatti i personaggi si riferiscono a lei chiamandola Larissa e qualche pagina più avanti il suo nome diventa Làrissa. Il romanzo mi è piaciuto moltissimo e queste piccole segnalazioni non devono fuorviarvi, il mio è un giudizio che deve anche essere un aiuto al lavoro svolto, perciò vi consiglio caldamente di leggerlo perché non potete perdervi una novità del genere, comprate il libro e leggetelo tutto! Lo amerete come io l'ho amato. I personaggi sono ben costruiti, a livello emozionale posso dire che quando loro soffrivano o amavano, io soffrivo e amavo con loro e in più di un'occasione avrei desiderato trovarmi davanti un Damien o un Gage un carne ed ossa per saltargli addosso, quindi per me per quanto riguarda il coinvolgimento del lettore, le scrittrici hanno fatto centro. Anche le descrizioni delle ambientazioni rivelano una grande attenzione e cura. 

Vi lascio con una citazione tratta da questo libro di cui non vedo l'ora di leggere il seguito: "Lei non era più una persona debole, non avrebbe più dovuto soccombere alle decisioni e ai capricci degli altri. D'ora in avanti nessuno si sarebbe più permesso di puntarle il dito contro, mai più. 
(Maya)

Giada

venerdì, febbraio 20, 2015

Chiacchierando con l'autore #11: Morgan Cavendish & Lyanna Wolfe

Buona sera, bloggers e lettori! Questa sera ho in serbo per voi una chicca fantastica, l'intervista a Morgan Cavendish e Lyanna Wolfe, le creatrici del fantastico mondo di "Lupus Occulta" - okay, devo stare buona, non ho ancora finito il libro, non posso cominciare a rivelarvi troppo ora, prima di fare la recensione ufficiale. Qui trovate l'intervista che ho fatto loro. Come sempre, vi auguro buona lettura!


G: Morgan e Lyanna, benvenute nel blog “Fantasticando sui libri” vi va di presentarvi brevemente?


M: Ciao Giada, grazie a te per questa fantastica opportunità. E’ un piacere poter parlare un po’ di me nel tuo splendido Blog.  Io sono Morgan, ho 36 anni e ho iniziato a scrivere intorno ai 18 anni lavorando per un giornale locale della città in cui vivevo allora. Poi, per esigenze familiari, mi sono trasferita e ho continuato a redigere articoli in qualità di giornalista freelance per varie testate, sia online sia a tiratura nazionale. Infine, dopo svariati anni e tanto materiale scritto nel cassetto, mi sono decisa a pubblicare qualcosa in modo autonomo. Parallelamente alla scrittura, ho coltivato anche la passione per la grafica. Per necessità economiche, decisi di sceglierla come strada principale formandomi ed evolvendo fino ad arrivare ad insegnare web design e ad avere uno studio grafico tutto mio. Ora, pur continuando a cimentarmi con la grafica, ho finalmente potuto rimettere la scrittura al primo posto.
L: Ciao a tutti! Mi chiamo Lyanna Wolfe, ho 24 anni e sono toscana. Fin da piccola ho amato il mondo della letteratura, sia come lettrice accanita che come scrittrice. Sono anche un'amante del cinema e una grande appassionata di fotografia.

G: Quali sono i vostri libri preferiti?
M: Io ho sempre letto moltissimo e, nel tempo, ho esplorato vari generi selezionando man mano quelli più compatibili allo stato d’animo del momento e alla mia personalità. Senza dubbio, però, i miei libri preferiti sono Dracula di Bram Stocker, La Storia Infinita di Michel Ende, Il Talismano di Stephen King, Outlander di Diana Gabaldon ed Harry Potter di J.K. Rowling.
L: Difficile da dire... come prima scelta direi “Il Fantasma dell'Opera” di Leroux, poi ci sono le “Cronache dei Vampiri” di Anne Rice, la serie di “Harry Potter” e la trilogia sui licantropi di Glen Duncan. Altro libro che amo tanto è “Demoni e Muse” di Patricia Duncker, lo consiglio caldamente a tutti, veramente!

G: Qual è il genere di lettura che prediligete in assoluto?
M: Di solito leggo un po’ tutto… ma in assoluto io amo l’urban e il paranormal fantasy. Datemi libri che trattano di lupi mannari, streghe e viaggi nel tempo ed io sarò felice.
L: Santo cielo, non saprei! Vado a periodi, per esempio ricordo di aver passato un anno intero a leggere solo fantasy, poi ho letto solo gialli, poi solo romanzi storici, ho avuto il mio periodo horror e gotico... Non amo particolarmente i romanzi di cronaca. Per il resto, sono aperta a tutto.

