venerdì, febbraio 27, 2015

Topic of the day #1: I servizi a pagamento dei blog

Buona sera, bloggers e lettori! Questo articolo è il primo dedicato alla nuova rubrica "Topic of the day" (L'argomento del giorno). Ho riflettuto molto a lungo prima di decidere cosa scrivere in questo articolo e adesso che ho le idee chiare, voglio esporvi le mie opinioni.

Come sapete, il mio blog è gratuito e sempre lo sarà, ma nel web girano blog che richiedono una tariffa per ottenere una recensione da cinque stelle su Amazon, Goodreads e una condivisione su tutti i social network - il prezzo base cambia a seconda di ciò che si desidera e ci sono dei pacchetti completi che hanno dei costi, a mio avviso, esagerati. Io trovo ingiusto chiedere soldi alle persone per recensire i loro libri, quando si sa, i lit-blog vivono soprattutto grazie alla fiducia che gli scrittori ripongono nei blogger e nelle loro recensioni oneste. Lo dirò sempre, per me le recensioni a pagamento sono ingiuste, per due motivi:

  1. Non puoi sapere se il libro che hai dato al blogger gli piacerà
  2. Se non gli piacerà, lui metterà comunque cinque stelle e una recensione entusiastica
Il mio dubbio è etico-morale: se il libro che ha ricevuto questo blogger che fa servizi a pagamento, non gli piacerà, cosa scriverà nelle recensioni? Davvero, spiegatemelo perché non ne vengo a capo. Io penso che anche se il libro è buono ma ha comunque degli errori, lo scrittore debba saperlo, per migliorarsi, in fondo è questo quello che spero di avervi fatto capire con le mie recensioni; io voglio essere d'aiuto agli scrittori e alle scrittrici. Tralasciando il fatto che farsi pagare per recensire non riesco proprio ad accettarlo, potrei capire se lo si facesse per una rivista famosa o quant'altro, ma Blogger è gratuito ed io penso (e spero) che voi apprezziate i blogger che fanno tutto ciò gratuitamente, è un duro lavoro, ma lo facciamo per passione, non per ricavarne un compenso personale. 



L'ultimo punto che mi sento di affrontare è questo: davvero questi blogger pensano di campare facendosi pagare per le recensioni e tutti i "servizi" che offrono? Ragazzi, uno su un milione ce la a campare pubblicando foto su Instagram e uno su un milione ce la fa a campare facendo lo Youtuber, è impossibile guadagnarsi da vivere facendo il blogger. Sarà che io sono diversa da questo tipo di blogger, insomma, l'unica cosa a pagamento nel mio blog sono le traduzioni solo perché quello per me è un lavoro vero e proprio ed è inerente al mio corso universitario (è questo in fondo l'essere traduttrice freelance). Io sono felice quando leggo che uno scrittore o una scrittrice si è emozionato leggendo la tua recensione oppure quando coinvolgo gli scrittori e le scrittrici nelle attività del blog, questo per me vale tantissimo e mi ripaga di tutto. 

E voi, cosa ne pensate? Paghereste un blogger per farvi recensire? 
Come considerate questi blogger, affidereste loro un vostro testo? 
Sarebbero onesti con voi e vi direbbero quali sono i punti di forza e quali quelli deboli?

Giada

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