G: Quali sono i vostri autori preferiti?
M: Come ho già detto, i miei gusti letterari spaziano moltissimo. Vado dal romance storico al giallo classico senza alcuna difficoltà. Leggo anche molti fumetti e manga e passo tranquillamente da Dylan Dog a Battle Royale nel giro di mezz’ora. Detto ciò, per quanto riguarda i libri i miei autori preferiti sono senza dubbio Stephen King, Lovecraft, Diana Gabaldon, Kathy Reichs, Agatha Christie, Neil Gaiman e Jeffrey Dever.
L: Patricia Dunker, J.K. Rowling, Anne Rice, Glen Duncan, Amélie Nothomb, Murakami, Banana Yoshimoto... non posso scriverli tutti, non basterebbe questa intervista per contenerli.

G: Raccontateci com’è nata la vostra passione per la scrittura.
M: La mia passione per la scrittura è nata grazie a mio padre e alla sua dedizione per la mia formazione umanistica. Quando ero ragazzina e ancora andavo a scuola, ha dedicato molto tempo a me e ai miei studi, seguendomi ed aiutandomi a migliorare. Mi ricordo che trascorrevamo anche ore su un tema o su una scheda libro, analizzando e scrivendo ogni parte nel migliore dei modi. Questa sua attenzione, mi ha permesso anche di ampliare e migliorare notevolmente il mio vocabolario, di curare sintassi e grammatica dandomi, nel tempo, uno stile pulito e corretto. Così ho continuato, incoraggiata, a proseguire su questa strada.
L: Come ho accennato prima, ho sempre avuto una certa passione per questo ambiente. Sicuramente il clima familiare ha influito positivamente, infatti tutti in casa mi hanno spronata a scrivere. Ho iniziato alle elementari con piccole storie, poi sono passata alle fanfiction e ai Giochi di Ruolo testuali sui forum. Proprio in uno di questi ho conosciuto Morgan.


G: Com’è nata l’idea di scrivere a quattro mani?
M: L’idea di scrivere qualcosa a quattro mani è stata di Lyanna. Ci conosciamo da oltre otto anni e, dopo esserci trovate spesso a scrivere su giochi di ruolo testuali, mi chiese di buttare giù qualcosa di solo nostro, qualcosa che ci sarebbe piaciuto leggere. Successivamente, io le proposi il tema licantropi su cui ero ben informata e che amavo tantissimo. Man mano, quello che doveva essere uno svago ha preso una forma diversa e, data la mole di materiale, è diventato una serie di libri.
L: Dunque, era da un po' che volevo tornare a scrivere così, ormai tre anni fa, ho contattato Morgan per chiederle se le andava di fare qualcosa con me. Lei ha proposto il tema dei licantropi e mi ha aperto un mondo. Io conoscevo i licantropi ma fino ad allora avevo sempre preferito i vampiri. Posso dire con certezza che le cose sono cambiate. Comunque, sto divagando. In origine il nostro piccolo lavoro di squadra doveva essere uno svago, ma pian piano ci siamo rese conto che aveva del potenziale così abbiamo deciso di farne un libro vero e proprio. Anzi, una serie.


G: Qual è stato il primo romanzo che avete pubblicato? Vi va di raccontarcelo?
M: La mia prima pubblicazione è stata Frammenti di Vetro, una antologia di racconti di genere horror/gotico. In tutto, la raccolta ne contiene quattro, di circa trenta pagine l’uno. Ad ognuno, ho associato graficamente l’elemento naturale che viene richiamato all’interno della narrazione insieme alle emozioni intense che questa dovrebbe far emergere. Ne IL POZZO, ad esempio, la paura è accostata all’acqua e al senso di claustrofobia che deriva dall’essere imprigionati diversi metri sotto terra. Su IN VIA DI GUARIGIONE, l’aria porta con sé le ombre del senso di colpa mentre ne LA GABBIA DI FILO SPINATO l’impotenza che radica la protagonista al suolo è espressa materialmente con la terra. Infine, il fuoco rappresenta la rabbia che arde e consuma l’anima in NOTTI DI CACCIA.
L: “Lupus Occulta – La Femmina Alpha” è il mio primo romanzo. Dunque, è l'inizio di una saga incentrata sulla figura del licantropo, ambientata negli USA ai giorni nostri. Si tratta di una lavoro che ci ha viste impegnate per due anni. Dietro ad ogni personaggio, luogo o piante c'è uno studio. Abbiamo attinto a piene mani dalle leggende sui licantropi e dai veri comportamenti dei branchi di lupi. Nessun tassello del libro è stato posizionato a caso, ogni cosa è collegata e credo che questo sia un grande punto di forza non solo del libro, ma di tutta la saga. I personaggi sono ben caratterizzati, hanno un background per delineato e degli obiettivi molto precisi, che cercheranno di raggiungere nel corso della storia. Sophie e Maya sono le nostre protgoniste e sono diametralmente opposte come carattere ed aspetto. La prima mora, battagliera e indomita mentre l'altra è bionda, più remissiva e repressa. Con i personaggi maschili abbiamo cercato di accontentare buona parte del pubblico femminile. Abbiamo il tenebroso alpha Damien, l'ambiguo Gage, il fedele Lyle e il rude Samuel.

G: Come si intitola il vostro ultimo romanzo? Di cosa parla? Raccontateci.
M: Il mio ultimo lavoro si intitola LA ROSA PROIBITA ed è, di nuovo, un racconto. Dai precedenti, però, si diversifica non solo per la lunghezza, ma soprattutto per il genere affrontato. Si tratta, infatti, di un romance erotico con ambientazione storica. Sullo sfondo della prima rivoluzione industriale, si snodano le vicende di Rachelle Ramsey, una giovane guaritrice accusata di stregoneria, e di Evan Beauchamp, adepto dell'ordine segreto che la vuole uccidere. La storia si focalizza sulla notte in cui Evan, credendosi prossimo alla morte, torna da Rachelle per vederla un'ultima volta. Qualcosa, però, non va come previsto e tutto quello a cui entrambi avevano creduto fino a quel momento viene rimesso in discussione costringendoli ad una importante e coraggiosa scelta finale. In circa sessanta pagine, ho cercato di condensare il vissuto di due personaggi complessi cercando di fornire, al contempo, più dettagli possibili. Ho parlato di vendetta, gelosia, rabbia e desiderio fondendo insieme a questi il sospetto, l'accusa e il perdono fino alla promessa di un amore puro e di una vita vera. La felicità, però, non si raggiunge mai senza dare nulla in cambio… quale sarà, quindi, il prezzo da pagare? Ovviamente, non lo dirò. Potrete scoprirlo soltanto leggendo il racconto!
L: Beh, giusto per non dovermi ripetere, vi darò una piccola anticipazione. Speriamo di pubblicare, prima dell'estate, il secondo capitolo della nostra saga, ovvero “Lupus Occulta – Il Canto dell'Omega”. Non posso dirvi molto, solo che i nostri protagonisti non avranno tregua, dovranno sempre stare in guardia e fare scelte che, alle volte, porteranno delle serie conseguenze.


G: Preferite scrivere romanzi oppure racconti brevi?
M: Apparentemente, scrivere un racconto può sembrare molto più semplice rispetto ad un romanzo, che è più lungo ed implica una stesura della trama e delle scene più complessa e minuziosa. Io, che ho sperimentato entrambe le tipologie, posso dire che non è affatto così. Anzi, forse è vero il contrario. Un racconto esige la stessa cura e dedizione di un romanzo, è necessario informarsi ugualmente e non lasciare nulla al caso, soprattutto se si cimenta con argomenti particolari. Tuttavia, bisogna riuscire a concentrare in un numero esiguo di pagine, la giusta dose di dettagli ed informazioni sufficienti a far comprendere la storia, a descrivere adeguatamente i personaggi e a presentare motivazioni e problemi fino a giungere ad un finale sensato e chiuso. Nel romanzo, invece, si è liberi di spaziare digradando coi pensieri, aggiungendo dati, nozioni, flashback e proponendo, magari, una conclusione aperta che permetta un seguito. Con questo non voglio dire che scrivere un romanzo sia semplice, tutt’altro. E’ davvero difficoltoso e richiede tanto sacrificio, devozione, passione. In entrambi i casi, comunque, sia che si voglia scrivere l’uno o l’altro, è importante essere pronti ad affrontare notti insonni, giorni interi piegati sui testi a raccogliere più documentazione possibile, editing approfondito e tanta promozione successiva.
L: Avendo scritto entrambi posso dire che i racconti brevi non sono, come si tende a credere, una passeggiata. Riuscire a capire dove fermarsi non è così semplice, certe volte da un'idea per un racconto esce fuori un romanzo di 300 pagine e non sai come farlo finire in modo coerente e credibile. Credo che, nel mio caso specifico, dipenda molto dallo stato d'animo. Cerco di spiegarmi meglio. Non si può avere sempre la concentrazione adatta per scrivere un romanzo, che richiede comunque più costanza di un racconto, quindi quest'ultimo può essere una valida distrazione per poter, in un secondo momento, tornare a scrivere il proprio libro con più lucidità. Viceversa, come ho detto sopra, da un racconto può venire fuori l'idea per un romanzo o per una serie. Sto divagando, ancora. Chiedo scusa. Ad ogni modo, la mia risposta è entrambi. Non ho una vera preferenza.


G: Meglio ebook o cartaceo?
M: Personalmente preferisco leggere un libro cartaceo. Entrare in libreria, camminare fra gli scaffali, scorrere le copertine e sfogliare le pagine da cui proviene l’inconfondibile ed inebriante aroma di inchiostro, per me è un piacere irrinunciabile. Questo non vuol dire, però, che disdegni il formato digitale. A differenza del primo, infatti, permette una maggiore diffusione dell’opera, anche per il costo spesso esiguo e adatto a tutte le tasche. Quindi, se come lettrice prediligo la carta, come autrice autoprodotta mi trovo più propensa a scegliere l’e-book.
L: Io sono una all'antica. Amo sfogliare fisicamente le pagine di un libro, aprirlo e sentirne l'odore.


G: Salutate i nostri lettori con una delle vostre citazioni preferite.
M: Saluto con affetto tutti i lettori del blog e colgo l’occasione per ringraziarti di nuovo con una piccola citazione tratta da La Rosa Proibita.
“– Io vi amo, Rachelle – esordì infine Evan, la voce arrochita dall’emozione – Mi siete entrata dentro nell’esatto istante in cui il vostro sguardo ha incontrato il mio –”

L: Dunque, grazie per avermi dato l'opportunità di parlarvi di me con questa intervista. Vi lascio la mia citazione preferita.

“- Tu mi piaci Sophie, non so se è una cosa buona, ma per ora mi sta bene - soggiunse prima di avvicinarsi di più e baciarla lentamente, gli occhi chiusi e le dita che percorrevano lente le guance arrossate di lei.

La ragazza lo lasciò fare passandogli, in modo insolitamente timido, una mano fra i capelli scuri - Tu invece non mi piaci per niente, e so per certo che mi pentirò amaramente di quello che sto per fare - soffiò sulle labbra di lui prima di tornare a baciarlo.”



Lettori, so che devo ancora finire di leggere "Lupus Occulta" ma sto fangirlando ad un livello over 9.000 per questo libro *si morde la lingua* non devo dire molto, perciò mi limiterò a dire che vi consiglio i loro libri e che tra qualche giorno potrete leggere la mia recensione del loro libro e che sono stra felice che quest'estate esca il secondo libro della serie di "Lupus Occulta" - okay, questa sera non riesco ad evitare di essere troppo ripetitiva, ma capitemi, oggi avrei voluto andare avanti a leggere e sono andata a mangiare il gelato invece, continuo a chiedermi cosa accadrà nel libro :D

Giada

giovedì, febbraio 19, 2015

PRESENTAZIONE di Together di Elisabetta Modena

Buona sera, bloggers e lettori! Questa sera purtroppo non potrò guardarmi il finale di Hemlock Grove, un telefilm incentrato sulla figura del licantropo, a causa della partita dell'Inter ç.ç Voi cos'avete fatto di bello? Io sto leggendo un libro di cui presto (intendo tra un paio di giorni, sia chiaro, devo ancora finirlo!) avrete una recensione. Il libro che vi presento questa sera si intitola "Together" ed è l'ultimo libro della trilogia youndg adult Heaven in Love, che racconta la storia d'amore di un angelo per la sua protetta, di come lui diventa umano per starle accanto e delle difficoltà che insieme dovranno superare per coronare il loro sogno d'amore.

Titolo libro: Together
Autore: Elisabetta Modena
Prezzo: 2,99 € (gratis con Kindle Unlimited)
Lunghezza: 222 pagine
Link d'acquisto: http://www.amazon.it/Together-Elisabetta-Modena-ebook/dp/B00T24D2B4/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1424339431&sr=8-1&keywords=together
Casa editrice: self-publisher
Sinossi:
Natanaele e Benedetta sono finalmente insieme, dopo il travagliato inizio della loro incredibile storia d’amore. Lui ora è un astro nascente del panorama musicale, lei una giovane infermiera che studia in ospedale. Entrambi hanno scelto strade impegnative e stare insieme si rivela molto difficile. Oltretutto Benny non sopporta il mondo dello spettacolo e che il suo ragazzo sia circondato da entusiastiche fan, mentre Nat non vede di buon occhio i nuovi amici della sua fidanzata.
Entrambi si rendono conto che il loro futuro insieme non è scontato.
Benedetta cerca sicurezza e appoggio: sarà in grado di fidarsi ancora di Natanaele?
E lui riuscirà a farla sentire amata e protetta o la perderà per realizzarsi come musicista?
Qual è la cosa giusta da fare quando tutto è incerto?
Saranno in grado di ascoltare ancora la voce degli arcangeli, annunciatori del Cielo e dell’Amore senza limiti e confini?

Dallo scorso 2 aprile, Sorpresa da un angelo (#1) e Nascosto ai tuoi occhi (#2) ed ora Together (#3) sono in classifica top 100 ragazzi.

Vi consiglio di acquistare questo libro e vi lascio con un brano tratto da questo romanzo: 
"«Benny, il semaforo è verde» m’indicò Natanaele con un sorrisetto di divertimento sulle labbra.Ops.
Sussultai alle sue parole riscuotendomi dai miei pensieri. Alzai in fretta il piede dal pedale della frizione e premetti l'acceleratore. La Mini di Nat scattò in avanti e noi rimbalzammo indietro sui sedili.
«Attenta, la prossima volta» mi avvertì in tono gentile. «Sei distratta. A che cosa stai pensando?»
Sospirai. All’Università, ovvio. Al professor Speroni che sta massacrandoci di studio, al tirocinio che ci aspetta e che abbiamo soprannominato "Le dodicimila fatiche di Ercole", alla mia stanchezza cronica… E, postilla non meno importante, al fatto che mi ammazzo di lavoro in facoltà, mentre il mio bellissimo ragazzo, un modello, va a farsi fotografare in studio tirato a specchio come un poster patinato.
«A niente» risposi piccata.
«Mmm... »
«Non ti posso nascondere nulla» sbuffai infastidita. «A gennaio inizieremo a fare pratica in ospedale» buttai lì come se stessi dicendo che avrei dovuto scalare l'Everest senza bombole di ossigeno. A novembre inoltrato, per me gennaio era dietro l’angolo.
«Stai tranquilla, amore. Ce la farai» m’incoraggiò Nat dolcemente.
M’irrigidii. Tranquilla un corno!
Lui se ne accorse e scrollò la testa. «Non fare così.»
«Così come?»
Mi lanciò uno sguardo intenso. «Come una che ha già deciso che non riuscirà a centrare l’obiettivo della laurea.»
E tu, dall’alto del tuo Olimpo della moda, non capisci noi comuni mortali.
Ero al secondo anno di Scienze Infermieristiche e iniziavo a sentire tutto il peso dell’università. L’anno precedente io e i miei compagni di corso eravamo matricole imberbi: non sapevamo ancora a cosa saremmo andati incontro. Il nostro entusiasmo volava alto. Poi i primi esami si erano rivelati difficili e il tirocinio di quasi cinquecento ore ci aveva prostrato.
Il secondo anno era iniziato in salita: materie complicate e un altro tirocinio di seicentosessanta ore. I corsi del primo semestre non mi entusiasmavano: Clinica medica, Chirurgia Generale e Specialistica, Infermieristica clinica e Farmacologia; la frequenza era obbligatoria, inframmezzata da pochi giorni liberi. Una fatica impietosa, calcolando che restava soltanto la notte per studiare."

Giada

mercoledì, febbraio 18, 2015

Collaborazioni #9: Avventura Alla Stazione di Servizio di Pietro Gandolfi

Buona sera, bloggers e lettori! Spero che abbiate partecipato in tanti al blogtour di Ebook for love, perché è una bellissima iniziativa che i lettori non possono perdere :) Non so se l'ho già scritto, ma a scanso di equivoci lo scriverò di nuovo, l'altro ieri ho fatto e superato il mio esame di letteratura portoghese-brasiliana 1 e dopo averlo finito sono andata a farmi un giro alla Feltrinelli di Padova con una mia compagna di corso e ho acquistato due libri, uno è "Il canto del deserto" di Adele Vieri Castellano e l'altro è un libro di cui non posso rivelare né il titolo né l'autore, ma di cui posso dirvi solo che fa parte dell'iniziativa di Sperling & Kupfer "Un appuntamento al buio con un libro", ed è assolutamente da provare! Il libro che vi presento questa sera è firmato Dunwich Edizioni. Qui sotto trovate tutte le informazioni che desiderate se volete acquistarlo o solo darci un'occhiata sullo store. Buona lettura!

Titolo: Avventura Alla Stazione di Servizio
Autore: Pietro Gandolfi
Pagine: 62
Genere: Horror
Prezzo: 0,99
Link all’acquisto: http://tinyurl.com/n3464th

SINOSSI
Nathan è un bambino come tanti; ha un padre, una madre, forse qualche sogno nel cassetto.
È un normale pomeriggio per lui e, anche se è costretto a trascorrerlo nei pressi di quello squallido diner, nulla lascia intendere quanto una manciata di ore si dimostrerà importante per il suo futuro.
Nathan scoprirà il valore della propria indipendenza, il piacere dell’amicizia e forse persino l’amore. E il sesso… un mondo nuovo ai suoi occhi ancora innocenti.
Ma verrà a conoscenza anche del lato oscuro dell’uomo e forse si perderà nel vortice generato dalla sua violenza. Dopo quel pomeriggio, Nathan non sarà mai più lo stesso: crescerà fino a diventare una persona migliore, di sicuro diversa e, chi può dirlo, forse addirittura un uomo. 

Perché in fondo la sua strada è solo all’inizio.

Avventura Alla Stazione di Servizio è un racconto di formazione, è il percorso di dannazione di ognuno di noi.


L’AUTORE
Pietro Gandolfi si alimenta di orrori, poi li digerisce fino a espellerli ricoperti da una patina di puro disagio. C’è chi continua a paragonare il suo lavoro a quello di Stephen King, anche se lui è ancora dell’idea di ispirarsi più a Clive Barker e Richard Laymon. In fondo non gli importa, almeno fino a quando non verrà paragonato a Federico Moccia.

Ha pubblicato tre libri, l’antologia personale Dead of Night e i romanzi La ragazza di Greenville e William Killed the Radio Star; suoi racconti compaiono in Il paese dell’oscurità, Urban Italian Legend, Poker d’orrore, Un assaggio di Dunwich e Splatter. Pubblica in proprio il romanzo breve Who’s Dead Girl? ed è prossimo al debutto con il suo primo fumetto, The Noise, per le matite di Nicola Genzianella (Dampyr).

Per lui l’orrore non ha frontiere, è sufficiente che si dimostri abbastanza viscerale e diretto da tenere alto l’interesse del suo pubblico. Senza filtri, senza censure. Perché l’orrore è tutto attorno a noi, basta avere il coraggio di non voltare la testa dall'altra parte.

Giada

Blogtour Ebook for love! - Decima tappa

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Benvenuti in questo bellissimo viaggio attraverso mille mondi e mille storie... passeggiando nei viottoli di questo piccolo villaggio incontrerete autrici diversissime tra loro che alla fine di questa passeggiata metteranno in palio le proprie opere.

Come partecipare? ...DAL 9 FEBBRAIO AL 2 MARZO...

Segui il blogtour e commenta le tappe sui blog. Troverai qui tutte le tappe.
"Piacizza" questa pagina https://www.facebook.com/pages/EBOOK-for-Love/808161959273559 e le pagine delle autrici.
Posta sulla bacheca di questa pagina un commento per ogni tappa.

VINCERANNO TRE PARTECIPANTI, estratti tra coloro che avranno completato tutte le operazioni sopra indicate!

Oggi ho il piacere di ospitare la scrittrice Elvira Tonelli, che ci presenterà il suo romanzo "Il sorriso innocente dell'amore", ecco la sinossi del libro: Noemi è una ragazza felice, sta per sposarsi con uno degli avvocati più noti della città, sta costruendo la famiglia dei suoi sogni. Le soddisfazioni personali vanno di pari passo con quelle lavorative, sempre impegnata nel lenire le sofferenze e rallegrare gli animi nel reparto di
pediatria oncologica in cui trascorre gran parte della giornata in qualità di infermiera. Insomma, una vita “perfetta”. Eppure Noemi dovrà scoprire che il male si nasconde proprio tra le mura di casa, in quella persona che credeva fosse il marito ideale, un compagno amorevole. Marco è un giovane pediatra innamorato del suo lavoro: è diventato “medico clown” per portare sorrisi e gioia nelle corsie degli ospedali e ha lavorato in Africa con Medici senza Frontiere, dove ha imparato ad apprezzare le piccole cose e a non arrendersi davanti a niente. Anche la sua sembra un’esistenza da sogno, ma i suoi occhi nascondono una storia dolorosa che l’ha segnato profondamente. Le loro vite si incrociano al momento giusto e Marco e Noemi si troveranno ad assistere a un’inattesa piega degli eventi, che porterà a risvolti imprevedibili per entrambi… Una storia di dolore e di speranza che commuove ed emoziona, raccontata con semplicità e profondità: non può far altro che conquistare.

Presto la seconda edizione!

CONTATTI
Booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=IRGcFl82xWA

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/Elvira-Tonelli/334389390016297?fref=ts

Questa è la cover del nuovo libro di Elvira, "Il sole ora splende"











BIOGRAFIA DELL'AUTRICE
Elvira Tonelli vive a Verzuolo, in provincia di Cuneo (Piemonte). Lavora come impiegata presso l'azienda del marito. Ha una splendida bambina di poco più di un anno. Ama scrivere ed emozionare con le storie raccontate con il cuore! Oltre a "Il sorriso innocente dell'amore", ha pubblicato anche il racconto "Il sole ora splende". Sinossi: Jessica è sola al mondo. La madre l’ha abbandonata all’età di tre anni ed è cresciuta con un padre alcolizzato che non ha lesinato in scenate e botte per i più futili motivi. Tra mille difficoltà e vessazioni, questa bambina è diventata un’adolescente schiva e una ragazza problematica, ma conservando sempre un animo buono, pronto a perdonare anche gli errori più gravi e a coprire ogni nefandezza. Quando il vero amore fa capolino nella sua vita, stenta a credere che qualcuno al mondo possa prendersi cura di lei, che sia degna di ricevere tutte quelle attenzioni. Ne ha quasi paura e prende le distanze. Ma forse non tutto è perduto per chi ha un angelo custode che veglia giorno dopo giorno sulla sua vita. Con “Il sole ora splende” l’autrice ci racconta una storia d’amore delicata, profonda, che nasce e cresce a dispetto di tutta la cattiveria e il male che possono abbattersi su un’esistenza, lanciando un messaggio di speranza a ogni donna.

Ora tocca a voi, miei amati lettori, ditemi cosa ne pensate di questo bel romanzo!

La prossima tappa del blogtour (il 19 febbraio) avrà come protagonista la scrittrice Daniela Iannuzzi nel blog Diletta Brizzi Autrice!

Vi ricordo che potete seguire il blogtour anche attraverso la pagina ufficiale, ovvero Ebook for love che vi invito a piacizzare a più non posso e, naturalmente, vi invito anche a partecipare a questo bellissimo evento!

Giada

sabato, febbraio 14, 2015

Collaborazioni #3: La minaccia islamista spiegata da Domenico Quirico in tour per l'Italia

Buona sera, bloggers e lettori! Inauguriamo questo post con la terza collaborazione con Neri Pozza Editore, che stavolta ci rende partecipi del tour di Domenico Quirico, un giornalista della Stampa che sta facendo un tour per l'Italia e che sta spiegando la minaccia islamista.

DOMENICO QUIRICO E IL GRANDE CALIFFATO

12 FEBBRAIO - MILANO - 18.30
La Feltrinelli, piazza Piemonte

13 FEBBRAIO - GENOVA - 18.00
La Feltrinelli, via Ceccardi 16

16 FEBBRAIO - ROMA - 18.00
La Feltrinelli di Galleria Colonna con Mario Marazziti

17 FEBBRAIO - BOLOGNA - 18.00
La Feltrinelli di piazza Ravegnana 1

20 FEBBRAIO - VERONA- 20.45
l'Istituto ITesA. Pasoli - Via Girolamo dalla Corte, 15 con Giuseppe Russo

25 FEBBRAIO - FIRENZE - 18.00
La Feltrinelli di via dei Cerretani 30

IL GRANDE CALIFFATO
Il giorno in cui, per la prima volta, parlarono a Domenico Quirico del califfato fu un pomeriggio, un pomeriggio di battaglia ad al-Quesser, in Siria. Domenico Quirico era prigioniero degli uomini di Jabhat al-Nusra, al-Qaida in terra siriana. Abu Omar, il capo del drappello jihadista, fu categorico: «Costruiremo, sia grazia a Dio Grande Misericordioso, il califfato di Siria… Ma il nostro compito è solo all’inizio... Alla fine il Grande Califfato rinascerà, da al-Andalus fino all’Asia». Tornato in Italia, Quirico rivelò ciò che anche altri comandanti delle formazioni islamiste gli avevano ribadito: il Grande Califfato non era affatto un velleitario sogno jihadista, ma un preciso progetto strategico cui attenersi e collegare i piani di battaglia. Non vi fu alcuna eco a queste rivelazioni. Molti polemizzarono sgarbatamente: erano sciocchezze di qualche emiro di paese, suvvia il califfato, roba di secoli fa.
Nel giro di qualche mese tutto è cambiato, e il Grande Califfato è ora una realtà politica e militare con cui i governi e i popoli di tutto il mondo sono drammaticamente costretti a misurarsi. Questo libro non è un trattato sull’Islam, poiché si tiene opportunamente lontano da dispute ed esegesi religiose. È soltanto un viaggio, un viaggio vero, con città, villaggi, strade e deserti, nei luoghi del Grande Califfato. Parte da Istanbul e si conclude in Nigeria, fa tappa a Groznyj in Cecenia e nelle pianure di Francia, nel Sahel e in Somalia. Parla di uomini, delle loro storie, delle loro azioni e omissioni. Mostra come al-Dawla, lo stato islamista, esista già, poiché milioni di uomini ogni giorno gli rendono obbedienza, applicano e subiscono le sue regole implacabili, pregano nelle moschee secondo riti rigidamente ortodossi, vivono e muoiono invocandone la benedizione o maledicendone la ferocia.Nondimeno, come Christopher Isherwood approdato nel 1930 a Berlino, con la sua potente narrazione, Domenico Quirico diventa, in queste pagine, «una macchina fotografica» con l’obiettivo così aperto sulla cruda realtà della nostra epoca, che ne svela il cuore di tenebra meglio di mille trattati e saggi.


Domenico Quirico è giornalista de La Stampa, responsabile degli esteri, corrispondente da Parigi e ora inviato. Ha seguito in particolare tutte le vicende africane degli ultimi vent’anni dalla Somalia al Congo, dal Ruanda alla primavera araba. Ha vinto i premi giornalistici Cutuli e Premiolino e, nel 2013, il prestigioso Premio Indro Montanelli. Ha scritto quattro saggi storici per Mondadori (Adua, Squadrone bianco, Generali e Naja) e Primavera araba per Bollati Boringheri. Presso Neri Pozza ha pubblicato Gli Ultimi. La magnifica storia dei vinti e Il paese del male.

«Ho superato, nel momento in cui sono stato catturato, una frontiera fatale, sono entrato, me ne accorgo vivendo con loro, nel cuore di tenebra di una nuova fase storica, di un nuovo groviglio avvelenato dell’uomo e del secolo che nasce: il totalitarismo islamista globale».
Domenico Quirico

Giada

Collaborazioni #8: Novità editoriale - "Undici sfide da affrontare per domare il suo cuore" di Sarah MacLean

Buona sera, bloggers e lettori e buon San Valentino a tutti voi! Il giorno dell'esame si avvicina e io sto studiando (come sempre) come una matta, in compenso vi annuncio che il blog ha iniziato a collaborare con Fabbri Editori, Rizzoli Ragazzi, Beat Edizioni e Neri Pozza :) Spero che siate felici quanto me per queste nuove collaborazioni. Ma non è finita qui, la prossima settimana il blog parteciperà all'evento "MEGA GIVEAWAY DI SAN VALENTINO" e ospiterà un'autrice che ci parlerà dei suoi romanzi. Ad ogni modo, stasera vi presento la nuova proposta di LeggereEditore, un libro che vorrei leggere perché è proprio fatto per me. Buona lettura!

Care Amiche,

prima di San Valentino vi proponiamo un'altra uscita, in ebook: l'ultimo libro della serie che ha fatto impazzire lettrici di tutto il mondo: Love in Numbers, ovvero "Undici sfide da affrontare per domare il suo cuore" di Sarah MacLean.

Disponibile su tutti gli stores digitali a partire dal 12 febbraio a €4,99 e presto in cartaceo!

Ecco a voi la trama, aspetto i vostri commenti!

Irruente e testarda, una vera calamita che attrae guai, Juliana Fiori si rifiuta di giocare secondo le regole della società. A causa del suo carattere impulsivo e ribelle è sempre al centro dei pettegolezzi di tutti i salotti di Londra ed è nata per dare scandalo... è esattamente il genere di donna da cui il duca di Leighton vorrebbe stare lontano... anzi, molto lontano. Lo scandalo è l’ultima cosa di cui Simon Pearson ha bisogno, impegnato com’è a mantenere la sua vita privata lontano dalle chiacchiere. Ma quando scopre Juliana nascosta nella sua carrozza, a tarda sera, decide che è il momento che quella sconsiderata signorina impari le buone maniere, ed è determinato a insegnargliele. Ma lei ha altri piani... vuole due settimane per dimostrare che anche un imperturbabile duca non può essere al di sopra della passione.

Vi saluto con una citazione di Sarah MacLean tratta da questo romanzo:
“He called me a pie!” she announced, defensively. There was a pause. “Wait. That’s not right.”
“A tart?”
“Yes! That’s it!

"Mi ha ordinato un dolce!" annunciò in modo difensivo. Poi fece una pausa: "Aspetti. Non è giusto."
"Una crostata?"
"Sì! Esatto!"

Giada

Collaborazioni #7: Novità editoriale - "Felicità perduta" di Georgia Cates

Buona sera, bloggers e lettori! Dopo una giornata alquanto sfigata per quanto riguarda la tecnologia, come sapete il pc si è bloccato 2 volte, e dopo una saturazione estrema di "50 sfumature di grigio"(leggerò i libri e vi farò per ognuno 3 tipi di recensione), Sanremo e l'Isola dei Famosi, stasera vi propongo due post dedicati alle novità editoriali targate LeggereEditore. Buona lettura!

Care Amiche,

finalmente in uscita il 12 febbraio in formato digitale l'ultimo libro della serie Beauty di Georgia Cates, "Felicità perduta".

L'ebook sarà da subito in promozione, solo per le prime due settimane dall'uscita a €2,99 per poi tornare a €4,99; presto in cartaceo!

Un'occasione unica per perdersi tra le sensuali parole di una scrittrice al vertice delle classifiche americane e internazionali!

Jack Mc Lachlan è più soddisfatto di quanto non ritenesse possibile. In Laurelyn Prescott ha trovato più di quanto desiderasse, con lei ha scoperto bisogni che non sapeva nemmeno di avere. La vita sorride ai due neo sposi, ma la loro beatitudine è destinata a durare poco. Il passato oscuro di Jack presto torna a galla e mette a dura prova la serenità della coppia. Lui vorrebbe soltanto proteggere sua moglie, ma tenerla lontana dai peccati della sua vita precedente si dimostra impossibile. Riusciranno Jack e Laurelyn a ritrovare la felicità perduta, e a mantenere la promessa di amore eterno, con i fantasmi del passato che non perdono occasione per tornare a tormentarli?

Vi saluto con una citazione di Georgia Cates, tratta dal suo romanzo "Bellezza dal dolore"/"Beauty from pain": “You might as well be the devil.”“Baby, you’re the one holding the apple.”/ "Potresti essere il diavolo." "Piccola, sei tu quella che tiene in mano una mela.".

Giada


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